sabato 25 luglio 2015

Dialogo su Renzi, UE, Germania, conti pubblici


A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 463 del 07-07-14 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Dialogo su Renzi, UE, Germania, conti pubblici


PRIMO INCONTRO DEL SEMESTRE EUROPEO
Renzi: «Con Merkel ottimo rapporto
La Bundesbank non entri in politica»
04 luglio 2014


http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 16:54
Beninteso, io sono fermamente convinto che occorre completare i compiti a casa nostra, in particolare eliminando gli sprechi legati all'inefficienza ed alla corruzione e varando una corposa imposta patrimoniale sulla metà del decile più ricco delle famiglie (la ricchezza delle famiglie italiane è maggiore di quella tedesca, dato ben noto alla Bundesbank, che infatti recentemente ha proposto per l’Italia un’imposta patrimoniale), a bassa propensione al consumo. Ma ora l’Italia presenta il migliore avanzo primario in UE28. Il problema è l’enorme debito pubblico, ma sarebbe esiziale, in un periodo di recessione, ridurlo a tappe forzate come prevede il fiscal compact. In un tornante della storia come quello che stiamo vivendo, in particolare dal 2010 dopo la crisi della Grecia, avremmo avuto bisogno di statisti lungimiranti e non di “bottegai”. Il popolo tedesco sembra diventato un Paese di bottegai preoccupati soltanto o soprattutto del proprio interesse. In un gioco delle parti pericoloso, Weidmann è solo uno dei bracci armati di questa strategia.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 17:04
Barroso, in 10 anni prono alla Germania venendo meno al suo compito istituzionale, è stato il peggiore presidente della Commissione Europea. Per dirne una: solo alla fine del suo mandato, si è accorto (assieme all'altro amico del giaguaro tedesco, Olli Rehn) del debordo del surplus commerciale tedesco, che tanti danni arreca all'economia dei PIIGS e mondiale, e ha detto che avrebbe... studiato il da farsi. Meno male che se ne va.

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpg scandalizzato 4 luglio 2014 | 17:02
Il debito è passato col pd dal 107% al 130% e mi dici di non preoccuparmi e aspettare che arrivi al 150%? Se il debito non era sostenibile con Berlusconi perché lo è ora con Renzi e un debito cresciuto di 78 miliardi in 6 mesi?

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 17:24
Sei informato male e ribalti la verità dei dati: premesso che, secondo la Banca d'Italia, negli ultimi 20 anni, il debito pubblico è aumentato a causa degli interessi passivi, i conti pubblici attestano che 1. il secondo governo Prodi (2006-2008) ha lasciato al governo Berlusconi il debito pubblico al 103,6% sul PIL; il governo Berlusconi lo ha lasciato (2011) al governo Monti al 120%; 2. il deficit è sempre sceso col Csx e sempre salito col Cdx; 3. l'avanzo primario è sempre cresciuto col Csx e calato col Cdx. Negli ultimi 3 anni, agli interessi passivi si sono aggiunti: i conferimenti al MES (per salvare gli altri Paesi, l'Italia finora non ha preso 1 €) ed il pagamento dei debiti della PA, misura autorizzata dalla UE.
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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgstella89 4 luglio 2014 | 17:55
cioè il centro sinistra ha messo i conti a posto e subito dopo il centro destra si è magnato quanto fatto. e a proposito visto che il deficit delle partite correnti nel governo berlu è aumentato nonostante i tagli a scuola e sanità, dove (e a chi) sono finiti questi soldi? per capirlo bisogna leggere la cronaca giudiziaria? e non sono finiti sicuramente a chi ha beneficiato ora degli 80 euro.

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgLorenzoS 4 luglio 2014 | 17:32
Per la cronaca, non sono grillino né leghista, l'ultima volta che ho votato è stato nel '94, per Berlusconi ed il pentimento fu così forte da indurmi a non avvicinarmi più ad una cabina elettorale se non per validi motivi. Ma si figuri, amici e parenti votate pure Renzi, anche per trent'anni. Per quanto mi riguarda, come già ho scritto in altre occasioni sono un imprenditore ed in autunno completerò il trasferimento della produzione in Austria, perché vivo di lavoro e non grazie a Renzi ed alla BCE. Nel nordest chi vive grazie alle esportazioni come me non perde più tempo e si organizza per scappare da questa nave italica che affonda. Ho atteso i primi 100 giorni di governo per valutare la consistenza del fiorentino ma niente da fare, è solo fumo e molto, troppo simile alla vecchia politica, politicamente bugiardo e superficiale. E non mi si dica che 4 mesi son pochi, in azienda i miei dipendenti sono entrati tutti con 30 giorni o al massimo tre mesi di prova nei quali si può ampiamente dimostrare la propria consistenza, in tutti gli àmbiti. Ma se Lei "vive" grazie a Renzi, è inutile anche che stia qui a risponderLe. Egregio signore si faccia un giro nel Paese reale, ogni tanto.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpggimbu1 4 luglio 2014 | 17:56
Ma sei proprio bravo prima ci hai rovinato col tuo voto poi , hai tolto il lavoro a NOI !!!!!!

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpglucedelsole 4 luglio 2014 | 17:58
purtroppo io non posso andarmene ma se potessi lo farei....

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 18:01 (a LorenzoS)
Ho cliccato per errore su VOTA. Trovo il commento irrazionale. Nell'attuale situazione dei conti pubblici e con le regole vincolanti UE neppure Mandrake ce la potrebbe fare. Delle due l'una: o si vara un'imposta patrimoniale straordinaria sui ricchi, (5% delle famiglie, che possiede una ricchezza netta di 2.000 mld su 8.600) che ora sono i soli ad avere i soldi ed hanno pagato poco finora il mastodontico risanamento dei conti pubblici, addossato in gran parte sui non ricchi (330 mld cumulati nella scorsa legislatura, ma le misure strutturali dispiegano ancora oggi i loro effetti), con le conseguenze depressive sulla domanda che vediamo; oppure, dati i vincoli di bilancio, interviene l'UE, attraverso gli EuroUnionBond (proposta Prodi-Quadrio Curzio), che attiverebbe un fondo (garantito dall'oro e da asset pubblici) per un importo di 3.000 mld da destinare parte alla riduzione del debito pubblico e parte alla crescita economica e dell'occupazione. Tertium non datur. Comunque, auguri.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgLorenzoS 4 luglio 2014 | 19:18
Le Sue proposte sono condivisibili. Il fatto è che dal governo non arriva niente che non sia spot e lo dico con assolutà serenità, senza far polemica. Vi sembra logico che dal Ministero delle Attività Produttive a distanza di quasi 5 mesi non sia arrivato uno straccio di piano industriale per il nostro Paese? A cosa serve mantenere in vita un Senato, tra l'altro neanche più eleggibile, con nuovi elementi provenienti dalle Regioni, le quali possono vantare 521 indagati su 1100 consiglieri regionali? Ok, il bicameralismo perfetto non funziona ma chissà perché le leggi ad personam di Berlusconi e i provvedimenti ammazza-Italia di Monti son passati in pochi giorni, segno che quando c'è la volontà politica tutto è possibile. Abolire le giunte provinciali mantenendo intatti gli apparati modificandoli col nome di "città metropolitane" è o non è una soluzione di facciata? Dare 80 euro ad un gruppo d'italiani è o non è una mossa elettorale mentre mancano 3 miliardi di euro per la cassa integrazione ormai da mesi? Non ci credete? Andate a cercare una puntata di Presa Diretta dell'inizio 2014 per vedere i volti di quegli italiani cassintegrati che in questi mesi percepiscono zero euro!!! Allora dal mio punto di vista sono giunto alla conclusione che Renzi ha a cuore prima la sistemazione dell'apparato di cui egli fa parte da ormai 20 anni, su questo ha le idee chiare ma sul COME far partire la crescita nel nostro Paese brancola nel buio, aggrappandosi a provvedimenti spot e sgangherati.

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgscandalizzato 4 luglio 2014 | 17:00
Il PRIMO A BACCHETTARE RENZI È STATO IL PRESIDENTE DEL PPE (partito europeo che comanda) e non il presidente della bundesbank ... giornalisti furbetti?

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 18:43
Non sei ben informato e perciò fai un po' di confusione. Io ho seguito in diretta la discussione: premesso che l'accordo PPE-PSE (che il capogruppo PPE Weber ha violato verbalmente nel suo intervento) contempla la nomina di Junker contro la flessibilità delle regole, per cui niente flessibilità niente Junker, Renzi ha replicato alle affermazioni di Weber (che se ne era andato prima della fine del dibattito e che si rimangiava - tipico dei Tedeschi in tutta questa crisi -, come ha rilevato Pittella, capogruppo del PSE, gli impegni assunti col PSE su una flessibilità nell'applicazione delle regole del fiscal compact, come contropartita della nomina di Junker). rilevando che: 1. la Germania ha violato le regole quando aveva necessità di fare le riforme (applausi); 2. Weber dimenticava che il debito pubblico italiano è cresciuto sotto i governi Berlusconi, del PPE, lo stesso partito di Weber.

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgLettore_28273634 luglio 2014 | 19:08
Ti dimentichi che: A) la Merkel e la Germania sono state adorate dal PD fino al 2011 e 2012, assieme a Monti. B) il rapporto debito/PIL dal 2001 al 2006 sotto Berlusconi è sceso. Poi nel 2008 è iniziata la crisi e la storia cambia. A meno che tu non voglia sostenere che se c'era il PD al governo non sarebbe accaduto. In tal caso ti ricordo che al governo c'è il PD e il rapporto sta salendo. C) nel 2011 il rapporto era al 118%, oggi al 135%.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgGiuann7 44 luglio 2014 | 19:08
che tipo di flessibilità` si va` cercando? spendere oggi e non pagare domani? Se uno ha cui ha prestato soldi ed e` pieno di debiti le chiede un ulteriore prestito lei glielo da` io no.

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgLettore_2827363 4 luglio 2014 | 19:10
Ciò che dice il PD ora, avrei voluto sentirlo nel 2011, quando avevamo un debito di 250 miliardi più basso, una disoccupazione all'8% (oggi al 13%), un PIL più alto di 5 punti. Nel 2011 stavamo per avere una crisi finanziaria da paura, per colpa della UE/BCE, ma il PD cavalcava la situazione, contro gli interessi del proprio Paese. Vergogna.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 19:36
Commento incredibile, avulso dalla realtà effettuale. Nel 2011 il PD non era al governo (governava - malissimo - il duo screditato Berlusconi-Tremonti). Sotto l'attacco dei mercati finanziari mondiali, lo spread arrivato a 574 e con un rischio concreto di default, il PD, favoritissimo nei sondaggi, a partire dal mese di dicembre, si è assunto l'onere di salvare il Paese appoggiando lealmente il governo Monti ed approvandone i provvedimenti legislativi pur non condividendoli. Anziché il vituperio merita un encomio solenne. Anche nel 2011, la disoccupazione effettiva (cioè includendo quelli che la SVIMEZ definisce disoccupati impliciti) superava abbondantemente il 13%, come osservava mensilmente la Banca d'Italia, ricevendo gli attacchi del Cdx. Ciò che conta è il tasso di occupazione, poiché il tasso di disoccupazione è influenzato dai trasferimenti da inattivi (disoccupati che non cercano lavoro) a disoccupati ufficiali (che invece lo cercano), Se si controllano i dati disaggregati dell'ISTAT, si vede appunto che dal 2012 c'è stato un notevole travaso da inattivi (che di conseguenza sono diminuiti) a disoccupati (che corrispondentemente sono cresciuti).

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgLettore_2827363 4 luglio 2014 | 19:50
Come no, infatti il PD, invece di scegliere le elezioni e vincerle, ha voluto Monti che ha fintamente adorato, per fargli fare una politica contraria a quella di sinistra. La verità è che il PD al governo sarebbe durato 3 mesi, facendo una figura meschina. E sapendolo, hanno evitato. I dati del 2011 sono migliori rispetto a quelli di oggi. Se poi vuoi sostenere che la disoccupazione di oggi è simile a quella del 2011, accomodati. Dai, facci fare altre 4 risate.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgLettore_2827363 4 luglio 2014 | 20:00
Il PD nel 2011 scelse di non governare e si aggrappò a Monti, per evitare una figura meschina al governo. Monti ha fatto la riforma degli esodati e del blocco delle assunzioni. Lo spread nel Luglio 2012 tornò a 540 punti. Poi intervenne Draghi e lo spread da allora ad oggi è sceso costantemente. Se Draghi la BCE fosse intervenuta nel 2010, nessun paese UE avrebbe avuto la febbre da spread.
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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 20:55
Contro il PD ami fare il tifoso sfegatato, legittimo, ma il fegato è lontano dal cervello. Se provi a usare l’organo deputato al ragionamento razionale (scusa la tautologia) e vai sul sito dell’ISTAT, forse la smetti di ridere. Se fai, poi, una ricerca in Internet, vedi anche che alcuni indicatori principali (deficit, avanzo primario) sono migliori del 2011 (e vorrei vedere che non fosse così dopo manovre correttive per oltre 330 mld cumulati), mentre il debito pubblico è aumentato sia per l’effetto abituale degli interessi passivi (determinante esclusiva da 20 anni e fino a 3 anni fa, secondo la Banca d’Italia), sia (negli ultimi 3 anni) a causa dei conferimenti al MES e del pagamento dei debiti della PA, misura anti-crisi autorizzata dall’UE. Sono invece d’accordo che lo spread era gonfiato ad arte dalla speculazione finanziaria e che fu determinante – come era ampiamente previsto e sollecitato - l’intervento della BCE.

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgasvingin 4 luglio 2014 | 17:21
questo è ciò che mi attribuisci, per cui non riguarda me ma te. Mentre scrivi i tuoi romanzi, io ragiono sul fatto matematico che mancano almeno 10 miliardi. Stà scritto nel documento europeo di Renzi. Al solito con la finanza voi di sinistra non andate d'accordo. Perchè la finanza tocca studiarla. saluti.
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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 17:33
Affermazione bizzarra, almeno a giudicare dai conti pubblici italiani degli ultimi 20 anni, col Csx che ha sempre dovuto risanare i conti scassati dal Cdx (v. l'andamento dei principali i indicatori: PIL, deficit, avanzo primario, debito pubblico ).

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgasvingin 4 luglio 2014 | 17:43
parlo dei lettori, ma stavolta ci metto pure i politici di centrosinistra. I conti sono sballati. Informati e vedrai che è così. Nero su bianco sul documento europeo di Renzi, servono almeno 10 miliardi. Report di una primaria banca d'affari italiani: stesso risultato servono almeno 10 miliardi. Voi continuate a tifare.
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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 18:21
Della trave e della pagliuzza. Purtroppo qui non è possibile linkare. Lascia perdere un attimo Renzi, che è appena arrivato, e i 10 mld della prossima legge di stabilità. Guarda, invece, le centinaia di miliardi degli scorsi governi, in particolare Berlusconi che ha varato manovre finanziarie correttive nella scorsa legislatura per 267 mld cumulati (duecentosessantasette) , 55% maggiori tasse e 45% minori spese, ma le misure strutturali (cioè permanenti) dispiegano ancora i loro effetti. Inoltre, vincendo la tua... ritrosia, cerca in Internet l'andamento dei principali indicatori (PIL, deficit, avanzo primario e debito pubblico) relativi agli ultimi 20 anni.
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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgasvingin 4 luglio 2014 | 18:42
Ci lavoro con queste cose, non mi interessa di Berlusconi, Grillo o chi altro vuoi; quello che stò dicendo è che il governo attuale sbaglia tutte le stime. Lo 0,7% di deficit da diminuire fa almeno 10 miliardi. Nella migliore delle ipotesi è incompetenza. Voi pensate a Berlusconi, io ai soldi che lo Stato continua a pretendere anche se dice che siamo usciti dal tunnel, che non ci saranno manovre correttive e tutto il resto.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 19:01
Della trave e della pagliuzza/2. Anche prima le sbagliavano (la colpa è probabilmente dei funzionari del MEF, avallati dai ministri), non te ne sei mai accorto? In ogni caso, non si... mangia con le previsioni, ma con le manovre effettive e i 10 mld aleatori di Renzi sono una pagliuzza rispetto alla trave certa delle 3 principali manovre di Berlusconi: DL 78/2011 (che a me ha preso 20 mila €, a te quanto?), DL 98/2011 e DL 138/2011., che dispiegano tuttora i loro effetti.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgasvingin 4 luglio 2014 | 19:19
vedo che continui a parlare di Berlusconi, tra l'altro se sbagliavano quelli e sbagliano questi allora uno potrebbe anche chiedersi dov'è la differenza. Ma non mi interessa. Tagliamo la testa al toro. Io dico che mancano almeno 10 miliardi (0,7% deficit). Tu che dici?

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpggabri.lele 4 luglio 2014 | 20:02
visto che prevedi il futuro, mi daresti qualche numero per l'estrazione del lotto di domani sera?

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgasvingin4 luglio 2014 | 20:17
stà scritto sul documento europeo di Renzi. 0,7% fa oltre 10 miliardi. Che spasso che siete. saluti.

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http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgLettore_2827363 4 luglio 2014 | 19:41
Il PD, con Letta prima e Renzi poi, ha sbandierato una fantomatica ripresa, che dalle ultime indagini Istat sembra che a fine anno si chiuderà intorno allo zero. In compenso, la disoccupazione veleggia verso il 14% ed il rapporto debito pil verso il 140%. Voglio ricordare a tutti che, nel 2010 crescemmo del 1,3% ed il primo semestre del 2011 crescemmo dello 0,8%. Debito a 1900 miliardi, disoccupazione all'8%. Pil più alto di 5 punti rispetto ad oggi. Oggi siamo col sedere per terra, non lo eravamo nel 2011.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgotherwise 4 luglio 2014 | 19:54
Si crescemmo, crescemmo. E poi ci arrivò fra capo e collo l'onda lunga del maremoto sub prime made in USA. E non crescemmo più. Ma possibile che non capiate come la crisi che ci attanaglia sia venuta di lontano? La nostra colpa è stata quella di trastullarci, senza fare un briciolo di riforme per anni e anni. Ora, o le riforme vengono fatte, in tempi brevi, o finiamo a picco con tutto.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 21:27 (a Lettore_2827363)
Naturalmente, tu sai almeno inconsciamente benissimo, o almeno la sa uno studente del 1° anno di Economia, che sono gli effetti depressivi delle manovre correttive del governo Berlusconi-Tremonti della scorsa legislatura, i cui importi cumulati sono stati pari alla mastodontica cifra di 267 mld (duecentosessantasette), ed i cui effetti per la parte strutturale si dispiegano tuttora, addossati molto iniquamente sui non ricchi, ad alta propensione al consumo. Tanto per dare un termine di paragone, gli importi di Monti, distribuiti molto più equamente (a parte gli esodati), sono ammontati a 62 mld.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgQuidsIn 4 luglio 2014 | 21:07
Nel criminoso silenzio della stampa di regime, il partito delle tasse, dei sindacati e degli scrocconi statali di Renzie & Gio Condor sta sistematicamente devastando i valori e l'economia della nostra Nazione!

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 21:32
CHI E' STATO IL PARTITO DELLE TASSE. Nella scorsa legislatura (fatto ignoto forse al 99% degli Italiani), sono state varate manovre finanziarie correttive per l'astronomica cifra di 329,5 mld (valore cumulato, cioè sommando gli effetti anno per anno): 4/5, pari a 266,3 mld, dal governo Berlusconi; 1/5 dal governo Monti, pari a 66,2 mld; costituite per il 55% di nuove tasse e per il 45% di tagli di spesa; distribuite in modo molto iniquo, in particolare dal governo Berlusconi. Il partito delle tasse, quindi, è il PDL, sotto il cui governo, infatti, la pressione fiscale ha raggiunto il picco. Poi, coi suoi potentissimi megafoni, Berlusconi ha addossato tutta la colpa sul cattivissimo Monti.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 4 luglio 2014 | 22:17
Errata corrige: QUAL E' STATO IL PARTITO DELLE TASSE.

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgQuidsIn 4 luglio 2014 | 23:00
Le tue ciarle sono smentite dalla più Inoppugnabile osservazione empirica: pressione fiscale, debito, spesa pubblica e disoccupazione balzate ai massimi storici, sotto i governi del partito dei sindacati, dello Ius Soli e delle TASSE di Gio Condor/Renzie !!!

http://d3e4r6ceupz1gi.cloudfront.net/pub/avatar/avatar_default_medium.jpgVincesko 5 luglio 2014 | 11:49
Si, certo, inoppugnabile, sei un fulgido esempio del principio di realtà… alla rovescia, vero credo dell’epopea berlusconiana ormai al tramonto; ed hai pure trovato 2 altri adepti della stessa religione che hanno votato per te. Per fortuna dell’Italia siete sempre meno ed ininfluenti, ed ormai rimpiazzati dagli adepti di un’altra setta di creduloni. LE CIFRE DELLE MANOVRE Le manovre correttive, dopo la crisi greca, sono state: • 2010, DL 78/2010 di 24,9 mld; • 2011 (a parte la legge di stabilità 2011), due del governo Berlusconi-Tremonti (DL 98/2011 e DL 138/2011, 80+60 mld), e una del governo Monti (DL 201/2011, c.d. decreto salva-Italia), che cifra 32 mld “lordi” (10 sono stati “restituiti” in sussidi e incentivi); • 2012, DL 95/2012 di circa 20 mld. Quindi in totale esse assommano, rispettivamente: - Governo Berlusconi: 25+80+60 = tot. 165 mld; - Governo Monti: 22+20 = tot. 42 mld. Se si considerano gli effetti cumulati da inizio legislatura (fonte: “Il Sole 24 ore”), sono: - Governo Berlusconi-Tremonti 266,3 mld; - Governo Monti 63,2 mld. Totale 329,5 mld. Cioè per i sacrifici imposti agli Italiani e gli effetti di risanamento recessivi Berlusconi batte Monti 4 a 1. Il debito/PIL è passato dal 103,6 nel 2007 al 120% nel 2011. Per l’equità e l’immagine è anche peggio.


Post e articoli collegati:

Il lavoro ‘sporco’ del governo Berlusconi-Tremonti

Tasso di disoccupazione e tasso di occupazione

N. 12 post su Renzi:

(1) Berlusconi-Renzi, interpretazione psicologica di un incontro scandaloso

http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2684132.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/04/berlusconi-renzi-interpretazione.html
(2) Bersani vs Renzi, il competente e onesto segretario gentiluomo e lo sfidante coraggioso e tosto
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2753331.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/bersani-vs-renzi-il-competente-e-onesto.html
(3) Il tappo gerontocratico al naturale, fisiologico, salutare ricambio generazionale
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2757820.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-tappo-gerontocratico-al-naturale.html
(7) Bersani vs Renzi: economia mista o liberismo?
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758537.html oppure
(8) Tra Bersani e Renzi il gioco si fa duro
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2758539.html oppure
(9) La vera nobilitade del tosto, concreto, coraggioso e leale Renzi
(10) Renzi l’asfaltatore con le piume sul cappello
(11) Delusione
(12) Renzi è di sinistra o di destra? Somiglia a Berlusconi?

N.15 post sulla Germania, lo spread ed altro

(1) Le promesse da marinaio della “bottegaia” Merkel
(2) Il solito Olli Rehn, l’amico del giaguaro
(3) L’Europa riparte da qui
(4) Le determinanti dello spread
(5) Il chiagne e fotte dei furbi “bottegai” tedeschi
(6) I facitori dello spread
(7) Lo spread e gli ‘amici del giaguaro’
(8) Lo ‘schiaffo’ benvenuto di Draghi alla cancelliera Merkel
(9) L’egoismo e l’arroganza dei Tedeschi ed i compiti a casa nostra
(10) Dialogo sulle pensioni d’oro, gli ammortizzatori sociali e il caso tedesco
(11) Dialogo su crisi economica, deflazione e arroganza della Germania
(12) Dialogo sulla furbizia degli Italiani e dei Tedeschi
(13) L’arroganza della Corte Costituzionale tedesca
(14) Eliminare l’Euro o ridurre lo strapotere della Germania?
(15) Dialogo sull’Euro, la Lira e la sovranità monetaria

di Lelio Demichelis
di Guglielmo Ragozzino
di Giulio Marcon
di Claudio Gnesutta
di Claudio De Fiores
di Jacopo Rosatelli
di Anna Maria Merlo
di Paolo Pini
***


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