A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5
mesi - il mio blog Vincesko ha
totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O,
meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini
di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli
nuovi.
Post n. 440 del 04-04-2014 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Renzi è di
sinistra o di destra? Somiglia a Berlusconi?
Nel
post “Gli atti concreti qualificano la sinistra e la destra”, [1] ho scritto: “Ho sempre
pensato, preferendo una visione ideale riformista e pragmatica ad una
strettamente ideologica, che, a qualificare se si è di sinistra o di destra,
ciò che conta sono gli atti e gli effetti concreti”.
Si parla
spesso di Renzi e ci si interroga se sia di sinistra o di destra. Seguendo il
criterio suindicato, Renzi è indubitabilmente uno di sinistra, poiché, per fare
solo tre esempi:
-
ha
iscritto il PD al PSE, dopo anni che se ne parlava senza mai concretizzarlo,
ancorché il PD sia stato diretto per lo più da esponenti ex PCI-PDS-DS: prima
Veltroni, poi Bersani; Renzi invece, ex Margherita, ha posto la decisione ai
voti ed ottenuto la (quasi) unanimità (ha votato contro soltanto l’ex
Margherita Beppe Fioroni);
-
dovendo
scegliere tra i datori di lavoro e i lavoratori (a differenza persino
dell’ottimo 2° governo Prodi, che diede il 60% alle imprese – che, detto per
inciso, neppure ringraziarono, anzi lo criticarono - ed il 40% ai lavoratori),
ha deciso di ridurre le imposte tutte e soltanto sui lavoratori dipendenti ed a
basso reddito;
-
per
coprire la riduzione dell’IRAP, lui che peraltro è accusato di simpatie per i
finanzieri, ha deciso di aumentare l’imposta sulle rendite finanziarie.
Destra
e sinistra non sono vuote parole. Governare insieme per me è un ossimoro, una
contraddizione in termini, un'inclinazione alla melassa, un nonsenso logico e
fattuale, in definitiva una potenziale fregatura colossale! Per fortuna, Alfano
non conta un c. e Renzi, a giudicare dai fatti oggettivi, è di sinistra!
Renzi
somiglia a Berlusconi? Solo nella capacità comunicativa, derivata per entrambi
dalla vendita diretta porta a porta [2].
Per il resto, c'è una differenza sostanziale tra la struttura psicologica di
fondo di Berlusconi e quella di Renzi: il primo – Berlusconi - è un mammone
egotista e bulimico, bisognoso di protezione [3]: della mamma – la mitica mamma Rosa - che lo idolatrava [4]; del banchiere – il conte Rasini –
che, all’inizio della sua attività imprenditoriale, lo finanziava [5]; di Craxi, che, attraverso il
potere legislativo ed il controllo delle BIN, prima ne tutelava gli interessi
economici e poi salvava dal fallimento; della P2; della mafia; dei politici
suoi gregari e mamme vicarie in servizio permanente effettivo. Il secondo –
Renzi - è un rottamatore coraggioso e
spietato che ha iniziato la sua carriera politica ‘rottamando’ il proprio
padre. Proprio un abisso!
PS:
L’Italia
è un Paese mammone, io equiparo i riformatori ai padri ed i conservatori alle
mamme: con l’appello contro il DdL costituzionale di riforma del Senato,
Zagrebelsky e Rodotà hanno deciso di svolgere un ruolo materno.
[1] Gli atti
concreti qualificano la sinistra e la destra
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2797528.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/gli-atti-concreti-qualificano-la.html
[2]
Comunicazione politica e vendita diretta
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2760961.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/comunicazione-politica-e-vendita-diretta.html
[3]
Il Sig. Silvio B., il mammone dal collo taurino ed il suo tallone
d’Achille/1/Silvio B.
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2576326.html oppure http://vincesko.blogspot.it/2015/03/il-sig-silvio-b-il-mammone-dal-collo.html
[4]
Il Sig. Silvio B., il mammone dal collo taurino ed il suo tallone
d’Achille/2/Mamma Rosa
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2577094.html oppure http://vincesko.blogspot.it/2015/03/il-sig-silvio-b-il-mammone-dal-collo_23.html
[5]
Il Sig. Silvio B., il mammone dal collo taurino ed il suo tallone
d’Achille/3/Il padre
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2578158.html
oppure http://vincesko.blogspot.it/2015/03/il-sig-silvio-b-il-mammone-dal-collo_1.html
Post e articoli
collegati:
Berlusconi-Renzi,
interpretazione psicologica di un incontro scandaloso
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2684132.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/berlusconi-renzi-interpretazione.html
Il gattopardo
Piero Grasso
Boschi difende le riforme: "I professori le
bloccano da 30 anni"
04 aprile 2014
Matteo Renzi (da Wikipedia, l'enciclopedia libera)
Aggiornamento
«La svolta della
sinistra. Renzi riceve Berlusconi e lo riconosce come primo e legittimo
interlocutore».
Falso,
è stato il secondo, il primo è stato Grillo, che si è chiamato subito fuori.
Una
volta che M5S, checché ora ne dica, si è chiamato fuori, il concreto e tosto
Renzi, determinato a far seguire alle parole i fatti (sua caratteristica
fondamentale), giocoforza - giocoforza - si è dovuto rivolgere a SB, che saprà
cucinarsi a fuoco lento, io prevedo (amen!). Vedremo, comunque, ma i numeri
sono numeri, nel bene e nel male.
Renzi l’asfaltatore
con le piume sul cappello
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2804473.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/07/renzi-lasfaltatore-con-le-piume-sul.html
Toti
alla Gelmini: “Non sa come sganciarsi da Renzi. Ha capito che è un abbraccio
mortale”.
05
aprile 2014
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