domenica 21 giugno 2015

Dialogo breve su Monti, Berlusconi, la Rossanda e l’anno perduto


A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 349 del 17-07-13 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Dialogo breve su Monti, Berlusconi, la Rossanda e l’anno perduto


Promemoria
L'anno perduto tra Berlusconi e Monti
15/12/2012

Non siamo al punto di un anno fa
Vincesko
Domenica, 16 Dicembre 2012 18:25:22
"Siamo al punto di un anno fa".
Dopo manovre correttive per un ammontare complessivo cumulato di ben 330 mld ed il quasi azzeramento del deficit nel 2013, è semplicemente falso. I problemi non mancano, ma come un anno fa sicuramente non siamo: basti considerare i tassi ai quali ora collochiamo i titoli di Stato, per cui pagheremo interessi inferiori. L'aumento della disoccupazione è solo apparente perché causato soprattutto dal travaso da inattivi, non da un calo degli occupati. Al debito, se c'è fiducia e l'obbligo del pareggio di bilancio (al netto delle misure anti-cicliche), salvo addolcimenti del "fiscal compact" (come Bersani ha detto chiederà, con l'aiuto di Hollande), si può pensare con relativa tranquillità. Certo, la globalizzazione esige i suoi prezzi salati (il pendolo del potere economico, dopo 250 anni di dominio dell'Occidente, è tornato ad oscillare verso Oriente) e richiede perciò serie misure anti-crisi (ecco il "Promemoria delle misure anti-crisi" http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2761788.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/promemoria-delle-misure-anti-crisi.html) e l'impegno assiduo di chiunque governerà in Italia e nel resto d'Europa per almeno i prossimi 15 anni, probabile durata dell'attuale crisi, ma come un anno fa certamente non stiamo.
E' sorprendente che una persona seria ed intelligente come Rossana Rossanda (similmente ad altre di estrema sinistra come lei) possa fare un'affermazione così palesemente falsa? No, se si considera che la scelta politica è conseguenza della struttura psicologica, e quelli di estrema sinistra sono "strutturalmente" inclini al pessimismo, a vedere il bicchiere sempre almeno mezzo vuoto, ad essere perennemente insoddisfatti delle soluzioni e dei risultati.

@ vincesko, e altri pensatori dello stesso stampo
Patrick
Lunedì, 17 Dicembre 2012 11:36:44
Guardi che a me sembra addirittura penoso far finta - o essere veramente convinto - di non vedere la realtà.

Persino Paul Krugman fa un suo mea culpa in merito all'acciecamento suo e dei suoi colleghi, ed è ormai convinto - come sembra ovvio a chi presta un minimo d'attenzione ai fatti - che in fondo all'agenda Monti c'è solo il baratro. In questo ha anche ragione: non siamo allo stesso punto di un anno fa, siamo peggio, se non per il decoro.

Ecco Krugman: "I think our eyes have been averted from the capital/labor dimension of inequality, for several reasons. It didn’t seem crucial back in the 1990s, and not enough people (me included!) have looked up to notice that things have changed. It has echoes of old-fashioned Marxism — which shouldn’t be a reason to ignore facts, but too often is. And it has really uncomfortable implications."

Fonte:
http://krugman.blogs.nytimes.com/2012/12/08/rise-of-the-robots/

Gente come Lei - niente di personale - Monti ed altri professori di economia continuano a dare la precedenza alle proprie convinzioni ideologiche - a me non riesce parlare di "scienza economica" in questo contesto - sui fatti. Un mio professore insisteva giustamente, in merito, che una disciplina che non s'interessa ai dati di fatto non puo' chiamarsi scienza. Con le ricette economiche liberiste alla Monti, siamo proprio li'.

Come la mettiamo che un "Professore" che crede ciecamente nel mercato - e alla bontà della propria politica, quando vede che questi benedetti mercati se ne sbattono delle sue misure recessive, venga poi a dire che i mercati non lo comprendono? Non sarebbe questa la più sonora bocciatura della propria ideologia?

Gli intelligentoni, il complesso edipico ed il principio di realtà
Vincesko
Martedì, 01 Gennaio 2013 17:02:45
@Patrick
A leggere “intelligentone” Le sono fischiate le orecchie, dica la verità.
Nulla di personale, ma mi permetta di dirLe che Lei è intelligentone, ma non… molto intelligente.
La informo che io non sono né professore di economia né montiano, anzi sono anti-montiano e da un anno “bastono” volentieri gli sleali parlamentari “montiani” del PD.
Se dà un’occhiata al mio blog, vedrà che ho scritto i seguenti ‘post’:
“Il governo Monti al capolinea” (27/8/2012)
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2751835.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-governo-monti-al-capolinea.html
“Il Prof. Monti e lo statuto dei lavoratori, manovra diversiva, in parte persino inconsapevole” (15/9/2012) http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2753968.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-prof-monti-e-lo-statuto-dei.html
“La macroscopica mistificazione pro-Monti e la slealtà dei democratici ‘montiani’” (2/10/2012) http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2756061.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/la-macroscopica-mistificazione-pro.html
“Fuoco incrociato, Grilli fucilato” (3/10/2012) http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2756283.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/fuoco-incrociato-grilli-fucilato.html
“Chi è nato tondo non può morire quadrato” (20/11/2012) http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2762325.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/chi-e-nato-tondo-non-puo-morire-quadrato.html
"Il Prof. Mario Monti, il millantatore" (4/12/2012) http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2764086.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-prof-mario-monti-il-millantatore.html
“Il missionario Mario Monti” (21/12/2012) http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2765922.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-missionario-mario-monti.html

E’ che mi sono limitato semplicemente a fare 2+2 (di cui sono uno specialista, per il resto sono molto ignorante) e constatato che la signora Rossana Rossanda ha detto una sciocchezza. Checché ne dica Krugman (col quale concordo per la cecità dell’Europa, dove risiede in gran parte la soluzione della crisi, e che oso pensare sarà d’accordo con me), dopo manovre correttive per 330 mld di importi cumulati (266,3 mld Governo Berlusconi; 63,2 mld Governo Monti: un rapporto di 4 a 1, quindi, mi spiace dirlo, l’Italia è stata “salvata” molto di più da Berlusconi, in maniera molto iniqua, che da Monti; cfr. *), noi povericristi stiamo peggio di un anno fa, ma i conti pubblici molto meglio, e quindi dovremo fare – si spera - molto meno sacrifici. Ed i soldi per la crescita e gli ammortizzatori sociali universali, se vince il Csx, li si potrà e dovrà chiedere ai ricchi.
* LE CIFRE. Le manovre correttive, dopo la crisi greca, sono state: • 2010, DL 78/2010 di 24,9 mld; • 2011 (a parte la legge di stabilità 2011), due del governo Berlusconi-Tremonti (DL 98/2011 e DL 138/2011, 80+60 mld), (con la scopertura di 15 mld, che Tremonti si riprometteva di coprire, la cosiddetta clausola di salvaguardia, con la delega fiscale, – cosa che ha poi dovuto fare Monti – aumentando l’IVA), e una del governo Monti (DL 201/2011, c.d. decreto salva-Italia), che cifra 32 mld “lordi” (10 sono stati “restituiti” in sussidi e incentivi); • 2012, DL 95/2012 di circa 20 mld. Quindi in totale esse assommano, rispettivamente: - Governo Berlusconi: 25+80+60 = tot. 165 mld; - Governo Monti: 22+20 = tot. 42 mld. Se si considerano gli effetti cumulati da inizio legislatura (fonte: “Il Sole 24 ore”), sono: - Governo Berlusconi-Tremonti 266,3 mld; - Governo Monti 63,2 mld. Totale 329,5 mld. Cioè (ed è un calcolo che sa fare anche un bambino), per i sacrifici imposti agli Italiani e gli effetti recessivi Berlusconi batte Monti 4 a 1. Per l'equità e le variabili extra-tecnico-contabili (immagine e scandali), è anche peggio.
(Cfr. Il lavoro ‘sporco’ del governo Berlusconi-Tremonti
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2747515.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-lavoro-sporco-del-governo-berlusconi.html).

PS: Per concludere, un omaggio personale a Lei ed agli altri intelligentoni, una vera iattura per l'Italia:
“Differenza tra ‘destri’ e ‘sinistri’”
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2585732.html oppure http://vincesko.blogspot.it/2015/03/differenza-tra-destri-e-sinistri.html
[...] Il comunista massimalista è invece – per definizione – un “ottuso” (= intelligentone), a-logico, a-pragmatico, “benaltrista”, obnubilato dall’ideologia e, non avendo risolto il complesso edipico, se ne lascia dominare e non gli va mai bene nessuna soluzione e perde tempo ad "ammazzare" tutti i giorni il proprio padre. [...]


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