A causa delle
avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale,
dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente.
O, meglio, di tenermi
pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di
5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 247 del 13-12-12 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Gli utili idioti
dei ricchi del Corriere della Sera
12 dicembre
2012 Davvero Pdl e Pd pari sono al Corriere? Stefano Menichini
link sostituito
da:
Non
capisco perché il direttore Menichini si meravigli, è quello che fecero col 2°
governo Prodi, dal giorno dopo la vittoria. Con la terribile crisi in corso,
che sarà dura e lunga, la preoccupazione prioritaria dei ricchi, tipo
Montezemolo, è difendere la roba e scaricare il costo dei sacrifici sulla
massa. Finora - per i ben 330 mld di manovre correttive – [1] ci sono riusciti; col centrosinistra al governo, finirebbe (in
parte più o meno grande: dipende dal peso dei cosiddetti liberali, nel Centro e
nel PD) la pacchia. La polarizzazione della ricchezza e la globalizzazione
riducono a due, in Occidente, le categorie a confronto per i prossimi decenni
(un ritorno ai secoli passati): i ricchi e i poveri.
Il
professore strabico Panebianco sarà (?) un grande politologo (a me, che sono ignorante,
quando lo sento non sembra, perché la sua voce faziosa suona falsa al mio
orecchio sincero; come non sembra che lo sia il soporifero Stefano Folli,
pagato per scrivere talvolta vere e proprie sciocchezze; lo scrissi anche in un
commento sul “Sole 24 ore”, ma me lo censurarono…), ma sicuramente è un, ancora
più grande, utile idiota dei ricchi. Assieme al suo direttore, de Bortoli, al
quale lo scrissi anche, nella lettera che ho già linkato qui (cfr. http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/137290/il_segretario_non_ci_risponde
link sostituito da: http://europa.dol.it/dettaglio/137290/il_segretario_non_ci_risponde
) e che reitero:
inviato
il 21/9/2012 alle 16:29
Ripeto,
non ne so molto, ma mi permetto di osservare che NON siete affatto d’accordo.
Il sistema francese, preferito dal PD, da me e da Pietro Bolenares, prevede
proprio i collegi uninominali.
SCHEDA
SUL SISTEMA ELETTORALE FRANCESE
Ps:
Il Corriere della Sera ospita sempre gli articoli del “montiano” Pietro Ichino.
Organo dei poteri forti, bombardò il 2° governo Prodi dal giorno dopo la
vittoria. Ho letto decine di articoli severi. Ha sempre messo zizzania nel PD
(ora, dopo il clamoroso fallimento del governo Berlusconi, molto meno).
Rammento, al riguardo, l’intervista del direttore De Bortoli alla trasmissione
di Fazio “Che tempo che fa”, in cui accusò il PD di… estremismo, perché voleva
allearsi con Vendola e non con Casini. De Bortoli è pagato profumatamente per
questo: fare l’utile idiota dei ricchi (glielo ho anche scritto). [*]
[*]
Lettera al direttore Ferruccio De
Bortoli
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2697282.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/lettera-al-direttore-ferruccio-de.html
Egr.
Direttore De Bortoli,
Lei,
anche stasera a “Ballarò”, ed il “Corriere” e persino giornali supposti di
sinistra non fate altro che parlare di necessità di riformare le pensioni,
mentre, come Lei sa bene, finora i ricchi l’hanno fatta quasi franca, e i
giornalisti, capitanati da direttori ed editorialisti di giornale di destra, Belpietro,
Sechi, Bechis, Porro, ecc., cui si sono aggregati anche alcuni di sinistra,
come Mineo e Menichini, hanno montato una vera e propria canea contro il
contributo di solidarietà, che li colpiva direttamente.
E’
superfluo notare che troppo spesso, in un Paese stortignaccolo come il nostro,
si appronta un tavolo con le solite 3 gambe che riguardano i ceti meno
abbienti, “dimenticando” o riducendo le dimensioni della quarta, che riguarda i
più abbienti.
E’
perciò colpevole, Dott. De Bortoli, contribuire ad alimentare la solita
disinformazione ed ammuina da “utili idioti” dei ricchi. […]
Pps:
Dimenticavo,
Ferruccio De Bortoli mi rispose, molto sinteticamente, e non so perché: “Grazie
a lei”.
Dedicato,
in particolare, ai cosiddetti liberali e "montiani" che frequentano
questo sito:
L’ammuina dei poveri e l’egoismo dei ricchi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2671843.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/lammuina-dei-poveri-e-legoismo-dei.html
Utili idioti.
Nel breve carteggio tra Einstein e Freud (v. “Perché la guerra?” Lettera di Albert Einstein a Sigmund Freud e risposta di quest’ultimo http://partitodemocratico.gruppi.ilcannocchiale.it/?t=post&pid=2595199 ), [il link non è più attivo, v. nota in calce *] Einstein chiede a Freud perché tantissime persone (la maggioranza) arrivano a sostenere politiche di guerra, propugnate da pochi, che vanno a loro danno.
Anch’io me lo chiedo a proposito della politica economica e combatto contro sia la DISINFORMAZIONE di pochi UTILI IDIOTI ben retribuiti (spesso direttori o editorialisti di giornale), sia la scelta autolesionistica di tantissimi UTILI IDIOTI che gratuitamente appoggiano le politiche portate avanti dai governi di destra.
Ammuina.
Se la stragrande maggioranza della popolazione, in piccolissima parte composta da utili idioti ben retribuiti, la più parte gratis, non avesse l’abitudine di dividersi e di fare ammuina, come potrebbe un’esigua (in Italia) o infima (nel mondo) minoranza decidere per tutti e riuscire a “schiavizzare” il resto dell’umanità per continuare ad arricchirsi? [...]
L’ammuina dei poveri e l’egoismo dei ricchi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2671843.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/lammuina-dei-poveri-e-legoismo-dei.html
Utili idioti.
Nel breve carteggio tra Einstein e Freud (v. “Perché la guerra?” Lettera di Albert Einstein a Sigmund Freud e risposta di quest’ultimo http://partitodemocratico.gruppi.ilcannocchiale.it/?t=post&pid=2595199 ), [il link non è più attivo, v. nota in calce *] Einstein chiede a Freud perché tantissime persone (la maggioranza) arrivano a sostenere politiche di guerra, propugnate da pochi, che vanno a loro danno.
Anch’io me lo chiedo a proposito della politica economica e combatto contro sia la DISINFORMAZIONE di pochi UTILI IDIOTI ben retribuiti (spesso direttori o editorialisti di giornale), sia la scelta autolesionistica di tantissimi UTILI IDIOTI che gratuitamente appoggiano le politiche portate avanti dai governi di destra.
Ammuina.
Se la stragrande maggioranza della popolazione, in piccolissima parte composta da utili idioti ben retribuiti, la più parte gratis, non avesse l’abitudine di dividersi e di fare ammuina, come potrebbe un’esigua (in Italia) o infima (nel mondo) minoranza decidere per tutti e riuscire a “schiavizzare” il resto dell’umanità per continuare ad arricchirsi? [...]
[1] Il lavoro
‘sporco’ del governo Berlusconi-Tremonti
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2747515.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-lavoro-sporco-del-governo-berlusconi.html
Riepilogo
delle manovre correttive, valori cumulati da inizio legislatura]:
-
governo Berlusconi-Tremonti 266,3 mld;
-
governo Monti 63,2 mld.
Appendice
da Maurizio inviato il 12/12/2012 alle
5:21
Per quello che puo´ valere: quoto al 100% i commenti di chi mi ha preceduto, soprattutto quello super documentato di magnagrecia.
Diciamo pure che l´autorevole Panebianco non ha MAI smesso di essere ipercritico nei riguardi del csx e di fare il gioco delle tre carte.
Non ce la fa proprio a smettere: fa il difensore dei poveri e delle vedove, come il grande statista liberale.
Per quello che puo´ valere: quoto al 100% i commenti di chi mi ha preceduto, soprattutto quello super documentato di magnagrecia.
Diciamo pure che l´autorevole Panebianco non ha MAI smesso di essere ipercritico nei riguardi del csx e di fare il gioco delle tre carte.
Non ce la fa proprio a smettere: fa il difensore dei poveri e delle vedove, come il grande statista liberale.
da Patrick inviato il 12/12/2012 alle
8:27
Epperò.... non se l'è certo inventato Panebianco l'immobilismo consociativo che ha consentito almeno mezzo secolo di politiche spartitorie e pratiche corruttive. Una classe dirigente formata da conservatori di destra e sinistra che ha fatto dell'immobilismo un modus vivendi all'unico fine di preservare se stessa. Che si è nutrita di berlusconismo e antiberlusconismo ma che sulle cose "da non fare" ha sempre trovato il modo di andare d'accordo e non intralciare i rispettivi riferimenti corporativi, elitaria, clientelari.
Epperò.... non se l'è certo inventato Panebianco l'immobilismo consociativo che ha consentito almeno mezzo secolo di politiche spartitorie e pratiche corruttive. Una classe dirigente formata da conservatori di destra e sinistra che ha fatto dell'immobilismo un modus vivendi all'unico fine di preservare se stessa. Che si è nutrita di berlusconismo e antiberlusconismo ma che sulle cose "da non fare" ha sempre trovato il modo di andare d'accordo e non intralciare i rispettivi riferimenti corporativi, elitaria, clientelari.
da Marco Panza inviato il 12/12/2012
alle 9:15
Panebianco non lo scopriamo certo oggi come commentatore politico, basta rileggersi gli articoli di fondo che ha scritto negli ultimi 20 anni.
Panebianco non lo scopriamo certo oggi come commentatore politico, basta rileggersi gli articoli di fondo che ha scritto negli ultimi 20 anni.
da Eugenio inviato il 12/12/2012 alle
10:44
"Angelo Panebianco" e "grande politologo" non possono coesistere nello stesso pezzo di 30 righe.
Ma, again, il problema non e' lui, ma quelli che lo leggono
"Angelo Panebianco" e "grande politologo" non possono coesistere nello stesso pezzo di 30 righe.
Ma, again, il problema non e' lui, ma quelli che lo leggono
da thomas more inviato il 12/12/2012
alle 15:48
Su da bravi Panebianco non è il Corriere della sera. Quel giornale semmai non sponsorizza un'alleanza del Pd con Sel. Anch'io.
Su da bravi Panebianco non è il Corriere della sera. Quel giornale semmai non sponsorizza un'alleanza del Pd con Sel. Anch'io.
da leprechaun inviato il 12/12/2012 alle
21:15
Menichini dovrebbe fare la cortesia di pubblicare il link all'articolo dove "il Financial Times" si augurerebbe un Monti di nuovo alla guida del governo.
Perché a leggere qui sotto, le cose non stanno proprio esattissimissimamente così:
http://www.investireoggi.it/economia/financial-times-la-politica-fa-scoppiare-la-bolla-monti/
A chiosa, e a rettifica di Munchau, però, vorrei dire che a Monti va riconsciuto anche un altro grande merito: quello di essere riuscito ad unire gli italiani.
Parlando infatti, davanti a consessi casuali, male di Monti, si ha il 70% di probabilità di incontrare entusiastici consensi.
Non era mai successo prima con nessun altro.
Menichini dovrebbe fare la cortesia di pubblicare il link all'articolo dove "il Financial Times" si augurerebbe un Monti di nuovo alla guida del governo.
Perché a leggere qui sotto, le cose non stanno proprio esattissimissimamente così:
http://www.investireoggi.it/economia/financial-times-la-politica-fa-scoppiare-la-bolla-monti/
A chiosa, e a rettifica di Munchau, però, vorrei dire che a Monti va riconsciuto anche un altro grande merito: quello di essere riuscito ad unire gli italiani.
Parlando infatti, davanti a consessi casuali, male di Monti, si ha il 70% di probabilità di incontrare entusiastici consensi.
Non era mai successo prima con nessun altro.
da leprechaun inviato il 12/12/2012 alle
23:27
Eureka! Ma per caso l'articolo del FT che elogerebbe Monti cui fa riferimento Menichini (assieme ad altri) è questo:?
http://www.huffingtonpost.it/2012/12/12/francesco-gaetano-caltagirone-al-financial-times-dopo-monti-un-monti-bis-e-lancia-mauro-moretti-sindaco-di-roma_n_2282894.html
Un articolo, cioè, consistente in un'intervista a Gaetano Caltagirone?
Per favore smentisca. Perchè in caso contrario alla vergogna non ci sarebbe limite.
Eureka! Ma per caso l'articolo del FT che elogerebbe Monti cui fa riferimento Menichini (assieme ad altri) è questo:?
http://www.huffingtonpost.it/2012/12/12/francesco-gaetano-caltagirone-al-financial-times-dopo-monti-un-monti-bis-e-lancia-mauro-moretti-sindaco-di-roma_n_2282894.html
Un articolo, cioè, consistente in un'intervista a Gaetano Caltagirone?
Per favore smentisca. Perchè in caso contrario alla vergogna non ci sarebbe limite.
Nessun commento:
Posta un commento