A causa delle avarie frequenti della
piattaforma IlCannocchiale, dove - in
4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente.
O, meglio, di tenermi
pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di
5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 459 del 25-06-14 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Italia-Uruguay
0-1
Ho giocato a calcio ma non lo seguo più, perché (era)
è un mondo (inclusi i giornalisti sportivi, spesso mediocri ed incompetenti e
con una sorta di licenza di uccidere con le parole), di sleali, lagnosi,
isterici ed esagerati che non ne capiscono molto, si esaltano prima per
giocatori sopravvalutati (ad esempio Cassano), per poi incolpare (parola
cruciale ed illuminante quando si perde in Italia, Paese cattolico e mammone,
v. i titoli dei giornali) tutti dopo, se le cose vanno male.
Il commento più intelligente ed equilibrato, non a caso, l’ho sentito ieri su
RAI1 da uno straniero: il polacco Zbigniew Boniek..[1] Quello più
catastrofista, dall’isterico caporedattore sportivo della RAI, Marco Mazzocchi
(ha fatto carriera).
La squadra schierata ieri era – relativamente,
beninteso - discreta ed equilibrata, nel primo tempo e fino all'espulsione di
Marchisio ha giocato leggermente meglio del mediocre e sleale Uruguay, ma se
non tiri in porta e soprattutto non segni come fai a vincere? L'ho scritto nel
mio blog 4 giorni fa[2]: Balotelli
è capace sì di grossi exploit quando è guidato dall’istinto, ma
anche di errori madornali quando è costretto al ragionamento, ed ha grossi
problemi di autostima. Non avevo mai visto prima Immobile, non mi è
piaciuto nello scorcio di tempo in cui è stato impiegato nella partita contro
l’Inghilterra: o era in fuorigioco o era impreciso nei passaggi; non mi
aspettavo molto ieri, almeno un tiro decente.
Buffon ieri se l’è cavata alla grande: presente e
reattivo; incolpevole in occasione del gol fortunoso dell’Uruguay. Per il
resto, la penso come Boniek, non mi è piaciuta la sua intervista con accuse
indirette a Balotelli.
I 3 difensori – Bonucci, Barzagli e Chiellini – hanno
fatto il loro dovere.
Darmian è stato discreto, ma deve migliorare.
De Sciglio era invocato da tutti, ieri l’ho visto per
la prima volta: mi aspettavo di più.
Marchisio, di solito uno dei migliori, ieri è stato
impreciso (non riusciva a dosare i passaggi: o troppo lunghi o troppo corti) e
stranamente falloso.
Anche Pirlo, il migliore di tutti come classe, ieri ha
fatto degli errori inspiegabili.
Verratti mi è
piaciuto.
Prandelli, che ha sicuramente delle responsabilità, le
principali delle quali l’aver sovraccaricato i giocatori di troppe
sofisticherie tattiche (ma forse lo dico perché di tattiche non so un tubo) e
la gestione delle sostituzioni, ieri dimettendosi ha preso una decisione onesta
e dignitosa, che evidentemente ha spiazzato i censori spietati quando si perde,
i quali, vistisi privati della vittima sacrificale, anziché apprezzare il gesto
ora indecorosamente maramaldeggiano
ancor di più.
In fondo, ieri la partita l’ha decisa la dea Eupalla,[3] che stranamente – chissà perché - ha fatto segnare l’Uruguay su un calcio
d’angolo e di… schiena: Godin è saltato in area di rigore partendo dalla
seconda linea, palesemente fuori tempo ha fatto, sull’abbrivo,[4] una rotazione di quasi 180 gradi e
ha colpito fortunosamente il pallone con un angolo (a ore 11) che lo ha reso
imprendibile per Buffon.
[2] Italia-Costarica 0-1 http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2813714.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/italia-costarica-0-1.html
Post collegato:
In Italia, Paese femmina, la lamentela
non è peccato
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2791596.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/06/in-italia-paese-femmina-la-lamentela.html
Appendice
Premetto che non mi è piaciuta l’intervista di Buffon con accuse indirette a Balotelli. Ma essa ha evidenziato un problema grosso e reale, più psicologico che tecnico.
Balotelli è capace sì di grossi exploit quando è guidato dall’istinto, ma anche di errori madornali quando è costretto al ragionamento, ed ha grossi problemi di autostima, che compensa e svela con le sue “mattane”, non solo fuori ma anche in campo e quindi di nocumento alla squadra: Detto seriamente, è più roba da psicologi che da ct della nazionale, chiunque egli sia, anche il migliore del mondo.
Per completezza, va detto che discorso analogo vale per Cassano, che per giunta è ora vecchio e imbolsito, ma che, sostenuto peraltro da tantissimi sedicenti sapientoni di calcio, Prandelli ha ritenuto – sbagliando - di portare in Brasile.
La Nazionale italiana, ma direi qualunque squadra nazionale, non può permettersi soggetti costitutivamente refrattari alla disciplina ed inclini irresistibilmente alle mattane.
Buffon, lascia stare Mario e fatti da parte tu
26 giugno 2014 | di Gianluca Mercuri
http://giornalistinelpallone.corriere.it/2014/06/26/buffon-lascia-stare-mario-e-fatti-da-parte-tu/
Aggiornamento
A ISTANBUL
Prandelli: «Paragonato a Schettino, violenza su di me»
L’ex allenatore dell’Italia: «Accettato la sfida col Galatasaray perché voglio vincere. Non ho mai pensato di poter programmare un mio futuro».
Di Alessandro Bocci
08 luglio 2014
http://www.corriere.it/sport/14_luglio_08/prandelli-accettato-sfida-col-galatasaray-perche-voglio-vincere-b9e64ab0-06aa-11e4-892c-55b032fa482c.shtml
Premetto che non mi è piaciuta l’intervista di Buffon con accuse indirette a Balotelli. Ma essa ha evidenziato un problema grosso e reale, più psicologico che tecnico.
Balotelli è capace sì di grossi exploit quando è guidato dall’istinto, ma anche di errori madornali quando è costretto al ragionamento, ed ha grossi problemi di autostima, che compensa e svela con le sue “mattane”, non solo fuori ma anche in campo e quindi di nocumento alla squadra: Detto seriamente, è più roba da psicologi che da ct della nazionale, chiunque egli sia, anche il migliore del mondo.
Per completezza, va detto che discorso analogo vale per Cassano, che per giunta è ora vecchio e imbolsito, ma che, sostenuto peraltro da tantissimi sedicenti sapientoni di calcio, Prandelli ha ritenuto – sbagliando - di portare in Brasile.
La Nazionale italiana, ma direi qualunque squadra nazionale, non può permettersi soggetti costitutivamente refrattari alla disciplina ed inclini irresistibilmente alle mattane.
Buffon, lascia stare Mario e fatti da parte tu
26 giugno 2014 | di Gianluca Mercuri
http://giornalistinelpallone.corriere.it/2014/06/26/buffon-lascia-stare-mario-e-fatti-da-parte-tu/
Aggiornamento
A ISTANBUL
Prandelli: «Paragonato a Schettino, violenza su di me»
L’ex allenatore dell’Italia: «Accettato la sfida col Galatasaray perché voglio vincere. Non ho mai pensato di poter programmare un mio futuro».
Di Alessandro Bocci
08 luglio 2014
http://www.corriere.it/sport/14_luglio_08/prandelli-accettato-sfida-col-galatasaray-perche-voglio-vincere-b9e64ab0-06aa-11e4-892c-55b032fa482c.shtml
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