A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n. 45 del
14-02-2011 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Il Sig. Silvio B.,
il mammone dal collo taurino e il suo tallone d’Achille/12/GallidLoggia
Quasi
una patente d'incapace, ma non gliela rilasciava, l’anno scorso, Eugenio
Scalfari, bensì – udite, udite - un “cerchiobottista” come Ernesto Galli della
Loggia. Meglio tardi che mai; in fondo, bastava fare 2+2. Prima o poi, che
Berlusconi come politico sia un incompetente diventerà senso comune. Purtroppo,
allora, come Paese, avremo pagato un grosso prezzo.
Editoriale
La necessità di un colpo d'ala
Ernesto Galli
della Loggia
28 giugno 2010
(…). Una tale
inadempienza programmatica è il risultato in buona parte dell’incapacità di
leadership da parte del premier. Nel merito dei problemi che non lo riguardano
in prima persona Berlusconi, infatti, continua troppo spesso ad apparire
incerto, assente, più incline ai colpi di teatro, alle dichiarazioni
mirabolanti ma senza seguito, che ad una fattiva operosità d’uomo di governo.
In questa situazione lo stesso controllo che egli dovrebbe esercitare sul
proprio schieramento è diventato sempre più aleatorio. Benché con modi e scopi
diversi Fini, Bossi e Tremonti dimostrano, infatti, di avere ormai guadagnato
su di lui una fortissima capacità di condizionamento. Riguardo le cose da fare
ne risulta la paralisi o il marasma più contraddittorio.
Anziché
governare le decisioni, il presidente del Consiglio sembra galleggiare sul mare
senza fine delle diatribe interne al suo schieramento. E nel frattempo dalla
cerchia dei fedelissimi, dove pure qualche intelligenza e qualche personalità
autonoma esiste, continua a non venire mai alcun discorso d’ordine generale,
continua a non venire mai nulla che abbia il tono alto e forte della politica
vera. Il silenzio del Pdl che non si riconosce in Fini è impressionante. Ad
occupare il proscenio rimangono così, oltre l’eterno conflitto d’interessi del
premier, solo i ministri ridicoli (Scajola) o impresentabili (Brancher), il
giro degli avidi vegliardi delle Authority, le inutili intolleranze verso gli
avversari. Dov’è finita la rivoluzione liberale di cui il Paese ha bisogno?
Puntate precedenti:
post/1-Silvio B. http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2576326.html
post/2-Mamma Rosa http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2577094.html
post/3-Padre http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2578158.html
post/4-Lettera a S.B. http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2587498.html
post/5-Figlie http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2588389.html
post/6-Léggi http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2588710.html
post/7-Amor proprio http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2589028.html
post/8-Marina http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2591169.html
post/9-Innamoramento http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2592704.html
post/10-La sberla http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2593988.html
post/11-Ciampi http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2595766.html
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