A causa delle avarie frequenti della
piattaforma IlCannocchiale, dove - in
4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente.
O, meglio, di tenermi
pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di
5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 461 del 02-07-14 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Ucraina,
indipendenza dall’Orso russo
Ucraina, genesi di un
conflitto
29/06/2014
Stampa e Tv disegnano
il quadro di un’Ucraina povera ma democratica che si dibatterebbe nelle grinfie
dell’orso russo che, dopo avere strappato la penisola di Crimea, se la vorrebbe
mangiare tutta. Ma la storia dei rapporti tra Russia e Ucraina è tutt’altro che
lineare. E l’Europa sembra avere dimenticato storia, geografia e politica
Citazione:
“La decisione di
votare in un referendum all’est contro Kiev è stata presa non da Putin, messo
in imbarazzo, ma dalla popolazione dell’est che ha votato in questo senso al
98%”.
Nota
stonata di un articolo abbastanza obiettivo e aderente alla realtà, visto che
il 98% del referendum (illegittimo e svoltosi in condizioni irregolari e senza
supervisori) è sovrastimato (qui il dato “ufficiale” è diverso http://www.eastjournal.net/ucraina-il-referendum-nellest-del-paese-in-attesa-di-risposte-da-kiev/42468 ) ed è calcolato
sui votanti non sugli elettori, similmente al risultato delle elezioni europee,
sopravvalutato secondo Rossana Rossanda a causa dell’astensionismo (v. il suo
articolo precedente http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/italie/I-patti-clandestini-del-governo-Renzi-25164 ).
Questa
analisi, poi, espunge completamente due considerazioni: la prima, che cosa ne
pensa la maggioranza del popolo ucraino della mentalità imperialista della
Russia (la mia fonte è la mia compagna, ucraina di Leopoli); e la seconda, su Repubblica è apparso poco tempo fa,
relativamente al caso Ucraina, questo video che in 3 minuti e mezzo illustra i
cambiamenti succedutisi in Europa negli ultimi 1.000 anni http://video.repubblica.it/dossier/rivolta-ucraina-2013/mille-anni-di-europa-in-3-minuti-e-mezzo/159439/157932 , dal quale si ricava
plasticamente che l’Ucraina (un po’ come l’Italia) ne ha fatto sempre le spese;
perché meravigliarsi se ora, in
maggioranza, aspira all’unità e all’indipendenza, soprattutto dall’Orso
russo, ponendosi in un campo – quello occidentale - che oggettivamente la
garantisce di più?
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