A causa delle
avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale,
dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente.
O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli
(orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 281 del 10-02-13
(trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Gli Italiani
sono stupidi o intelligenti rispetto alla propaganda politica?
9 febbraio 2013 Consigli
non richiesti al Pd per l’ultimo miglio Giovanni
Cocconi
link sostituito
da:
1) Frequento
Internet da 4 anni e vi ho trovato la conferma che gli Italiani non sono
affatto intelligenti (ovviamente semplifico). Sono in stragrande maggioranza
dei pigri mentali, alieni dall'informarsi correttamente, anche quelli che
frequentano il web e vi scrivono abitualmente (Freud ascriverebbe ciò alla
repressione delle curiosità sessuali da piccoli). [1]
2) Hanno scarsa
dimestichezza con la logica. [2]
3) In essi
abbondano gli UTILI IDIOTI (come peraltro in tutti i popoli), fenomeno
complesso se intrigò un genio come Einstein che chiese lumi a Freud. [3]
4) Altrimenti non
si spiegherebbe un suggerimento assurdo, letteralmente illogico, come quello
dato da Giovanni Cocconi a Bersani di "tenersi lontano da parole come la
patrimoniale".
5) Semplicemente
perché noi stiamo vivendo una crisi economica epocale che sarà dura e lunga,
una vera guerra economica che richiede interventi sia ordinari che
straordinari, appunto da economia di guerra.
6) Tali
interventi, per evitare la rivolta sociale e per ragioni di equità dettati
dalla nostra Costituzione, devono riguardare la crescita economica, le
disuguaglianze ed il welfare.
7) Come scrissi al
premier Monti nel giugno scorso [4]
"come non si possono fare le nozze coi fichi secchi, così non c'è crescita
senza risorse".
8) Il reperimento
delle risorse deve avvenire non per una sola via, ma attraverso un mix di
misure [5] che, stante l’ingente
evasione fiscale, includano il patrimonio.
9) Per di più,
senza scomodare la Costituzione (art. 53), [6]
dopo manovre correttive per 330 mld (cfr.
[5], nota 2), addossate per lo più sul ceto medio-basso e persino sui
poveri (col taglio della spesa sociale), gli unici ora ad avere i soldi sono i
ricchi, per cui la logica ed il buon senso suggerirebbero di rivolgersi
soprattutto a loro per trovare le risorse necessarie.
10) Dall’analisi
della ricchezza delle famiglie (fonte Banca d’Italia), (cfr. [5], nota 4), il decile più ricco possiede il 45,9% dell’intera ricchezza nazionale,
con un valore mediano superiore a 500
mila €. Ne discende che almeno il 90%
delle famiglie sarebbe escluso da un’eventuale imposta patrimoniale; anzi,
siccome la proposta più severa (CGIL) contempla una franchigia di 800 mila € sulla ricchezza netta (al
netto, cioè, dei debiti) ed un’aliquota dell’1% medio (cfr. [5], nota 3), ad esserne
colpite sarebbe più o meno il 5%
delle famiglie (3 milioni circa di persone).
Con
tali risorse, rivenienti necessariamente ANCHE da un’imposta patrimoniale (e/o
da un prestito forzoso di almeno 150 mld su una platea selezionata per la
riduzione celere del debito pubblico e dei gravosi interessi passivi), si potrà
finanziare: a) la crescita economica
e l’occupazione, in particolare femminile (oltre a quelle disoccupate, le donne
inattive sono circa 9,3 milioni su quasi 14,5 complessivi, soprattutto al Sud)
e giovanile (606 mila disoccupati) [7];
b) ammortizzatori sociali universali
ed una legislazione a favore dei lavoratori precari (oltre ai quasi 3 milioni
di disoccupati, solo i precari nominali – circa 4 milioni - o autonomi fittizi
– 3 milioni - con i familiari coinvolgono almeno una decina di milioni di
persone); e c) provvidenze per la
casa, perché è la casa che fa la differenza tra la sostenibilità economica con
un reddito anche minimo e la povertà [8]
(quasi il 25% degli Italiani, cioè quasi 15 milioni di persone, che in alcune
Regioni - come la Campania - supera il 35%, abita in case non di proprietà).
11) Osservo, per
inciso, che la Germania, Paese che secondo una recente indagine è al 14° posto
per felicità (prosperità), [9] annovera,
accanto ad alti salari, ben 7 milioni di salari di 400 € netti al mese (la nota
deflazione tedesca per accrescere la competitività), ma regge socialmente,
oltre che presumibilmente per la cultura basata sulla disciplina, perché i
disoccupati (circa il 4,5%) e i predetti 7 milioni accedono al reddito minimo
garantito ed alle provvidenze per la casa. [10]
12) Conclusione. Come
si vede, il suggerimento di Giovanni Cocconi non ha nessun senso, né per
l’equità, né per la logica, né per l’efficacia, né per la sopportabilità del
gravame, né per i numeri dei ricchi contributori fiscali e dei potenziali
beneficiari delle misure suesposte. Si tratta, paradossalmente, di non pensare
che gli Italiani sono stupidi e di spiegare loro con parole chiare, semplici ed
efficaci le misure. Anche un bambino le capirebbe!
[1] Per
chi fosse… curioso, allego (i più importanti sono i primi 8):
Curiosità sessuali represse e sviluppo intellettuale/45
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2771527.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/06/curiosita-sessuali-represse-e-sviluppo_1.html
Curiosità sessuali represse e sviluppo intellettuale/45
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2771527.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/06/curiosita-sessuali-represse-e-sviluppo_1.html
[2]
http://it.wikipedia.org/wiki/Logica
[3] L’ammuina dei poveri e l’egoismo dei ricchi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2671843.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/lammuina-dei-poveri-e-legoismo-dei.html
[4]
Trasformazione epocale da governare al meglio
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2753469.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/trasformazione-epocale-da-governare-al.html
[5]
Promemoria delle misure anti-crisi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2761788.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/promemoria-delle-misure-anti-crisi.html
[6] Art. 53.
Tutti
sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità
contributiva.
Il
sistema tributario è informato a criteri di progressività.
[7]
Occupati e disoccupati (dati provvisori al 31 dicembre
2012)
[8]
La casa è un diritto essenziale
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2761640.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/la-casa-e-un-diritto-essenziale.html
[9] Classifica prosperità 2012
Secondo
il Legatum Institute, nel 2012, la Germania è 14esima su 142 Paesi (l’Italia è
33esima)
Il sistema di welfare non è nato per
accompagnare la flessibilità e la moderazione salariale, come molti fan del
“modello tedesco” sembrerebbero suggerire. Ecco perché sarebbe suicida per i
progressisti italiani riproporre fuori tempo massimo (e senza risorse) le
ricette di moda negli anni ’90. di
Guido Iodice e Daniela Palma
Post collegati:
Il potere dello
sguardo di Berlusconi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2683753.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/il-potere-dello-sguardo-di-berlusconi.html
Carteggio tra il
Prof. Massimo Arcangeli e me sulla capacità comunicativa di Pierluigi Bersani
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2759360.html
oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/carteggio-tra-il-prof-massimo-arcangeli.html
Comunicazione
politica e vendita diretta
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2760961.html
oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/comunicazione-politica-e-vendita-diretta.html
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