A causa delle avarie
frequenti della piattaforma IlCannocchiale,
dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente.
O, meglio, di tenermi
pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di
5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 144 del 14-06-12 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Il caso di P.:
interpretazione di un incubo/2/P.
Il caso di P.: interpretazione di un incubo/2/P.
(segue/2)
E*******_s_i_p 26 giugno 2011 alle 17:03
Buonasera
a tutti
Scusate se vado un po’ fuori tema rispetto al thread, ma Vincesko ha scritto qualcosa cui non posso non rispondere…
>> io non so quanti frequentano questo blog, ma sono sicuro che nessuno di >> loro (ma sarebbe interessante saperlo) si è mai visto morire in sogno
Non posso parlare ovviamente per gli altri blogger ma… A ME E’ SUCCESSO!
Premessa: un mio sogno ricorrente, specie se sono un po’ sotto stress, è aspettare l’esecuzione capitale.
Alle volte la faccenda è preceduta dal processo, alle volte questo (con conseguente condanna) è già avvenuto, le modalità non sono sempre le stesse… l’unica costante è che l’esecuzione vera e propria nel sogno non c’è… TRANNE QUELLA VOLTA.
Quella volta sono arrivata alla fine, per la cronaca mi hanno impiccato.
Vuoi sapere, caro Vincesko, il mio commento? E’ stato: “Come? Tutto qui? Acc, averlo saputo prima…”
Saluti e buona domenica a tutti
E*******
Scusate se vado un po’ fuori tema rispetto al thread, ma Vincesko ha scritto qualcosa cui non posso non rispondere…
>> io non so quanti frequentano questo blog, ma sono sicuro che nessuno di >> loro (ma sarebbe interessante saperlo) si è mai visto morire in sogno
Non posso parlare ovviamente per gli altri blogger ma… A ME E’ SUCCESSO!
Premessa: un mio sogno ricorrente, specie se sono un po’ sotto stress, è aspettare l’esecuzione capitale.
Alle volte la faccenda è preceduta dal processo, alle volte questo (con conseguente condanna) è già avvenuto, le modalità non sono sempre le stesse… l’unica costante è che l’esecuzione vera e propria nel sogno non c’è… TRANNE QUELLA VOLTA.
Quella volta sono arrivata alla fine, per la cronaca mi hanno impiccato.
Vuoi sapere, caro Vincesko, il mio commento? E’ stato: “Come? Tutto qui? Acc, averlo saputo prima…”
Saluti e buona domenica a tutti
E*******
Vincesko 26 giugno 2011
alle 18:07
Cara
E,
La
mia intelligenza intuitiva mi ha detto, subito dopo averti letto, che nel tuo
caso non si tratta di vera morte.
Poi,
l'intelligenza razionale c'ha ragionato su ed è incline a darle ragione. Mi
spiego.
Non
sono un esperto, ma mi è capitato (raramente) di interpretare qualche sogno
altrui (checché ne dica quell'imbecille presuntuoso del dott. Massimo Fagioli,
non è difficile, a condizione che l'interpretazione, come scrive Freud, sia
fatta con l'indispensabile ausilio del sognatore, l'unico ad avere le chiavi
interpretative corrette, poiché, come forse è noto, il linguaggio onirico ha i
suoi significati simbolici fissi, validi in generale, ma anche in maggioranza
variabili e soggettivi, che possono assumere in soggetti diversi e nel medesimo
soggetto significati opposti e comunque legati alla motivazione del sogno,
riconducibile sempre ed in ogni caso, anche negli incubi, alla realizzazione di un desiderio del giorno
prima, che è, quest'ultima, il filo rosso dell'analisi, la chiave
interpretativa fondamentale).
Detto
questo, cara E., pur essendo propenso ad escludere che si tratti nel tuo sogno
davvero di morte, io non sono in grado senza il tuo aiuto di interpretare il
tuo sogno ricorrente (indizio
importante). Tuttavia, da come l'hai descritto, sono incline a pensare, dando
ragione al mio intuito, che simboleggi altro e mi arrischio a fare addirittura
un'ipotesi, e sottolineo ipotesi: che (la indico però con l'iniziale) essa
abbia attinenza con la ‘s’.
Buona
domenica
E*******_s_i_p
26 giugno 2011 alle 18:27
Buonasera
a tutti
Caro Vincesko, scusa, sarò tonta ma non ho proprio capito quale sia la misteriosa parola iniziante per s. Mi dai qualche indizio in più?
In ogni modo nel sogno ero proprio morta, mortissima!!! ))
La cosa curiosa è che, anni dopo, in un certo senso si è avverato (in un certo senso, visto che sono ancora qui).
Sì, insomma, io sono un tipo piuttosto ansioso (eufemismo). Due anni fa mi hanno ricoverato supponendo qualcosa di… ehm… diciamo molto poco simpatico (poi per fortuna erano stati pessimisti, ma questa è un’altra storia).
Beh, incredibile a dirsi, l’ho presa “con filosofia”… tanto non ci potevo fare niente. “Tutto qui?”, appunto.
Se mi avessero chiesto tempo prima come avrei reagito a una faccenda del genere avrei risposto: malissimo, dando i numeri, facendomi venire crisi di panico a raffica…
Mi scuso col professore e coi blogger per questa discussione privata e decisamente fuori thread, ringrazio tutti e in primis Vincesko per la pazienza
Buona serata
E*******
Caro Vincesko, scusa, sarò tonta ma non ho proprio capito quale sia la misteriosa parola iniziante per s. Mi dai qualche indizio in più?
In ogni modo nel sogno ero proprio morta, mortissima!!! ))
La cosa curiosa è che, anni dopo, in un certo senso si è avverato (in un certo senso, visto che sono ancora qui).
Sì, insomma, io sono un tipo piuttosto ansioso (eufemismo). Due anni fa mi hanno ricoverato supponendo qualcosa di… ehm… diciamo molto poco simpatico (poi per fortuna erano stati pessimisti, ma questa è un’altra storia).
Beh, incredibile a dirsi, l’ho presa “con filosofia”… tanto non ci potevo fare niente. “Tutto qui?”, appunto.
Se mi avessero chiesto tempo prima come avrei reagito a una faccenda del genere avrei risposto: malissimo, dando i numeri, facendomi venire crisi di panico a raffica…
Mi scuso col professore e coi blogger per questa discussione privata e decisamente fuori thread, ringrazio tutti e in primis Vincesko per la pazienza
Buona serata
E*******
Vincesko 26 giugno 2011 alle 18:57
Cara
E.,
La mia è una semplice ipotesi, che lascia il tempo che trova; in ogni caso ’s’ sta per sessualità. L’atto d’amore fisico è anche detto ‘piccola morte’ e l’impiccagione (strana e inusuale come morte, no?) può rinviare a giochi sessuali. Come sei arrivata sul patibolo, correndo o salendo? Se sì, significa fuochino, fuochino… Vedi?, io ragiono utilizzando le mie associazioni, ma sono del tutto arbitrarie. Quelle che contano sono le tue associazioni. E già sei sulla strada, perché quelle che ti vengono in mente sono di solito quelle giuste.
La mia è una semplice ipotesi, che lascia il tempo che trova; in ogni caso ’s’ sta per sessualità. L’atto d’amore fisico è anche detto ‘piccola morte’ e l’impiccagione (strana e inusuale come morte, no?) può rinviare a giochi sessuali. Come sei arrivata sul patibolo, correndo o salendo? Se sì, significa fuochino, fuochino… Vedi?, io ragiono utilizzando le mie associazioni, ma sono del tutto arbitrarie. Quelle che contano sono le tue associazioni. E già sei sulla strada, perché quelle che ti vengono in mente sono di solito quelle giuste.
Poi,
d’accordo, eri mortissima, ma non t’è fregato quasi nulla, hai detto; non ti
sembra strano? Sembra un modo surrettizio per realizzare e vincere il
desiderio-paura della morte. Quando è successo a me, il senso di sorpresa,
smarrimento ed angoscia è stato soverchiante, indicibile, tanto da attivare il
meccanismo sopra descritto.
Segui
il filo rosso che ti ho indicato (realizzazione di un desiderio, per giunta
ricorrente), e tieni conto che nei sogni – come talora succede nella vita per
certe persone – il ’sì’ può significare ‘no’, il dolore piacere, la morte vita,
ecc. e viceversa.
E*******_s_i_p
26 giugno 2011 alle 19:08
Buonasera
Ultima volta che scrivo sull’argomento, prometto.
Caro Vincescko, ah ah, scusa, se avessi scritto il s. ci sarei arrivata, la s. mi ha messo fuori strada :))
Ok, hai ragione, senza conoscersi di persona e via blog vengono fuori interpretazioni interessanti e divertenti ma credo proprio… che non ci siamo!!!
Ti ho raccontato l’episodio della vita reale perché penso ci sia una forte correlazione.
Riguardo il resto… il sogno dell’esecuzione lo faccio da 40 anni (ne ho 47), è ANGOSCIANTISSIMO (l’attesa è tremenda), durante tutti questi anni prima ero troppo piccola (anche se Freud potrebbe fare qualche obiezione), poi ci sono stati periodi in cui ero single, altri in coppia, ora sono felicemente sposata… No, non penso che la tua interpretazione sia corretta, abbi pazienza.
Piuttosto è vero che l’ansia mi viene quando posso ancora far qualcosa per cambiare le circostanze, quando i giochi sono fatti… a che serve preoccuparsi?
Buona serata a tutti e scusate se ho abusato della vostra pazienza… posso dire da santi? :)) Viste le convinzioni religiose di molti blogger e del professore non vorrei offendere qualcuno :))
Salutoni
E*******
Ultima volta che scrivo sull’argomento, prometto.
Caro Vincescko, ah ah, scusa, se avessi scritto il s. ci sarei arrivata, la s. mi ha messo fuori strada :))
Ok, hai ragione, senza conoscersi di persona e via blog vengono fuori interpretazioni interessanti e divertenti ma credo proprio… che non ci siamo!!!
Ti ho raccontato l’episodio della vita reale perché penso ci sia una forte correlazione.
Riguardo il resto… il sogno dell’esecuzione lo faccio da 40 anni (ne ho 47), è ANGOSCIANTISSIMO (l’attesa è tremenda), durante tutti questi anni prima ero troppo piccola (anche se Freud potrebbe fare qualche obiezione), poi ci sono stati periodi in cui ero single, altri in coppia, ora sono felicemente sposata… No, non penso che la tua interpretazione sia corretta, abbi pazienza.
Piuttosto è vero che l’ansia mi viene quando posso ancora far qualcosa per cambiare le circostanze, quando i giochi sono fatti… a che serve preoccuparsi?
Buona serata a tutti e scusate se ho abusato della vostra pazienza… posso dire da santi? :)) Viste le convinzioni religiose di molti blogger e del professore non vorrei offendere qualcuno :))
Salutoni
E*******
Vincesko
26 giugno 2011
alle 19:35
Cara
E.,
Apposta
ho scritto "la 's'", per discrezione, per fuorviarti... per stuzzicarti
nella ricerca in te stessa. Mi incuriosisci, molto. Son 40 anni che fai lo
stesso sogno? E una sola volta (“TRANNE QUELLA VOLTA”, hai scritto in
maiuscolo) sei morta?
Quando
sono curioso, io sono sempre indiscreto.
Quanti
anni avevi quando è successo QUELLA VOLTA?
Come
spieghi che non t'è fregato niente?
Che
cosa era successo il giorno prima?
Perché
non racconti le modalità dell'esecuzione?
Come
fai a ricordare che è cominciato a 7 anni, e perché è cominciato?
E*******_s_i_p 26 giugno 2011
alle 22:34
@Vincesko.
Ogni promessa è debito, e fra un po’ il professore mi dà l’ostracismo dal blog, lo stò intasando con un mucchio di post fuori tema :))
Se vuoi scrivermi ecco un mio indirizzo e-mail p*******2@gmail.com, mi farà piacere e il blog tirerà un sospiro di sollievo :))
Ad ogni modo non ricordo di aver iniziato a 7 anni, 40 anni è un’approssimazione, diciamo che anche da bambina facevo quel sogno.
Mi farebbe piacere parlarne con te, da tantissimo tempo mi chiedo quale possa essere un’interpretazione valida, e finora non ne ho trovate… ma non mi sembra questo blog la sede più adatta.
Salutone a te e buona notte a tutti
E*******
Ogni promessa è debito, e fra un po’ il professore mi dà l’ostracismo dal blog, lo stò intasando con un mucchio di post fuori tema :))
Se vuoi scrivermi ecco un mio indirizzo e-mail p*******2@gmail.com, mi farà piacere e il blog tirerà un sospiro di sollievo :))
Ad ogni modo non ricordo di aver iniziato a 7 anni, 40 anni è un’approssimazione, diciamo che anche da bambina facevo quel sogno.
Mi farebbe piacere parlarne con te, da tantissimo tempo mi chiedo quale possa essere un’interpretazione valida, e finora non ne ho trovate… ma non mi sembra questo blog la sede più adatta.
Salutone a te e buona notte a tutti
E*******
Vincesko 27 giugno 2011
alle 00:19
@
E.
Volentieri,
lo farò in tarda mattinata o nel pomeriggio.
Ma
non ti prometto la soluzione, può essere molto difficile o più facile di quel
che si crede, molto dipenderà da te; io potrò soltanto darti una mano.
Buona
notte
(continua/2)
Puntate
precedenti:
Post/1/Antefatto http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2743111.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/il-caso-p-interpretazione-di-un.html
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