mercoledì 29 luglio 2015

Dossier deflazione


A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 485 del 26-09-14 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Dossier deflazione


In passato, in particolare negli anni '80 del secolo scorso, e poi fino all'introduzione dell'Euro, è stata l’inflazione la preoccupazione prevalente in Italia e quindi uno dei temi più dibattuti. Ora al suo posto è subentrata la deflazione. Quali sono il suo carattere ed i suoi effetti? Riporto la spiegazione tecnica del termine ed una serie di articoli, con punti di vista differenti, che ne evidenziano gli aspetti positivi e negativi.

Deflazione
Dizionario di Economia e Finanza (2012)
Deflazione  Riduzione del livello dei prezzi, associata di norma a una flessione accentuata dell’attività economica e dell’occupazione. Differisce dalla disinflazione, che è una politica economica adottata per contenere l’inflazione, senza che ciò debba necessariamente tradursi in una diminuzione dei prezzi. La d. può verificarsi quando una caduta della domanda aggregata () crei pressioni per un calo dei prezzi e dei salari, poiché i produttori con un eccesso di capacità produttiva cercano di sollecitare la domanda con prezzi più bassi. La d. è ritenuta molto più costosa per un’economia rispetto all’inflazione ( p). Il primo motivo è che se la riduzione dei prezzi genera aspettative di una loro ulteriore flessione, imprese e famiglie hanno convenienza a posporre gli acquisti non indispensabili, contribuendo così ad accentuare il declino dell’attività economica e dei prezzi e a innescare una spirale deflazionistica. Il secondo motivo è che la progressiva decrescita dei ricavi e dei redditi monetari compromette la solidità patrimoniale dei debitori, il cui debito è da restituire al valore monetario iniziale. Ciò causa insolvenze diffuse tra le imprese, con ripercussioni negative innanzitutto sul capitale delle banche creditrici, secondo il meccanismo di crisi finanziaria () della debt deflation proposto nel 1933 da I. Fisher.

Deflazione
Tutti sanno che cos'è l'inflazione: si ha quando i prezzi aumentano. E la deflazione è semplicemente il suo contrario: la riduzione del livello assoluto dei prezzi. La deflazione a sua volta può essere buona, quando la diminuzione dei prezzi è dovuta ad abbondanza di offerta: generoso raccolto agricolo o progressi tecnologici o salto di qualità nella concorrenza. Basti pensare alle riduzioni dei prezzi dei Pc o agli effetti della liberalizzazione delle telecomunicazioni. Oppure può essere cattiva, quando è dovuta a bassa domanda: basti pensare alla stagnazione dell'economia giapponese negli anni Novanta. La deflazione "cattiva" è una specie di anoressia dell'economia e complica la politica monetaria, perché per stimolare l'economia bisognerebbe spingere i tassi d'interesse sotto lo zero, cosa che non è possibile. Ma c'è anche chi è contento della deflazione: per esempio, i pensionati con un reddito fisso! Più deflazione c'è, più aumenta il potere d'acquisto del loro reddito.

Deflazione (economia)

Deflazione: che cos’è e quali sono i suoi effetti?
di Dimitri Stagnitto   29 Agosto 2014

DEFLAZIONE
Paolo Tritapepe  12 agosto 2014

Enrico Sergio Levrero* - 16 maggio 2014

Alessandro Morselli* - 10 luglio 2013

03.12.13  Francesco Daveri

Krugman: La banda della deflazione
07/09/2014

DEFLAZIONE: HARUHIKO KURODA (GOVERNATORE BANCA DEL GIAPPONE), TASSO IN GIAPPONE ORA È 3.7 PER CENTO

Lezioni per l’Europa da 15 anni di deflazione giapponese
Pubblicato da keynesblog  il 23 settembre 2014

Con la deflazione gli speculatori attaccheranno i più deboli: occorre reagire con rapidità
Articolo di Romano Prodi su Il Messaggero del 31 agosto 2014

Perché la deflazione non è il male assoluto
Di Matteo Borghi  29 agosto 2014

Is deflation good or bad? Just mind the inflation gap
by Marco Casiraghi and Giuseppe Ferrero
April 2015

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LA CURVA DI PHILLIPS
INFLAZIONE, INFLAZIONE ATTESA E DISOCCUPAZIONE


Post collegato:
Draghi e l’obiettivo dell’inflazione


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