domenica 21 giugno 2015

L’orso Calderoli


A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 350 del 17-07-13 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
L’orso Calderoli


Io sto con Cecile Kyenge
Firma la petizione -> http://chn.ge/1aNxn0J

Le espressioni incongrue, esagerate, gratuite hanno sempre motivazioni "sottostanti", come quelle rivolte da Roberto Calderoli contro la ministra Cecile Kyenge. [1]
Calderoli ha una personalità scissa, sempre in bilico tra l’aspirazione alla razionalità e all’efficienza (vedasi la sua conduzione dei lavori parlamentari nell’Aula del Senato) ed il richiamo istintivo all’animalità senza freni inibitori.
Basta vedere come cammina, per poterlo paragonare ad un orso [2] (egli stesso si è definito tale). Chissà quante volte glielo hanno detto, ferendolo profondamente, e quante volte lo avrà pensato egli stesso.
Tra il serio ed il faceto, si potrebbe dire che è diventato leghista apposta: per potersi realizzare compiutamente, sia per quanto riguarda il versante dell’uomo raziocinante, sia per quanto attiene a quello dell’animale che segue l’istinto e si ride delle convenzioni che regolano i rapporti sociali.

[2] In mancanza di filmati tv più significativi in cui viene ripreso, accompagnato dalla guardia del corpo, nel tragitto a piedi verso il Senato, accontentarsi di questo: http://www.youtube.com/watch?v=sylwtmRirLs


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