Carlo Clericetti - 28 MAG 2015
Grecia, come andrà a finire
Il
ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schäuble, potrebbe essere considerato
l'incarnazione della macchietta del tedesco, testardo e incrollabile nelle sue
convinzioni anche di fronte alla realtà che grida il contrario, se non fosse
che in questo caso c'è ben poco da ridere, visto che è il politico più
importante della Germania dopo Angela Merkel e il capofila di quella linea di
politica economica che sta distruggendo non solo la Grecia, ma la stessa Unione
europea. Mentre la preoccupazione per quello che un mancato accordo può
provocare serpeggia sui mercati e tra i governi europei, Schäuble ripete per
l'ennesima volta la sua ricetta in questa intervista che Die Zeit ha realizzato con lui insieme all'economista Kenneth Rogoff.
Il
ministro Wolfgang Schaeuble, secondo il massone progressista Gioele Magaldi
(cfr. il libro "Massoni"),[1]
è anche - e forse soprattutto - il Maestro Venerabile della UR-Lodge (loggia
sovranazionale) reazionaria "Der Ring", dove sono stati iniziati
anche Mario Draghi, presidente della BCE, e Jens Weidmann, presidente della
Deutsche Bundesbank.
Io
faccio questi riferimenti al libro “Massoni”, ovviamente non per pubblicità, ma
perché lo ritengo un punto di vista intrigante.
Dopo
Wolfgang Schaeuble, ecco la socialista Christine Lagarde, che a differenza del
socialista Moscovici ritiene l’accordo ancora lontano.
Ricavo
dal libro “Massoni”: Christine Lagarde
(classe 1956, avvocatessa, politica, direttrice del FMI dal 2011 [in
sostituzione di Dominique Strauss Khan, probabilmente vittima di un complotto],[2] affiliata
alla “Three Eyes” e alla “Pan-Europa”, che sono due UR-Lodge reazionarie, e
la prima la più potente tra di esse.
Sul
caso Grecia, riporto questo primo articolo:
Atene: "Un accordo entro domenica o conseguenze
non solo finanziarie per la Ue"
Il portavoce del
governo Tsipras in pressing sui creditori: "L'intesa è vicina".
Lagarde è prudente: "Resta molto da fare". E fonti Ue escludono che
si possa concludere entro il 31 maggio. Varoufakis torna a chiedere la
ristrutturazione del debito ellenico. Moscovici: "Intesa fatta al
75%"
di ETTORE LIVINI
28 maggio 2015
In
effetti Christine Lagarde non è socialista (ero convinto lo fosse poiché fu
scelta in sostituzione del socialista Strauss-Kahn), ma appartiene all’UMP,[3] il partito di centrodestra, che ha
come presidente Nicolas Sarkozy, anch’egli massone, affiliato alla “Edmund
Burke”, alla “Geburah”, alla “Atlantis-Aletheia”, alla “Pan-Europa” e alla
“Hathor Penthalfa”, fondata da Bush padre, tutte logge reazionarie.
Segnalo
quest’altro articolo, con due avvertenze: 1) la lettera della BCE al governo
italiano è del 5.8.2011, non 2012; 2) la Grecia è stata sotto la dominazione
ottomana per 300 anni (fino all’inizio del XIX secolo).[4] Lessi in un libro che questo ha provocato una cesura rispetto
all’eredità culturale della Grecia classica, maggiore di quanto sia successo in
Italia, almeno nei ceti più colti.
Vi spiego cosa divide davvero Grecia e Germania
28-05–2015 Guido Salerno Aletta
E
quest’altro ancora:
Il Fmi attacca le regole
europee che nessuno rispetta
di MAURIZIO RICCI 30 maggio 2015
desertflower 30
maggio 2015 alle 13:10
Mi permette Carlo un guizzo di orgoglio personale? Sì perchè il mio post
precedente attribuiva al FMI il merito di mantenere la Grecia in Europa. Beh,
l'articolo di Maurizio Ricci riferisce la critica che Mme Lagarde fa all'UE
sulle "regole economiche" che invece di risolvere "creano"
problemi. E che grosso aiuto questa critica dev'essere per tutti i PIIGS!
Solo
per la precisione. Non escludo che sia un gioco delle parti e/o che la
direttrice Lagarde gli abbia dato l'imprimatur, ma si fa presto a dire Mme
Lagarde, come se costei fosse acquisita, sotto l'influenza del peraltro dimissionario Blanchard, definitivamente alla causa dell'antiausterità. Qui,
poi, si tratta di vincere facile, confutando la pletora di regole e indicatori
"stupidi", che per di più rispecchiano lo stravolgimento, oltre che
dei principi tecnico-economici (e va bene, qui siamo nel campo della
contrapposizione ideologica), anche della logica, della lingua e perfino del
buonsenso, a cui ci ha abituato da tempo l'UE.[5] E della loro applicazione "politica", dettata dal
Paese egemone, la Germania. Aggiungo che talvolta il FMI ancora oggi predica bene
e razzola male. Allego il report
citato nell’articolo di Maurizio Ricci, tratto dal sito del FMI:
Don’t Rule it
Out: Simplifying Fiscal Governance in Europe
Posted on May 29, 2015 by iMFdirect
By Petya Koeva Brooks and Gerd Schwartz
Nel
paper ivi allegato, oltre ai nomi
degli autori, ci sono i nomi del Director of the Fund’s Fiscal Affairs
Department, Vitor Gaspar, portoghese, e del Deputy Director of European
Department, Poul M. Thomsen, danese, e c’è, per quel che vale, un bel disclaimer. Infatti, vi si legge:
INTERNATIONAL MONETARY FUND
European Department in collaboration with the Fiscal Affairs and
Research Departments
Reforming Fiscal
Governance in the European Union
Prepared by Michal Andrle, John Bluedorn, Luc Eyraud, Tidiane Kinda,
Petya Koeva-Brooks, Gerd Schwartz, and Anke Weber1
Authorized for distribution by Vitor Gaspar and Poul M. Thomsen
May 2015
DISCLAIMER: Staff Discussion Notes (SDNs) showcase policy-related
analysis and research being developed by IMF staff members and are published to
elicit comments and to encourage debate. The views expressed in Staff
Discussion Notes are those of the author(s) and do not necessarily represent
the views of the IMF, its Executive Board, or IMF management.
Infine,
riporto la lettera di Alexis Tsipras a Le
Monde:
Alexis
Tsipras: « Non à une zone euro à deux vitesses»
LE
MONDE | 31.05.2015 à 15h36 • Mis à jour le 01.06.2015 à 13h29 | Par Alexis Tsipras (Premier ministre de la Grèce)
La
lettera di Tsipras fa una fotografia fedele della situazione e delle
responsabilità passate e presenti.
Chi
ha paura della verità? Di solito gli imbroglioni. In passato, i leoni (tedeschi) e gli agnelli (greci)
hanno imbrogliato a man bassa.[6]
Purtroppo, in UE, i leoni imbroglioni manovrano il cordone della borsa, di
tutti. E fanno anche la lezione agli altri e dettano i compiti, a tutti tranne
che a se stessi.[7]
[1] Massoni - Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle ur-lodges
[2] Ricostruzione
de L’affaire Dominique Strauss-Kahn
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2763669.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/ricostruzione-de-laffaire-dominique.html
[3] Christine Madeleine Odette Lagarde, nata Lallouette (Parigi, 1º gennaio1956),
è una politica e avvocato francese, esponente dell'UMP.
[4] Grecia http://it.wikipedia.org/wiki/Grecia
[5] Stravolgimenti europei
[6] Fare man bassa
La cattiva
memoria dei benpensanti sul caso Grecia
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2829114.html
[7] Grecia, vertice di emergenza a Berlino. Ma
senza Tsipras
02 giugno 2015
L’arrogante predominio tedesco, il
salvataggio della Grecia e l’abuso delle stupide regole UE
Dialogo sul surplus commerciale
eccessivo e il taglio dei salari
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o massoni reazionari?
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