A causa delle avarie frequenti della
piattaforma IlCannocchiale, dove - in
4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente.
O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli
(orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 453 del 29-05-14 (trasmigrato
da IlCannocchiale.it)
Nota sul Rapporto
annuale ISTAT 2014
Da anni, [1] ho evidenziato che
il responsabile della recessione economica italiana è stato il governo
Berlusconi-Tremonti, che, a partire dalla crisi greca, ha varato, senza
correttivi orientati alla crescita economica e senza aver dovuto salvare le
banche, in particolare 3 manovre correttive lacrime e sangue (DL 78/2010, DL
98/2011 e DL 138/2011), addossate molto iniquamente soprattutto sui ceti medio-bassi
ad alta propensione al consumo, per oltre 200 miliardi cumulati e che hanno
inciso, complessivamente, per 4/5 sull’intero ammontare delle manovre
finanziarie varate nella scorsa legislatura, pari a 330 mld cumulati; mentre il
governo Monti soltanto per 1/5 ed in maniera più equa.
Il rapporto annuale 2014 dell’ISTAT (v. tabb. 5.4/a e b) [2] conferma questo fatto, ignoto ai
più, tra questi il conduttore della nota trasmissione su La7 “La Gabbia”,
Gianluigi Paragone, che anche ieri sera, facendo riferimento in maniera
incongrua proprio al Rapporto annuale 2014 dell’ISTAT, ha imputato a Mario
Monti la responsabilità della recessione, anzi di aver distrutto l’Italia. [3]
Va anche notato che lo stesso rapporto ISTAT, nelle tabelle citate, non
considera che gli effetti delle misure varate strutturali, quindi permanenti,
non si esauriscono nei trienni successivi alla loro emanazione (come è prassi prevedere
per le leggi finanziarie del governo), ma continuano anche dopo.
Un’ultima annotazione riguarda l’attenzione del Rapporto al contrasto alle
disuguaglianze (aumentate nel periodo di crisi, a dimostrazione ulteriore
dell’iniquità delle manovre correttive berlusconiane-tremontiane), attraverso
l’adozione del reddito di cittadinanza o misure similari (cfr. par. 5.3.1).
[1] Il lavoro
‘sporco’ del governo Berlusconi-Tremonti
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2747515.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-lavoro-sporco-del-governo-berlusconi.html
[2] ISTAT - Rapporto
annuale 2014
[3]
La7-La Gabbia “Rottama l’Europa!”
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Pubblicato: 28/05/2014
10:45 CEST Aggiornato: 28/05/2014 12:10 CEST
Flavio Bini
Camera dei Deputati - 28/05/2014
Rapporto Istat 2014 - "La situazione del Paese" Mercoledì 28
maggio: presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio è stato presentato il
Rapporto annuale 2014 Istat "La situazione del Paese". E' intervenuta
la Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini. Ha presentato il
Rapporto Antonio Golini, Presidente Istat. L'appuntamento è stato trasmesso in
diretta sulla webtv della Camera.
Riccardo Realfonzo - 09 Giugno 2014
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