A causa delle avarie frequenti della
piattaforma IlCannocchiale, dove - in
4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente.
O, meglio, di tenermi
pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di
5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 463 del 07-07-14 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Dialogo su
Renzi, UE, Germania, conti pubblici
PRIMO INCONTRO
DEL SEMESTRE EUROPEO
Renzi: «Con Merkel ottimo rapporto
La Bundesbank non entri in politica»
La Bundesbank non entri in politica»
04 luglio 2014
Beninteso, io sono fermamente convinto
che occorre completare i compiti a casa nostra, in particolare eliminando gli
sprechi legati all'inefficienza ed alla corruzione e varando una corposa
imposta patrimoniale sulla metà del decile più ricco delle famiglie (la
ricchezza delle famiglie italiane è maggiore di quella tedesca, dato ben noto
alla Bundesbank, che infatti recentemente ha proposto per l’Italia un’imposta
patrimoniale), a bassa propensione al consumo. Ma ora l’Italia presenta il
migliore avanzo primario in UE28. Il problema è l’enorme debito pubblico, ma
sarebbe esiziale, in un periodo di recessione, ridurlo a tappe forzate come
prevede il fiscal compact. In un tornante della storia come quello che stiamo
vivendo, in particolare dal 2010 dopo la crisi della Grecia, avremmo avuto
bisogno di statisti lungimiranti e non di “bottegai”. Il popolo tedesco sembra
diventato un Paese di bottegai preoccupati soltanto o soprattutto del proprio
interesse. In un gioco delle parti pericoloso, Weidmann è solo uno dei bracci
armati di questa strategia.
Barroso, in 10 anni prono alla Germania
venendo meno al suo compito istituzionale, è stato il peggiore presidente della
Commissione Europea. Per dirne una: solo alla fine del suo mandato, si è
accorto (assieme all'altro amico del giaguaro tedesco, Olli Rehn) del debordo
del surplus commerciale tedesco, che tanti danni arreca all'economia dei PIIGS
e mondiale, e ha detto che avrebbe... studiato il da farsi. Meno male che se ne
va.
***
Il debito è passato col pd dal 107% al
130% e mi dici di non preoccuparmi e aspettare che arrivi al 150%? Se il debito
non era sostenibile con Berlusconi perché lo è ora con Renzi e un debito
cresciuto di 78 miliardi in 6 mesi?
Sei informato male e ribalti la verità dei dati: premesso che, secondo la
Banca d'Italia, negli ultimi 20 anni, il debito pubblico è aumentato a causa
degli interessi passivi, i conti pubblici attestano che 1. il secondo governo
Prodi (2006-2008) ha lasciato al governo Berlusconi il debito pubblico al
103,6% sul PIL; il governo Berlusconi lo ha lasciato (2011) al governo Monti al
120%; 2. il deficit è sempre sceso col Csx e sempre salito col Cdx; 3. l'avanzo
primario è sempre cresciuto col Csx e calato col Cdx. Negli ultimi 3 anni, agli
interessi passivi si sono aggiunti: i conferimenti al MES (per salvare gli
altri Paesi, l'Italia finora non ha preso 1 €) ed il pagamento dei debiti della
PA, misura autorizzata dalla UE.
1
cioè il centro sinistra ha messo i conti a posto e subito dopo il centro
destra si è magnato quanto fatto. e a proposito visto che il deficit delle
partite correnti nel governo berlu è aumentato nonostante i tagli a scuola e
sanità, dove (e a chi) sono finiti questi soldi? per capirlo bisogna leggere la
cronaca giudiziaria? e non sono finiti sicuramente a chi ha beneficiato ora
degli 80 euro.
***
Per la cronaca, non sono grillino né
leghista, l'ultima volta che ho votato è stato nel '94, per Berlusconi ed il
pentimento fu così forte da indurmi a non avvicinarmi più ad una cabina
elettorale se non per validi motivi. Ma si figuri, amici e parenti votate pure
Renzi, anche per trent'anni. Per quanto mi riguarda, come già ho scritto in
altre occasioni sono un imprenditore ed in autunno completerò il trasferimento
della produzione in Austria, perché vivo di lavoro e non grazie a Renzi ed alla
BCE. Nel nordest chi vive grazie alle esportazioni come me non perde più tempo
e si organizza per scappare da questa nave italica che affonda. Ho atteso i
primi 100 giorni di governo per valutare la consistenza del fiorentino ma
niente da fare, è solo fumo e molto, troppo simile alla vecchia politica,
politicamente bugiardo e superficiale. E non mi si dica che 4 mesi son pochi,
in azienda i miei dipendenti sono entrati tutti con 30 giorni o al massimo tre
mesi di prova nei quali si può ampiamente dimostrare la propria consistenza, in
tutti gli àmbiti. Ma se Lei "vive" grazie a Renzi, è inutile anche
che stia qui a risponderLe. Egregio signore si faccia un giro nel Paese reale,
ogni tanto.
Ma sei proprio bravo prima ci hai
rovinato col tuo voto poi , hai tolto il lavoro a NOI !!!!!!
purtroppo io non posso andarmene ma se
potessi lo farei....
Ho cliccato per errore su VOTA. Trovo il commento irrazionale. Nell'attuale
situazione dei conti pubblici e con le regole vincolanti UE neppure Mandrake ce
la potrebbe fare. Delle due l'una: o si vara un'imposta patrimoniale
straordinaria sui ricchi, (5% delle famiglie, che possiede una ricchezza netta
di 2.000 mld su 8.600) che ora sono i soli ad avere i soldi ed hanno pagato
poco finora il mastodontico risanamento dei conti pubblici, addossato in gran
parte sui non ricchi (330 mld cumulati nella scorsa legislatura, ma le misure
strutturali dispiegano ancora oggi i loro effetti), con le conseguenze
depressive sulla domanda che vediamo; oppure, dati i vincoli di bilancio,
interviene l'UE, attraverso gli EuroUnionBond (proposta Prodi-Quadrio Curzio),
che attiverebbe un fondo (garantito dall'oro e da asset pubblici) per un
importo di 3.000 mld da destinare parte alla riduzione del debito pubblico e
parte alla crescita economica e dell'occupazione. Tertium non datur. Comunque,
auguri.
Le Sue proposte sono condivisibili. Il fatto è che dal governo non arriva
niente che non sia spot e lo dico con assolutà serenità, senza far polemica. Vi
sembra logico che dal Ministero delle Attività Produttive a distanza di quasi 5
mesi non sia arrivato uno straccio di piano industriale per il nostro Paese? A
cosa serve mantenere in vita un Senato, tra l'altro neanche più eleggibile, con
nuovi elementi provenienti dalle Regioni, le quali possono vantare 521 indagati
su 1100 consiglieri regionali? Ok, il bicameralismo perfetto non funziona ma
chissà perché le leggi ad personam di Berlusconi e i provvedimenti
ammazza-Italia di Monti son passati in pochi giorni, segno che quando c'è la
volontà politica tutto è possibile. Abolire le giunte provinciali mantenendo
intatti gli apparati modificandoli col nome di "città metropolitane"
è o non è una soluzione di facciata? Dare 80 euro ad un gruppo d'italiani è o
non è una mossa elettorale mentre mancano 3 miliardi di euro per la cassa
integrazione ormai da mesi? Non ci credete? Andate a cercare una puntata di
Presa Diretta dell'inizio 2014 per vedere i volti di quegli italiani
cassintegrati che in questi mesi percepiscono zero euro!!! Allora dal mio punto
di vista sono giunto alla conclusione che Renzi ha a cuore prima la
sistemazione dell'apparato di cui egli fa parte da ormai 20 anni, su questo ha
le idee chiare ma sul COME far partire la crescita nel nostro Paese brancola
nel buio, aggrappandosi a provvedimenti spot e sgangherati.
***
Il PRIMO A BACCHETTARE RENZI È STATO IL
PRESIDENTE DEL PPE (partito europeo che comanda) e non il presidente della
bundesbank ... giornalisti furbetti?
2
Non sei ben informato e perciò fai un
po' di confusione. Io ho seguito in diretta la discussione: premesso che
l'accordo PPE-PSE (che il capogruppo PPE Weber ha violato verbalmente nel suo
intervento) contempla la nomina di Junker contro la flessibilità delle regole,
per cui niente flessibilità niente Junker, Renzi ha replicato alle affermazioni
di Weber (che se ne era andato prima della fine del dibattito e che si
rimangiava - tipico dei Tedeschi in tutta questa crisi -, come ha rilevato
Pittella, capogruppo del PSE, gli impegni assunti col PSE su una flessibilità
nell'applicazione delle regole del fiscal compact, come contropartita della
nomina di Junker). rilevando che: 1. la Germania ha violato le regole quando
aveva necessità di fare le riforme (applausi); 2. Weber dimenticava che il
debito pubblico italiano è cresciuto sotto i governi Berlusconi, del PPE, lo
stesso partito di Weber.
***
Ti dimentichi che: A) la Merkel e la
Germania sono state adorate dal PD fino al 2011 e 2012, assieme a Monti. B) il
rapporto debito/PIL dal 2001 al 2006 sotto Berlusconi è sceso. Poi nel 2008 è
iniziata la crisi e la storia cambia. A meno che tu non voglia sostenere che se
c'era il PD al governo non sarebbe accaduto. In tal caso ti ricordo che al
governo c'è il PD e il rapporto sta salendo. C) nel 2011 il rapporto era al
118%, oggi al 135%.
che tipo di flessibilità` si va` cercando? spendere oggi e non pagare
domani? Se uno ha cui ha prestato soldi ed e` pieno di debiti le chiede un
ulteriore prestito lei glielo da` io no.
***
Ciò che dice il PD ora, avrei voluto
sentirlo nel 2011, quando avevamo un debito di 250 miliardi più basso, una
disoccupazione all'8% (oggi al 13%), un PIL più alto di 5 punti. Nel 2011
stavamo per avere una crisi finanziaria da paura, per colpa della UE/BCE, ma il
PD cavalcava la situazione, contro gli interessi del proprio Paese. Vergogna.
Commento incredibile, avulso dalla realtà effettuale. Nel 2011 il PD non
era al governo (governava - malissimo - il duo screditato Berlusconi-Tremonti).
Sotto l'attacco dei mercati finanziari mondiali, lo spread arrivato a 574 e con
un rischio concreto di default, il PD, favoritissimo nei sondaggi, a partire
dal mese di dicembre, si è assunto l'onere di salvare il Paese appoggiando
lealmente il governo Monti ed approvandone i provvedimenti legislativi pur non
condividendoli. Anziché il vituperio merita un encomio solenne. Anche nel 2011,
la disoccupazione effettiva (cioè includendo quelli che la SVIMEZ definisce
disoccupati impliciti) superava abbondantemente il 13%, come osservava
mensilmente la Banca d'Italia, ricevendo gli attacchi del Cdx. Ciò che conta è
il tasso di occupazione, poiché il tasso di disoccupazione è influenzato dai
trasferimenti da inattivi (disoccupati che non cercano lavoro) a disoccupati
ufficiali (che invece lo cercano), Se si controllano i dati disaggregati
dell'ISTAT, si vede appunto che dal 2012 c'è stato un notevole travaso da
inattivi (che di conseguenza sono diminuiti) a disoccupati (che
corrispondentemente sono cresciuti).
Come no, infatti il PD, invece di
scegliere le elezioni e vincerle, ha voluto Monti che ha fintamente adorato,
per fargli fare una politica contraria a quella di sinistra. La verità è che il
PD al governo sarebbe durato 3 mesi, facendo una figura meschina. E sapendolo,
hanno evitato. I dati del 2011 sono migliori rispetto a quelli di oggi. Se poi
vuoi sostenere che la disoccupazione di oggi è simile a quella del 2011,
accomodati. Dai, facci fare altre 4 risate.
Il PD nel 2011 scelse di non governare e si aggrappò a Monti, per evitare
una figura meschina al governo. Monti ha fatto la riforma degli esodati e del
blocco delle assunzioni. Lo spread nel Luglio 2012 tornò a 540 punti. Poi
intervenne Draghi e lo spread da allora ad oggi è sceso costantemente. Se
Draghi la BCE fosse intervenuta nel 2010, nessun paese UE avrebbe avuto la
febbre da spread.
1
Contro il PD ami fare il tifoso sfegatato, legittimo, ma il fegato è
lontano dal cervello. Se provi a usare l’organo deputato al ragionamento
razionale (scusa la tautologia) e vai sul sito dell’ISTAT, forse la smetti di
ridere. Se fai, poi, una ricerca in Internet, vedi anche che alcuni indicatori
principali (deficit, avanzo primario) sono migliori del 2011 (e vorrei vedere
che non fosse così dopo manovre correttive per oltre 330 mld cumulati), mentre
il debito pubblico è aumentato sia per l’effetto abituale degli interessi
passivi (determinante esclusiva da 20 anni e fino a 3 anni fa, secondo la Banca
d’Italia), sia (negli ultimi 3 anni) a causa dei conferimenti al MES e del
pagamento dei debiti della PA, misura anti-crisi autorizzata dall’UE. Sono
invece d’accordo che lo spread era gonfiato ad arte dalla speculazione
finanziaria e che fu determinante – come era ampiamente previsto e sollecitato
- l’intervento della BCE.
***
questo è ciò che mi attribuisci, per cui
non riguarda me ma te. Mentre scrivi i tuoi romanzi, io ragiono sul fatto
matematico che mancano almeno 10 miliardi. Stà scritto nel documento europeo di
Renzi. Al solito con la finanza voi di sinistra non andate d'accordo. Perchè la
finanza tocca studiarla. saluti.
1
Affermazione bizzarra, almeno a
giudicare dai conti pubblici italiani degli ultimi 20 anni, col Csx che ha
sempre dovuto risanare i conti scassati dal Cdx (v. l'andamento dei principali
i indicatori: PIL, deficit, avanzo primario, debito pubblico ).
parlo dei lettori, ma stavolta ci metto
pure i politici di centrosinistra. I conti sono sballati. Informati e vedrai
che è così. Nero su bianco sul documento europeo di Renzi, servono almeno 10
miliardi. Report di una primaria banca d'affari italiani: stesso risultato
servono almeno 10 miliardi. Voi continuate a tifare.
2
Della trave e della pagliuzza. Purtroppo
qui non è possibile linkare. Lascia perdere un attimo Renzi, che è appena
arrivato, e i 10 mld della prossima legge di stabilità. Guarda, invece, le
centinaia di miliardi degli scorsi governi, in particolare Berlusconi che ha
varato manovre finanziarie correttive nella scorsa legislatura per 267 mld
cumulati (duecentosessantasette) , 55% maggiori tasse e 45% minori spese, ma le
misure strutturali (cioè permanenti) dispiegano ancora i loro effetti. Inoltre,
vincendo la tua... ritrosia, cerca in Internet l'andamento dei principali
indicatori (PIL, deficit, avanzo primario e debito pubblico) relativi agli
ultimi 20 anni.
1
Ci lavoro con queste cose, non mi interessa di Berlusconi, Grillo o chi
altro vuoi; quello che stò dicendo è che il governo attuale sbaglia tutte le
stime. Lo 0,7% di deficit da diminuire fa almeno 10 miliardi. Nella migliore
delle ipotesi è incompetenza. Voi pensate a Berlusconi, io ai soldi che lo
Stato continua a pretendere anche se dice che siamo usciti dal tunnel, che non
ci saranno manovre correttive e tutto il resto.
Della trave e della pagliuzza/2. Anche
prima le sbagliavano (la colpa è probabilmente dei funzionari del MEF, avallati
dai ministri), non te ne sei mai accorto? In ogni caso, non si... mangia con le
previsioni, ma con le manovre effettive e i 10 mld aleatori di Renzi sono una
pagliuzza rispetto alla trave certa delle 3 principali manovre di Berlusconi:
DL 78/2011 (che a me ha preso 20 mila €, a te quanto?), DL 98/2011 e DL
138/2011., che dispiegano tuttora i loro effetti.
vedo che continui a parlare di Berlusconi, tra l'altro se sbagliavano
quelli e sbagliano questi allora uno potrebbe anche chiedersi dov'è la
differenza. Ma non mi interessa. Tagliamo la testa al toro. Io dico che mancano
almeno 10 miliardi (0,7% deficit). Tu che dici?
visto che prevedi il futuro, mi daresti
qualche numero per l'estrazione del lotto di domani sera?
stà scritto sul documento europeo di Renzi. 0,7% fa oltre 10 miliardi. Che spasso
che siete. saluti.
***
2
Il PD, con Letta prima e Renzi poi, ha
sbandierato una fantomatica ripresa, che dalle ultime indagini Istat sembra che
a fine anno si chiuderà intorno allo zero. In compenso, la disoccupazione
veleggia verso il 14% ed il rapporto debito pil verso il 140%. Voglio ricordare
a tutti che, nel 2010 crescemmo del 1,3% ed il primo semestre del 2011
crescemmo dello 0,8%. Debito a 1900 miliardi, disoccupazione all'8%. Pil più
alto di 5 punti rispetto ad oggi. Oggi siamo col sedere per terra, non lo
eravamo nel 2011.
Si crescemmo, crescemmo. E poi ci arrivò
fra capo e collo l'onda lunga del maremoto sub prime made in USA. E non
crescemmo più. Ma possibile che non capiate come la crisi che ci attanaglia sia
venuta di lontano? La nostra colpa è stata quella di trastullarci, senza fare
un briciolo di riforme per anni e anni. Ora, o le riforme vengono fatte, in
tempi brevi, o finiamo a picco con tutto.
Naturalmente, tu sai almeno inconsciamente benissimo, o almeno la sa uno
studente del 1° anno di Economia, che sono gli effetti depressivi delle manovre
correttive del governo Berlusconi-Tremonti della scorsa legislatura, i cui
importi cumulati sono stati pari alla mastodontica cifra di 267 mld
(duecentosessantasette), ed i cui effetti per la parte strutturale si
dispiegano tuttora, addossati molto iniquamente sui non ricchi, ad alta
propensione al consumo. Tanto per dare un termine di paragone, gli importi di
Monti, distribuiti molto più equamente (a parte gli esodati), sono ammontati a
62 mld.
Nel criminoso silenzio della stampa di
regime, il partito delle tasse, dei sindacati e degli scrocconi statali di
Renzie & Gio Condor sta sistematicamente devastando i valori e l'economia
della nostra Nazione!
CHI E' STATO IL PARTITO DELLE TASSE.
Nella scorsa legislatura (fatto ignoto forse al 99% degli Italiani), sono state
varate manovre finanziarie correttive per l'astronomica cifra di 329,5 mld
(valore cumulato, cioè sommando gli effetti anno per anno): 4/5, pari a 266,3
mld, dal governo Berlusconi; 1/5 dal governo Monti, pari a 66,2 mld; costituite
per il 55% di nuove tasse e per il 45% di tagli di spesa; distribuite in modo
molto iniquo, in particolare dal governo Berlusconi. Il partito delle tasse,
quindi, è il PDL, sotto il cui governo, infatti, la pressione fiscale ha
raggiunto il picco. Poi, coi suoi potentissimi megafoni, Berlusconi ha
addossato tutta la colpa sul cattivissimo Monti.
Errata corrige: QUAL E' STATO IL PARTITO
DELLE TASSE.
Le tue ciarle sono smentite dalla più
Inoppugnabile osservazione empirica: pressione fiscale, debito, spesa pubblica
e disoccupazione balzate ai massimi storici, sotto i governi del partito dei
sindacati, dello Ius Soli e delle TASSE di Gio Condor/Renzie !!!
Si, certo, inoppugnabile, sei un fulgido esempio del principio di realtà…
alla rovescia, vero credo dell’epopea berlusconiana ormai al tramonto; ed hai
pure trovato 2 altri adepti della stessa religione che hanno votato per te. Per
fortuna dell’Italia siete sempre meno ed ininfluenti, ed ormai rimpiazzati
dagli adepti di un’altra setta di creduloni. LE CIFRE DELLE MANOVRE Le manovre
correttive, dopo la crisi greca, sono state: • 2010, DL 78/2010 di 24,9 mld; •
2011 (a parte la legge di stabilità 2011), due del governo Berlusconi-Tremonti
(DL 98/2011 e DL 138/2011, 80+60 mld), e una del governo Monti (DL 201/2011,
c.d. decreto salva-Italia), che cifra 32 mld “lordi” (10 sono stati
“restituiti” in sussidi e incentivi); • 2012, DL 95/2012 di circa 20 mld.
Quindi in totale esse assommano, rispettivamente: - Governo Berlusconi:
25+80+60 = tot. 165 mld; - Governo Monti: 22+20 = tot. 42 mld. Se si
considerano gli effetti cumulati da inizio legislatura (fonte: “Il Sole 24
ore”), sono: - Governo Berlusconi-Tremonti 266,3 mld; - Governo Monti 63,2 mld.
Totale 329,5 mld. Cioè per i sacrifici imposti agli Italiani e gli effetti di
risanamento recessivi Berlusconi batte Monti 4 a 1. Il debito/PIL è passato dal
103,6 nel 2007 al 120% nel 2011. Per l’equità e l’immagine è anche peggio.
Post e articoli
collegati:
Il lavoro
‘sporco’ del governo Berlusconi-Tremonti
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2747515.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-lavoro-sporco-del-governo-berlusconi.html
Tasso di disoccupazione e tasso di
occupazione
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2738031.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/tasso-di-disoccupazione-e-tasso-di.html
N. 12 post
su Renzi:
(1) Berlusconi-Renzi, interpretazione psicologica di un incontro scandaloso
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2684132.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/04/berlusconi-renzi-interpretazione.html
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(2) Bersani vs Renzi,
il competente e onesto segretario gentiluomo e lo sfidante coraggioso e tosto
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2753331.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/bersani-vs-renzi-il-competente-e-onesto.html
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(3) Il tappo
gerontocratico al naturale, fisiologico, salutare ricambio generazionale
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2757820.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-tappo-gerontocratico-al-naturale.html
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http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-tappo-gerontocratico-al-naturale.html
(4) I 700+1
conservatori dello status
quo
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758010.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/i-7001-conservatori-dello-status-quo.html
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758010.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/i-7001-conservatori-dello-status-quo.html
(5) Se vince Renzi…
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758117.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/se-vince-renzi.html
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758117.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/se-vince-renzi.html
(6) Il probabile
effetto-valanga della ‘rottamazione’ renziana
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758409.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-probabile-effetto-valanga-della.html
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http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-probabile-effetto-valanga-della.html
(7) Bersani vs Renzi:
economia mista o liberismo?
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758537.html oppure
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758537.html oppure
(8) Tra Bersani e Renzi il gioco si fa duro
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758539.html oppure
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758539.html oppure
(9) La vera nobilitade del tosto,
concreto, coraggioso e leale Renzi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2802737.html
oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/la-vera-nobilitade-del-tosto-concreto.html
(10) Renzi l’asfaltatore con le piume
sul cappello
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2804473.html
oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/renzi-lasfaltatore-con-le-piume-sul.html
(11) Delusione
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2804686.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/delusione.html
(12) Renzi è di sinistra o di destra?
Somiglia a Berlusconi?
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2808586.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/07/renzi-e-di-sinistra-o-di-destra.html
N.15 post sulla Germania, lo spread ed altro
(1) Le promesse da marinaio della “bottegaia” Merkel
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2739381.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/le-promesse-da-marinaio-della-bottegaia.html
(2) Il solito Olli Rehn, l’amico del giaguaro
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2744430.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-solito-olli-rehn-lamico-del-giaguaro.html
(3) L’Europa riparte da qui
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2745490.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/leuropa-riparte-da-qui.html
(4) Le determinanti dello spread
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2746466.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/le-determinanti-dello-spread.html
(5) Il chiagne e fotte dei furbi “bottegai” tedeschi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2747517.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-chiagne-e-fotte-dei-furbi-bottegai.html
(6) I facitori dello spread
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2748019.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/i-facitori-dello-spread.html
(7) Lo spread e gli ‘amici del giaguaro’
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2748385.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/lo-spread-e-gli-amici-del-giaguaro.html
(8) Lo ‘schiaffo’ benvenuto di Draghi alla cancelliera Merkel
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2753007.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/lo-schiaffo-benvenuto-di-draghi-alla.html
(9) L’egoismo e l’arroganza dei Tedeschi
ed i compiti a casa nostra
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2781980.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/06/legoismo-e-larroganza-dei-tedeschi-ed-i.html
(10) Dialogo sulle pensioni d’oro, gli ammortizzatori sociali e il caso
tedesco
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2790913.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/06/dialogo-sulle-pensioni-doro-gli.html
(11) Dialogo su crisi economica, deflazione
e arroganza della Germania
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2795390.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/dialogo-su-crisi-economica-deflazione-e.html
(12) Dialogo sulla furbizia degli Italiani e dei Tedeschi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2804796.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/dialogo-sulla-furbizia-degli-italiani-e.html
(13) L’arroganza della Corte
Costituzionale tedesca
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2805065.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/larroganza-della-corte-costituzionale.html
(14) Eliminare l’Euro o ridurre lo
strapotere della Germania?
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2810032.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/eliminare-leuro-o-ridurre-lo-strapotere.html
(15) Dialogo sull’Euro, la Lira e la sovranità monetaria
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2811768.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/dialogo-sulleuro-la-lira-e-la-sovranita.html
di Lelio Demichelis
di Guglielmo Ragozzino
di Giulio Marcon
di Claudio Gnesutta
di Claudio De Fiores
di Jacopo Rosatelli
di Anna Maria Merlo
di Paolo Pini
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