martedì 12 maggio 2015

Fuoco incrociato, Grilli fucilato

A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 188 del 03-10-2012 (trasmigrato da IlCannocchiale.it
Fuoco incrociato, Grilli fucilato


3 ottobre 2012
Fuoco incrociato, Grilli fucilato
Francesco Lo Sardo
link sostituito da:


A me non piace maramaldeggiare, odio chi lo fa, ma sono stato il primo a prendere di mira Grilli, prima del Fatto Quotidiano [1] e de Il Sole 24 ore [2] (lo tengo d’occhio dal 2010, quando il ministero dell’Economia partorì l’obbrobrio del DL 78 del 31/5/2010, convertito dalla L. 122/2010, [3] la prima manovra correttiva – la più iniqua - dopo la crisi della Grecia).
Ipotizzo che l’imprenditore Diego Della Valle si riferisse a lui quando a “Ballarò” ha parlato di ministri “politici” del governo Monti, precisando che non si riferiva a Passera.
Ricavo dal mio ‘post’ del 27-08-2012 "Il governo Monti al capolinea"
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2751835.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-governo-monti-al-capolinea.html
questo stralcio e la nota n. 2 in calce:
“Dato a Cesare quel che è di Cesare, il CdM inconcludente di venerdì 24 agosto è la dimostrazione plastica del fatto che l’attuale governo Monti – sostenuto dalla troppo eterogenea maggioranza Csx-Cdx - è arrivato al capolinea. Per decisione di Monti e di Grilli, [2] contrari a reperire le indispensabili risorse per la crescita attraverso il varo – accanto alla “spending revuew” ed all’alienazione di parte del patrimonio pubblico – dell’imposta patrimoniale sui patrimoni superiori ad una certa soglia (oltre ad un prestito forzoso per la diminuzione celere del debito). [3] [4] Unica misura oggi possibile – ed equa – poiché i quasi 330 mld cumulati delle manovre correttive varate finora hanno colpito soprattutto il ceto medio-basso (solo le pensioni stanno procurando un risparmio di oltre 22 mld l’anno [5]; io, detto per inciso, ho "contribuito" con 20 mila € in un solo anno) e persino i poveri (taglio del 90% della spesa sociale dei Comuni e delle Regioni)”.
[2] Vittorio Grilli è stato, fino al novembre 2011 (cioè quando è diventato prima vice ministro e poi ministro all’Economia del governo Monti), direttore generale dello stesso ministero, perciò strettissimo collaboratore dell’ex ministro Tremonti, l’autore delle manovre correttive pesanti e molto inique succedutesi dal maggio 2010 (dopo la crisi greca) fino alla caduta del governo Berlusconi.

[1] La  relazione  pericolosa  Grilli-Ponzellini  nella  corsa  alla  guida  di  Bankitalia
[2] La necessità di fare chiarezza

Aggiornamento:

«Perché sono solo false insinuazioni»
di Vittorio Grilli   03 ottobre 2012

Finmeccanica, la lettera di Grilli al Sole 24 Ore: mai chiesti favori
19 febbraio 2013

Aggiornamento (24-04-2013):

Grilli e il labirinto delle spese per la casa
di Claudio Gatti  23 aprile 2013

Sul Sole 24 Ore in edicola l'inchiesta sui conti esteri del ministro Vittorio Grilli
di Claudio Gatti23 aprile 2013


Post e articoli collegati:


La macroscopica mistificazione pro-Monti e la slealtà dei democratici ‘montiani’

Ma l'Italia affonda per «er Batman» o per Monti «il Salvatore»?
di Leonardo Mazzei
02 ottobre 2012
[…] Bene, in un precedente articolo ci siamo divertiti a dimostrare l'inattendibilità dei cosiddetti «tecnici», anche sul terreno che gli dovrebbe essere più congeniale. Costoro hanno rivisto in 5 mesi (cinque) il debito atteso al 2015 di una quisquilia pari a 142,8 miliardi di euro.
La cosa ha interessato qualche organo di stampa, o almeno qualche singolo giornalista? Ovviamente no, dando ragione, almeno su questo, a Beppe Grillo. […]
http://www.sinistrainrete.info/index.php?option=com_content&view=article&id=2313:leonardo-mazzei-ma-litalia-affonda-per-ler-batmanr-o-per-monti-lil-salvatorer&catid=82:politica-italiana&Itemid=58

L’austerità sta uccidendo l’Italia
di Sergio Cesaratto
02 ottobre 2012
Pubblichiamo l’introduzione di Sergio Cesaratto al seminario tenutosi ieri 1° ottobre presso la Biblioteca del Senato per la presentazione dell’e-book “Oltre l’austerità”. L’audio dell’intero evento è disponibile grazie a Radio Radicale a questo link
http://www.sinistrainrete.info/index.php?option=com_content&view=article&id=2314:sergio-cesaratto-lausterita-sta-uccidendo-litalia&catid=84:politica-economica&Itemid=64

Imu-Chiesa, il governo: "Entro dicembre modifiche chieste dal Consiglio di Stato"
Il gettito previsto è di 300-500 milioni. Polillo: rilievi giusti. Cgia: con Monti 5,5 miliardi di tasse in più
di Valentina Conte   7 ottobre 2012
[…] Di "oltraggio agli italiani vessati e svenati dalle tasse" parla Felice Belisario, senatore Idv, che definisce i rilievi del Consiglio di Stato "una bocciatura al supertecnico Grilli, un errore molto grave frutto di pressappochismo". […]

Corretto il tiro sull’IMU della Chiesa
Pubblicato in Gazzetta il DL 174/2012, contenente i tagli dei costi per gli enti locali, che proroga il termine della dichiarazione IMU
Arianna ZENI  / Giovedì 11 ottobre 2012

La legge di stabilità 2013, appena varata dal ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, risparmia sulla scuola (il PD ha detto che è contrario e il governo è disposto a parlarne), ma intanto lo stesso Vittorio Grilli, all’epoca direttore generale del predetto ministero e principale collaboratore dell’ex ministro Giulio Tremonti, fu co-autore del DL 78/2010 (la prima manovra correttiva – la più iniqua - dopo la crisi della Grecia), una delle cui misure (il contributo sui redditi dei dipendenti pubblici maggiori di 90 mila €) – come fu ampiamente previsto all’epoca - è stata ora cassata dalla Corte Costituzionale, con un danno per lo Stato di 50 mln, pari al 27,8% del risparmio atteso dalla scuola (pari complessivamente a 180 mln).

I tagli ai maxi-stipendi (sopra i 90mila euro) dei dirigenti pubblici sono incostituzionali. Illegittima anche la scure sulle retribuzioni dei magistrati
di Davide Colombo   11 ottobre 2012
«Nel caso in esame, dunque, l'irragionevolezza - spiega la Consulta - non risiede nell'entità del prelievo denunciato, ma nella ingiustificata limitazione della platea dei soggetti passivi. La sostanziale identità di ratio dei differenti interventi di solidarietà, poi, prelude essa stessa ad un giudizio di irragionevolezza ed arbitrarietà del diverso trattamento riservato ai pubblici dipendenti”

Visco: «Governo scarica su prossimo esecutivo»
Intervista a l'Unità dell'ex ministro: "Monti è stato utile e ha fatto un buon lavoro ma mi preoccupa il 'tremontismo' del ministro Grilli che non risolve i nodi ma li rinvia lasciandoli in eredità al prossimo esecutivo".
17 ottobre 2012


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