A causa delle avarie frequenti
della piattaforma IlCannocchiale,
dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di
abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico
qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi
di 5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n.
90 del 05-10-11 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Lettera n. 3 al
Ministro Maurizio Sacconi
Riporto la terza (ed ultima)
lettera da me inviata l’11 maggio scorso al ministro Sacconi.
Lei, Sig. Ministro Sacconi,
ha rivendicato ieri sera a “Ballarò” di essere orgogliosamente socialista.
Come possa un
filo-confindustriale e ministro di un Governo di centrodestra come Lei dirsi
orgogliosamente socialista è un mistero che soltanto la psicologia forse
potrebbe spiegare.
Il socialista Sandro Pertini,
che – come Lei certamente saprà - aveva come motto “Libertà e Giustizia
sociale”, si è rivoltato sicuramente nella tomba.
Sicuramente, altrettanto ha
fatto il socialista Antonio Giolitti.
Eugenio Scalfari ha affermato
su “la Repubblica”, domenica scorsa:
“Ha scritto sulla
"Stampa" Massimo Gramellini: il vero tratto distintivo di questa
casta di macchiette non è più nemmeno l'incompetenza. È la mancanza di
vergogna. È esattamente così. Posso assicurare, avendolo conosciuto molto da
vicino, che Antonio Giolitti se si fosse trovato di fronte ad un caso simile
sarebbe uscito da qualunque partito e avrebbe abbandonato qualunque carica
sbattendo la porta. Di gente come lui si è persa la matrice”.
Appunto. Lei, Sig. Ministro,
oltre al resto, nel dichiararsi orgogliosamente socialista, manca semplicemente
di vergogna.
Distinti saluti
Post
collegato:
Lettera n. 2 al Ministro Maurizio Sacconi
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