A causa delle avarie
frequenti della piattaforma IlCannocchiale,
dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko
ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla
gradualmente. O, meglio, di
tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli
(orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 153 del 25-06-12
(trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Una piccola
finestra su Comunione e Liberazione
Sulla
scia della vicenda Formigoni, eminente, storico esponente di Comunione e
Liberazione, al centro di un’inchiesta per corruzione che coinvolge altri
esponenti di CL, riporto questi miei 2 commenti ‘postati’ in “PD-Obama” (ormai
defunto), in cui ho raccontato la mia molto breve conoscenza di Comunione e
Liberazione.
IL
CASO
Nel Pdl Granata
sotto attacco
"Processate anche V erdini"
"Processate anche V erdini"
Lupi:
"Lasci il partito oppure vada a giudizio davanti ai probiviri". E il
finiano replica: "Facciano pure, insieme a me però devono esserci
Cosentino e il coordinatore"
24
luglio 2010
Avendo
frequentato per un brevissimo periodo, negli anni '70, a Milano, giovani di
Comunione e Liberazione, non mi sorprende la mancanza di senso critico e lo
zelo servile (forse secondo solo a quello del furbo ministro Frattini, essendo
Bondi fuori classifica) del mediocre On. Maurizio Lupi, [1] Torquemada in
sedicesimo, che fa parte di quella organizzazione.
L'anno
scorso, ho ascoltato per radio il dibattito al Meeting di CL di Rimini, che lo
vedeva protagonista, assieme al governatore di Bankitalia, Mario Draghi, e a Pierluigi
Bersani: non ci fu gara e, a giudicare dall'applausometro, persino i suoi amici di CL se ne accorsero e
ne decretarono la palese mediocrità.
IL
CASO
Bindi:
"Pd chiederà commissione parlamentare d'inchiesta sulla P3"
"Comprendere
e analizzare le cause e le dimensioni reali del degrado della vita
politica"
24
luglio 2010
V.
24-07-10
P****.
Questa non la volevo sapere, anche tu hai degli
scheletri nell'armadio: l'aver frequentato i ciellini a Milano negli anni '70.
Molto grave!
Io ne ho solo uno e lo dichiaro pubblicamente: ho fatto il chierichetto fino a quando mi hanno cresimato.
Io ne ho solo uno e lo dichiaro pubblicamente: ho fatto il chierichetto fino a quando mi hanno cresimato.
Si chiamava L., era
bionda e carina. A quell'epoca (luglio del '73 o '74), ero piuttosto timido, fu
lei a mostrarsi cordiale e disponibile. Poi cambiò in maniera repentina. Al
ritorno dalle ferie, a settembre, io ed un mio amico che da anni frequentava i
giovani cattolici (ma della parrocchia di Crescenzago), che poi è entrato come
giornalista al Giorno, partecipammo, non invitati, ad una delle riunioni
che il gruppo di CL teneva presso la parrocchia del quartiere (Cimiano, zona
nord-est di Milano).
In un'ampia sala,
eravamo seduti in cerchio e, sotto la direzione del prete responsabile, dopo il
discorso-introduzione di questi, ciascuno dei ragazzi faceva una sorta di
confessione pubblica.
Anche L. intervenne: con
una voce roca, cavernosa, del tutto diversa dalla sua abituale, lamentò che la
sua virtù fosse insidiata da Satana.
Due cose
m'impressionarono di quell'esperienza: il rapporto di plagio tra il prete (non
giovane) ed i ragazzi e la voce di L.
Fu la prima esperienza
del genere, intendo la voce roca, cavernosa, peculiare delle persone
dissociate. Successivamente, ne ho conosciute altre, tutte donne, vi ho
accennato implicitamente nel thread “Rivoluzione culturale e progetto
educativo”.
Di preti (ma ne conosco
pochissimi) come quello di Cimiano, ne ho conosciuto un altro, quello della
parrocchia (meridionale) frequentata da mia figlia.
27-07-10
V.
[1] Lettera al
Vice Presidente Maurizio Lupi
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