martedì 5 maggio 2015

Il caso di P.: interpretazione di un incubo/18/Quella volta che sono evasa…

A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 166 del 11-07-12 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Il caso di P.: interpretazione di un incubo/18/Quella volta che sono evasa…


(segue/18)

Data:
15/01/2012 16:35
Ciao, Vincesko
Come ti dicevo, il sogno è cambiato.
E anche il mio atteggiamento nei confronti di chi mi vuol far passare per colpevole a sproposito.
Pià [lapsus calami?, ndr] che la mia famiglia, in questo caso, la faccenda riguarda il lavoro.

Devi sapere che lavoro presso un grosso Cliente, e "fisicamente" sono nell'Ufficio Acquisti, Tizio [nome fittizio, ndr]. Il mio referente principale è il capo del suddetto.
Bene (anzi, male). Tra Tizio e un altro, certo Caio [nome fittizio, ndr], del Controlling, è in atto una bega da cortile, credo da anni. Non ho idea di chi abbia ragione e chi torto, probabilmente uno ha cominciato e poi la faccenda è continuata, stile Asilo Mariuccia, tra piccole vendette, rivalse e ripicche. Fatto sta che ho sempre cercato di starne fuori. Cosa non facilissima, perché lavoravo per un progetto che li coinvolgeva entrambi, con riunioni settimanali in cui spesso volavano, per fortuna solo virtualmente, i coltelli.

Oltre alla partecipazione al progetto di cui sopra, dovevo occuparmi di una migrazione di dati, causa fusione societaria.
Non sto a raccontarti i particolari tecnici, non mi sembra la sede adatta e non penso ti possano interessare più di tanto, dirò solo che, come in ogni migrazione che si rispetti (me ne sono occupata presso un bel numero di Clienti da quando lavoro su *) son numeri da circo a tre piste: di solito i dati "originali" contengono una montagna di porcherie e lì i casi sono 2:
- li porti così come sono propagando le porcherie (e, al di là del fatto che vien fuori uno schifo, il Cliente si incavola)
- vuoi sistemarli e nessuno si prende la responsabilità di autorizzarti a farlo, o di dirti come
Sorvolo sul fatto che di solito dati essenziali (es i collettori di costi che, per ovvi motivi, non possono essere quelli di "partenza") mancano, oppure ci sono ma non funzionano, ecc ecc ecc.
Di solito il giorno "clou" cade in un week-end, perché le "bocce" siano ferme, e infatti è stato scelto il ponte di S.Ambrogio. Tutto bene se gli Utenti fossero in vacanza ma chi partecipa al progetto no (o, almeno, fosse reperibile).

Insomma, è stato un cinema ma alla fine tutto è portato, tranne 3 dicasi 3 contratti, perché servivano informazioni essenziali.
Scrivo una bella mail a tutta la "banda" di persone interessate, tra cui Tizio e Caio, specificando tutte le regole seguite, i dati portati, la fonte di questi (approvazione formale di X, Y, Z,...) e i famosi 3 contratti mancanti, con motivazione e richiesta informazioni.

Passa qualche giorno, nessuna risposta.
Ne passa qualche altro e io sollecito i dati mancanti.
Niente.

Passa una settimana e, sotto Natale, scoppia la "bomba".
Mail di Caio in cui si dice che CENTINAIA di contratti non sono stati migrati, e un altro cumulo di fesserie. Destinatario Tizio, copia la sottoscritta, il Papa, il Presidente della Repubblica e L'Amministratore delegato (quest'ultimo non è una battuta).

Vien fuori un pieno storico, a seguire un paio di giornate d'inferno.
Abbiamo, o meglio ho, dovuto ricostruire tutta la storia, passo per passo e mail per mail.
E per prima cosa capire da dove spuntassero centinaia di documenti a partire da 3.
Per dovere di cronaca ti dirò che se Caio avesse contattato me prima di scrivere al mondo avrebbe evitato a se stesso una figuraccia atomica nella riunione finale con l'A.D. Sostanzialmente aveva scambiato per contratti altri documenti che in comune avevano solo l'iniziale del codice (45).

Poi Caio, non contento, ha cominciato a contestare il "contenuto"... contenuto preso dall'origine o modificato su esplicita richiesta dell'Utente Responsabile... con tanto di mail con Caio in copia...
Perché racconto tutta 'sta menata?
Perché la sensazione che ho avuto durante quei giorni non era tanto dissimile da quella del famoso "processo" del sogno...

Ed ecco il sogno dell'evasione (avvenuto peraltro dopo Natale).

Invece che in una prigione "normale" sono su un'isola.
Non un'isola tipo Alcatraz, no, sembrava un villaggio del MED, tanto per capirsi.
Però man mano venivo a capire che era tutta una finta, in realtà era una prigione, e lo scopo dei "cattivi" quello di eliminarci uno alla volta.
Per esempio, mi spiegava uno, credevi di andare in un posto (il ristorante, nella fattispecie), aprivi una porta e trovavi un plotone di esecuzione. Gli altri però non si accorgevano di nulla (o facevano finta) e la vita da villaggio vacanze proseguiva.

Tutti facevano così tranne la sottoscritta e altri 3 tizi, 2 uomini e una donna. La donna era innamorata di uno dei tizi, era ricambiata ma non se lo erano detti.

La cosa buffa è che, alternativamente, io ero io, oppure uno degli altri 3, oppure vedevo tutto da fuori.

Non so come sia avvenuta l'evasione, fatto sta che ero a casa della tipa e del tizio, nel frattempo erano diventati morosi, a pranzo. C'era anche il quarto compagno di galera e di evasione... Mi dovevano raccontare come tutto era successo (so che è ridicolo, visto che avevo partecipato anch'io, ma nel sogno aveva perfettamente senso) ED E' SUONATA LA SVEGLIA. Accidenti!

Scusa la mail fiume e un po' sconclusionata.
Mi piacerebbe un tuo parere.

Di nuovo in bocca al lupo per la ricerca della tua Sonja e... a presto
Salutone
P.

Data:
20/01/2012 18:12
Ciao P.,
Scusa il ritardo, ma sono stato un po' impegnato con 2 aspiranti/candidate Sonje...
Relativamente al sogno, in un primo momento, a parte la splendida, positiva, immediata considerazione che è sparito l'esito nefasto ed ineluttabile di prima, volevo arrendermi. rilanciandoti la palla con la nota osservazione che un sogno si può interpretare soltanto con l'ausilio del sognatore per quanto riguarda i nessi causali sottostanti. Poi, forse messo sulla strada dal mio intuito (quasi) infallibile - ma forse non ce n'è stato neanche bisogno, poiché in effetti il "nesso" me l'hai fornito tu su un piatto d'argento - sono riuscito a fare in fretta 2+2.

Devo aggiungere che qui, oltre al mutamento dell'esito del tuo sogno quarantennale, c'è - causa ed effetto insieme - una pletora di indizi favorevoli testimonianti un mutamento radicale in termini di autostima, pur mitigati da alcune remore psicologiche, che però sono presenti nella quasi totalità degli individui.
Nel merito del sogno, un primo elemento che va rimarcato è la coincidenza, nell'aneddoto professionale raccontato e nel sogno stesso, del numero dei protagonisti: 3 (tre), poiché la quarta persona è una sorta di tuo alter ego ed è soltanto il frutto della tua censura interiore (vedi appresso). Il secondo elemento che va evidenziato è una tua parziale "bugia", laddove tu affermi che hai sempre cercato di star fuori dalla diatriba tra Tizio e Caio e che non sai dire chi abbia ragione e chi torto, mentre mi pare di poter inferire dal tuo racconto una qual certa simpatia per uno dei 2: Tizio; simpatia confermata dall'indizio che mi hai offerto scrivendo tra virgolette l'avverbio "fisicamente" (""fisicamente" sono nell'Ufficio Acquisti, di Tizio"). Infatti, il terzo elemento da sottolineare è l'idillio sbocciato tra la donna (te) ed uno dei 2 uomini (presumibilmente, anzi chiaramente Tizio) ("La donna era innamorata di uno dei tizi, era ricambiata ma non se lo erano detti..., poi sono diventati morosi"). Il quarto ed ultimo elemento da mettere in rilievo è il desiderio alla base del sogno: il bisogno di evasione da un lavoro stressante, mentre tutti gli altri si stavano godendo le vacanze natalizie, per giunta col rischio di fare da capro espiatorio nel dissidio tra i 2 duellanti Tizio e Caio, rafforzato il "trio" di evasori (ma il terzo potrebbe non essere Caio) dal numero '3' dei contratti mancanti.
Ciao,
Vincesko

P.S.: pur essendo un mio "collega" (sono stato controller in una grossa
azienda), devo convenire con te che effettivamente Caio s'è meritato la
figuraccia.

Data:
21/01/2012 18:04
Ciao, Vincesko

Non offenderti, mi ha fatto veramente piacere la tua interpretazione del sogno, sei sempre disponibile e mi hai aiutato, e ti do ragione sulla parte riguardante l'autostima ecc ecc, ma stavolta con Tizio e l'"idillio" hai preso un granchio colossale ah ah ah ah ah
Mi sto ancora ribaltando dalle risate adesso!!!  :)))

Ammetto però che tu Tizio non lo conosci, quindi hai delle attenuanti  :)))

Dunque, cerco di spiagarmi [lapsus calami?, ndr]

Premessa: sinceramente non sono per niente nella disposizione d'animo di "guardarmi intorno" sentimanentalmente [lapsus calami, ndr], ci ho messo tanto a trovare l'anima gemella e vorrei tenermela stretta :)))
Ma qui so già che potresti tirare in ballo l'inconscio di qua e di là, quindi lasciamo stare e parliamo di Tizio.

Ecco, Tizio...
Potrei cominciare dicendo che quando hanno distribuito il sex appeal doveva essere a prendere il caffè, ma anche qui non la racconterei giusta. Mica è un mostro, è un normalissimo signore di mezza età, come ce ne sono tantissimi.

Il fatto è che non ci terrei affatto ad averlo come amico. E questo credo chiuda definitivamente il discorso.
E' il classico tipo con cui, lavoro a parte, si può parlare solo dei seguenti argomenti:
- calcio (e se tieni presente che io sono una tifosa ultra-tiepidissima... in pratica non disdegno vedere una partita con qualcuno interessato, ma da sola non lo farei mai e poi mai, a parte forse e dico forse la finale dei Mondiali)
- sua famiglia/suo figlio e gli esami di quest'ultimo all'università.
Siccome fa Matematica, l'argomento mi interessa abbastanza
- banalità varie tipo vacanze (sue :( ), uscite a mangiare e simili.
E pure su questi argomenti i luoghi comuni si sprecano.

Inoltre, specialmente da quando è sotto stress e sente il suo posto scricchiolare, si è dimostrato una persona piuttosto "piccina" e gretta.
Non voglio dire uno che ci goda a far soffrire gli altri (c'è un bel campionario anche di questi tipetti, da quelle parti) ma uno che per salvare le proprie chiappe sarebbe disposto a tutto.

Mi spiace, tutto sommato, parlarne in questo modo.
Tutto sommato è un brav'uomo, purché le cose gli vadano, almeno apparentemente, bene.
Non posso dire di essermi trovata male nel suo ufficio, anzi.
Ed è vero che io mi "affeziono" ai miei colleghi e clienti, tant'è che con molti mi sento ancora ogni tanto dopo tanti anni.
Reputo lui e gli altri dell'ufficio, nonché moltissimi Utenti, conoscenti con cui una chiacchierata ogni tanto, un caffè insieme e magari una pizzata qualche volta si possa fare piacevolmente.
Ma finisce lì.
L'amicizia è un'altra cosa.
Figuriamoci il resto  :)))

Precisazione sul "fisicamente".
Noi consulenti usiamo spessissimo questo avverbio, perché lavoriamo quasi sempre per A ma presso B.

Riguardo la bega da cortile.
E' vero che Tizio mi è più "simpatico" di Caio.
Ma solo perché lavoro con Tizio, ormai lo conosco da quasi un anno, con me è sempre stato cortese e ha dimostrato di apprezzare il mio lavoro.
Inoltre Caio ha un fare arrogante piuttosto indisponente.
Voglio però essere obiettiva: sono convinta che abbiano torto marcio ENTRAMBI.
Prima di tutto perché, a furia di ripicche e ripicchine, nemmeno si ricordano qual è stato il problema iniziale.
Secondariamente perché l'obiettivo dovrebbe essere far bene il lavoro, non far guerra al supposto "nemico".
Terzo: è capitato più volte che Caio facesse notare a Tizio qualcosa di giusto, ma nel modo sbagliato.

Tizio tende a fare lo scaricabarile. Se c'è una potenziale fonte di grane vuole evitarla, anche se questo nel lungo periodo porterà a guai peggiori. Se poi le rogne future riguardano altri che lui o il suo ufficio, non ne parliamo... domani è sempre un giorno migliore di oggi per darsi una mossa. Un atteggiamento che proprio non capisco, anche egoisticamente palando se l'azienda va "in vacca" ci rimetti anche tu, no?
Tizio "funziona" a "cazziatoni successivi". Ciò che ha a lungo rimandato diventa improvvisamente urgentissimo quando il capo si infuria. O quando si infuria la Casa Madre. O, in misura minore, quando la sottoscritta lo "pungola" (con le dovute maniere, visto che trattasi di Cliente)
Non fa un tubo tutto il giorno, dunque? No, rincorre continuamente, lavorando tanto ma male, urgenze che non erano tali quando non si è organizzato.
Il rovescio della medaglia è che, perso nel suo rincorrere il passato, da la massima fiducia a collaboratori e consulenti... in quanto non ha voglia né tempo di controllarli.
Così, finché la sua collaborazione attiva non era necessaria, potevo organizzarmi come mi pareva (interfacciandomi col suo vice, tutt'altro tipo, molto presente anche se "fisicamente" a T*)
E, onestamente, credo proprio non possa lamentarsi, di castagne dal fuoco gliene ho cavate parecchie.
Ora è persino in pari col lavoro... credo per la prima volta in vita sua... anche se non credo durerà a lungo.

Tornando alla bega, Caio è all'opposto: lavora tantissimo, si prende tutte le grane nel raggio di km e, in effetti, spesso le risolve o, almeno, solleva il problema. Un sacco di volte con Tizio, ovviamente a tu per tu, ho fatto opera di persuasione per convincerlo che Caio, pur col suo modo di fare antipatico, aveva ragione.
Purtroppo lo scopo è, anche per Caio, diverso dal bene aziendale. Vuol far vedere quanto è bravo e, possibilmente, quanto gli altri sono stupidi e lavativi.

Chissà perché poi me la prendo ancora tanto.

Il 31 gennaio o, al massimo, il 6 febbraio (non che cambi molto, dipende dall'interpretazione del contratto) il mio rapporto con loro finirà.
L'azienda non va bene (con la crisi che c'è non certo un caso isolato), tagliati i budget, consulenti a casa.

Dal punto di vista morale, il fatto che gli Utenti siano agitatissimi per questo mi fa piacere.

Tizio è dispiaciuto, ma quello che pensa è molto chiaro: il progetto è finito, gli Utenti in qualche modo se la caveranno e comunque non è affar suo (come se fesserie, errori e tempi biblici per blocchi nelle richieste di acquisto ecc non si riverberassero in problemi anche per lui), in questo momento non c'è tantissimo lavoro (in realtà la mole è la stessa di sempre, a parte il fine anno che è particolare, solo che non deve rincorrere gli arretrati)

Io mi sto occupando di un'altra mini-migrazione.
Nonostante Caio non c'entri nulla, stavolta ho preso misure preventive: anche le regole di travaso più ovvie e stupide sono state "firmate col sangue" da chi di dovere prima che io pigiassi un solo tasto. E ho tutte le versioni di file di estrazione, tutti gli step dal primo all'ultimo, se vogliono una ricostruzione l'avranno in un minuto secondo.
Non che l'altra volta non fosse tutto scritto e approvato, ma ora siamo alla quasi paranoia.

Beh, ora ti saluto, mi accorgo di aver scritto una mail fiume  :(((

> Scusa il ritardo, ma sono stato un po' impegnato con 2
> aspiranti/candidate Sonje...
Posso permettermi un'osservazione (puoi anche rispondere di farmi i fatti miei)?
2 candidate Sonje sono un po' una contraddizione in termini...
Voglio dire, due candidate in parallelo secondo me voglion dire che nessuna delle due ha il tuo totale e travolgente interesse...
Ma forse sono io che sono troppo "Sturm und drang".
Vorrei chiarire che la mia NON E' UNA CRITICA, CI MANCHEREBBE ALTRO!
E' solo un punto di vista, secondo me troverai la tua Sonja proprio quando sarai concentrato su tutt'altro che cercarla, ovviamente SPERO PRESTISSIMO!!!!

Allo scopo continuo a tenere le dita incrociate (anche i piedi, ora che non ho più il gesso :))) )

Saluti e buona domenica
P.

Data:
31/01/2012 20:33
Ciao P.,
Scusa il ritardo, volevo scriverti nel fine settimana, ma sono stato sviato da questo:
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2721885.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/tentato-suicidio-sventato.html
Sull'interpretazione del sogno, mi spiace ribattere che sei tu che non hai ancora del tutto compreso i principi dell'interpretazione dei sogni:
- il sogno è una finestra sull'inconscio;
- la sua interpretazione dipende principalmente dal "sognatore", l'unico a conoscere ed a poter spiegare all'analista i nessi causali sottostanti, che poi insieme originano da e conducono a l'individuazione del desiderio che si realizza nel/col sogno.

Io mi sono limitato ad interpretare pedissequamente [e, di proposito, “stupidamente”, poiché mi sono accorto che fa aprire di più l’interlocutore, ndr] gli elementi che mi hai fornito, tenendomi sul piano della superficie, ma introducendo talvolta elementi - come dire? - allusivi-dubitativi, come ad esempio quando ho volutamente scritto: "ma il terzo potrebbe non essere Caio", per riaffermare che poi soltanto un'analisi congiunta sognatore/analista può sciogliere i nodi interpretativi.
Nel caso di questo sogno, come in tutti i sogni, l'elemento principale da individuare è il desiderio da realizzare col sogno. Qual è?
Tutto il resto ne consegue.
Dopo quel che hai ora scritto, io posso ipotizzare: 1) che il desiderio che si realizza nel/col sogno non è (puoi tranquillizzare tuo marito...) la seduzione "effettiva" di Tizio o Caio (che quindi nell'economia del sogno sono dei meri strumenti), ma "potenziale"; 2) che è rappresentativo, questo tuo potere seduttivo, di un accresciuto livello dell'autostima; 3) che, essendo Tizio (e Caio?)... sporco, brutto e cattivo, il tuo livello di autostima è cresciuto poco;
e 4) quando sognerai di sedurre George Clooney (o indica tu il tuo preferito), vorrà dire che avrai raggiunto l'apice della tua autostima. :-)

In ogni caso, è sparito l'esito nefasto ed ineluttabile del processo, della condanna a morte e dell'esecuzione, e questo ci dice che il percorso è quello giusto, che la "terapia" ha in buona parte funzionato, anche se occorre fare un altro po' di strada... per poter conquistare Clooney.
Ciao,
Vincesko

P.S.: a proposito, scrivesti che per la sparizione dell'incubo devi ringraziare anche me: chi altri?

(segue/18)


Puntate precedenti:
Post/7/Sogno di una notte di mezza estate http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2744318.html
Post/8/Sogno di una notte di mezza estate http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2744431.html
Post/9/Sogno di una notte di mezza estate http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2744743.html
Post/10/Sogno di una notte di mezza estate http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2744903.html
Post/14/Le principesse sul pisello http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2745582.html
Post/15/ Novità, novità, novità!!! http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2745749.html


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