Il tribunale Ue salva la
Bce: il piano anti spread non viola la legge
La Corte accoglie la linea dell'avvocato generale: "Il programma di
acquisto di titoli di Stato è compatibile con il diritto dell'Unione, non
eccede le attribuzioni Bce di politica monetaria e non viola il divieto di
finanziamento degli Stati membri"
16 giugno 2015
Segnalo
volentieri questa buona notizia, ma con un fondo di rammarico.
La Corte di
Giustizia Europea ha giudicato il programma
Omt (Outright monetary transactions)
deciso nel settembre 2012 dalla Bce contro gli attacchi alla moneta unica ma
mai implementato, conforme al trattato UE.
SENTENZA DELLA CORTE (Grande Sezione)
16 giugno 2015
Io, profano, ne ho
discusso negli ultimi 12 mesi con vari esperti, anche professoroni.[1] Io sostenevo che, come l’OMT, il QE
non vìola il trattato UE, e che la BCE aveva già acquistato più volte in
passato titoli sovrani; essi, invece, che lo violava, e che perciò la BCE non
avrebbe potuto vararlo. Perché così aveva deciso la Corte Costituzionale
tedesca. Che – ribattevo - invece, oltre al suo carattere non monetario ma economico-fiscale, aveva eccepito soltanto sull’illimitatezza degli acquisti di titoli
pubblici, e ovviamente comanda soltanto in Germania.[2]
Io non so se la
decisione di oggi della Corte di Giustizia Europea è anche “politica”, ma avevo
ragione io. Magra consolazione, però. Perché il QE (tardivo e neppure di
ammontare congruo)[3] è stato varato
dopo un quinquennio di sacrifici esagerati imposti a centinaia di milioni di
cittadini europei. Tra cui, in Italia, il sottoscritto.[4]
[1] Ancora sugli
errori dei professori di Economia circa i poteri della BCE
Dialogo
con Vincenzo Comito sulla BCE, Draghi, Weidmann e il QE
Dialogo
acceso tra Quarantotto (Luciano Barra
Caracciolo) e me sui poteri della BCE
[2] Chi non
conosce lo statuto della BCE (elenco in divenire)[pos. 15]
L’arroganza
della Corte Costituzionale tedesca
[3] Quantitative easing e uscita dalla crisi
economica
[4] Il lavoro
‘sporco’ del governo Berlusconi-Tremonti
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-lavoro-sporco-del-governo-berlusconi.html
Alcuni
stralci della sentenza
Sulla scorta di tali circostanze, il Bundesverfassungsgericht ha deciso di
sospendere i procedimenti e di sottoporre alla Corte le seguenti questioni
pregiudiziali:
«
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Nel merito
– Sulle
attribuzioni del SEBC
36 In forza
dell’articolo 282, paragrafo 1, TFUE, la BCE e le banche centrali degli Stati
membri la cui moneta è l’euro, le quali costituiscono l’Eurosistema,
conducono la politica monetaria dell’Unione (sentenza Pringle, C‑370/12, EU:C:2012:756, punto 49). Ai sensi
dell’articolo 282, paragrafo 4, TFUE, la BCE adotta le misure necessarie
all’assolvimento dei suoi compiti in conformità degli articoli da
127 TFUE a 133 TFUE e dell’articolo 138 TFUE, nonché delle condizioni
stabilite dallo Statuto del SEBC e della BCE.
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|||
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– Sulla delimitazione della politica
monetaria
54 Orbene, risulta
chiaramente dall’articolo 18, paragrafo 1, del Protocollo sul SEBC e sulla BCE,
contenuto nel capo IV di quest’ultimo, che, al fine di perseguire gli obiettivi
del SEBC e di assolvere i suoi compiti, quali risultanti dal diritto primario,
la BCE e le banche centrali nazionali possono, in linea di principio, operare
sui mercati finanziari comprando e vendendo a titolo definitivo strumenti
negoziabili espressi in euro. Ne consegue che le operazioni evocate dal
Consiglio direttivo nel comunicato stampa utilizzano uno degli strumenti della
politica monetaria previsti dal diritto primario.
55 Per quanto
riguarda il carattere selettivo del programma annunciato nel comunicato stampa,
occorre ricordare che tale programma
ha come obiettivo di rimediare alle perturbazioni del meccanismo di
trasmissione della politica monetaria generate dalla situazione specifica dei
titoli del debito pubblico emessi da alcuni Stati membri. Pertanto, date tali
circostanze, il semplice fatto che il programma suddetto si limiti
specificamente a questi titoli di Stato non può implicare, di per sé, che gli
strumenti utilizzati dal SEBC non rientrino nella politica monetaria. Inoltre,
nessuna disposizione del Trattato FUE impone al SEBC di intervenire sui mercati
finanziari con misure generali che si applichino necessariamente all’insieme
degli Stati della zona euro.
56 Sulla scorta di tali elementi, risulta che, tenuto conto
degli obiettivi di un programma quale quello annunciato nel comunicato stampa e
dei mezzi previsti per raggiungerli, un programma siffatto rientra nell’ambito
della politica monetaria.
Aggiornamento
Via libera dei giudici tedeschi allo scudo anti-spread
della Bce
La Corte costituzionale approva il programma
lanciato al culmine della crisi. Una condizione alla Bce: niente annunci in
anticipo sui titoli che vuole acquistare. Draghi al Parlamento Ue: "Crescita
moderata. Pronti a tutto su Brexit"
21 giugno 2016
Post e articoli collegati:
Lo ‘schiaffo’ benvenuto
di Draghi alla cancelliera Merkel
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2753007.html oppure
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/lo-schiaffo-benvenuto-di-draghi-alla.html
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/lo-schiaffo-benvenuto-di-draghi-alla.html
QE, gli
obiettivi ed i poteri della BCE e della FED
Qui
la sentenza della CGUE del dicembre 2018 relativa al ricorso della Corte Cost.
tedesca contro il QE, e il mio commento:
QE,
la Corte di Giustizia UE dà ragione alla BCE e torto alla Germania
https://vincesko.blogspot.com/2018/12/qe-la-corte-di-giustizia-ue-da-ragione.html di Jacopo Rosatelli
«Il potere di Draghi si ferma a Karlsruhe»
05/12/2014
Euromanovre/Intervista al giurista Agustìn José Menéndez: per i giudici tedeschi e la Bundesbank il valore fondamentale è la stabilità monetaria
http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/capitali/Il-potere-di-Draghi-si-ferma-a-Karlsruhe-27447
link sostituito da:
http://old.sbilanciamoci.info/Sezioni/capitali/Il-potere-di-Draghi-si-ferma-a-Karlsruhe-27447.html
Un “dual mandate” per la Bce
14/02/2014
link sostituito da:
http://old.sbilanciamoci.info/Ultimi-articoli/Un-dual-mandate-per-la-Bce-22383.html
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