A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000
visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad
abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di
5 al giorno) con quelli nuovi.
Post n.
535 del 25-02-15 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Informazione, disinformazione
e controinformazione
Carlo
Clericetti 20 FEB 2015
La Grecia, le riforme e il giallo della tabella
Io ho lavorato per 25 anni nel Controllo di gestione (anche chiamato
Controllo direzionale)[1] di una
grossa azienda del Gruppo IRI[2] -
di diritto privato ma con capitale a maggioranza pubblico -, in Italia e nelle
sue branch all’estero. Poiché era
ricca e guadagnava molto e vi comandavano quelli della produzione, che dovevano
essere i controllati, il controllo era molto lasco, edulcorato, addomesticato.
Poiché allora ero ingenuo, io invece lo esercitavo il più possibile con imparzialità,
rigore e severità. Quando, con l’arrivo dall’esterno del nuovo AD (che poi fu
coinvolto in tangentopoli), si ruppero gli equilibri tra le varie cordate
interne, ed alcuni top manager,
incluso quello di riferimento mio, vennero costretti alle dimissioni con lauti
compensi, mal me ne incolse. Vi posso confidare che nella mia azienda, durante
la vicenda di Tangentopoli,[3] la
manipolazione dei dati del controllo interno (!) assunse dimensioni
macroscopiche, quasi grottesche, per me inspiegabili, alle quali mi sottrassi,
pagandone qualche prezzo.
Non ho perso questa “cattiva” abitudine: ecco perché porto avanti con
decisione la mia piccola campagna di CONTROINFORMAZIONE: in passato contro la
sistematica, paramafiosa opera di DISINFORMAZIONE del governo Berlusconi, ed in
particolare dei due ministri-sedicenti-socialisti Tremonti e Sacconi, veri maestri
della disinformazione. Non c’è da meravigliarsi, se si tiene presente il
profilo tecnico e soprattutto psicologico dell’incompetente ministro dell’Economia,
Giulio Tremonti, persona incapace di addossarsi colpe, insofferente alle
critiche ed ai giudizi, e quindi con una evidente idiosincrasia ai controlli.
Con la manovra correttiva 2010 (DL 78/2010), chiuse apposta l’ISAE,[4] che correttamente, in aderenza al
proprio compito, gli faceva le pulci, quindi lo fece sicuramente per punirne i
vertici (lo si intuì sentendolo ad Annozero[5] meravigliarsi delle proteste,
quando in fondo si trattava di licenziare “soltanto” il presidente ed il
Consiglio di Amministrazione), portandone il personale e le funzioni
nell’ambito del MEF (i ricercatori, contattai telefonicamente l’ISAE, sono poi
confluiti nell’ISTAT).
Il filoconfindustriale Maurizio Sacconi è della stessa risma di Tremonti, o
forse peggio.[6]
Poi l’ho fatto verso Monti, che però era molto più sincero e si faceva male
da solo.[7] Né ho risparmiato Enrico
Letta, quando se l’è meritato.[8]
Ora continuo contro Renzi[9] o Draghi
e la BCE[10] o l’UE.[11]
Nel mio lavoro, ho capito l’importanza e tenuto sempre presente la
distinzione tra dati ed informazioni. Questo articolo che allego rappresenta
bene la gerarchia.[12]
Ho vissuto il passaggio dalla gestione manuale dei dati a quella
meccanizzata, prima concentrata in Centri Elaborazione Dati (CED), poi distribuita,
cioè dotando i Reparti e gli Uffici di autonoma capacità, prima solo di accesso
all’ host centrale per inquiry (domanda, richiesta) e poi anche
di elaborazione, aggiungendo nel terminale la cosiddetta scheda di emulazione. Ma con l’informatica distribuita tutti si
crearono il loro piccolo controllo di gestione, duplicando funzioni e costi.
L’introduzione dell’informatica rese possibile la raccolta e l’elaborazione
efficiente di grosse moli di dati. E questo fu sicuramente un vantaggio. Ma
occorse – ed occorre – essere consapevoli: a) del rischio insito nella
produzione e disponibilità di “troppi” dati; b) che è importante sia la fase
della selezione degli stessi, sia la loro trasformazione in informazioni, sia ,
soprattutto, quella – fondamentale – della loro interpretazione.
C’è anche – e questo emerge chiaramente dalla denuncia del ‘post’ di Carlo
Clericetti – un altro rischio: quello della cosiddetta “politicizzazione” delle
informazioni, cioè manipolarle, addomesticarle, piegarle ad interessi ed
obiettivi estranei alle finalità tipiche e corrette di un sistema informativo.
Negli staff deputati al
controllo, all’analisi dei dati e all’elaborazione delle informazioni, la
maggioranza si conforma alle “regole” dettate dal Capo, per mancanza di
coraggio o per interesse di carriera. Ma, come sicuramente sarà successo
all’OCSE, c’è sempre qualcuno, un po’ più coraggioso, onesto e… incosciente,
che si attiene all’imparzialità tecnica e alla verità e produce rapporti
eterodossi rispetto alla linea. E, se ci riesce, li pubblica. Salvo poi
vederseli censurati, se svelano verità scomode al potere.
[1] Controllo di
gestione http://it.wikipedia.org/wiki/Controllo_di_gestione
[2] IRI http://it.wikipedia.org/wiki/IRI
[3] Mani pulite http://it.wikipedia.org/wiki/Mani_pulite
[5] Il Sig. Giulio T. ed il principio
di Peter/10/Lettera
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2769133.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/03/il-sig-giulio-t-ed-il-principio-di_76.html
[6]
Lettera n. 3 al Ministro Maurizio Sacconi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2689326.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/04/lettera-n-3-al-ministro-maurizio-sacconi.html
[7] Tre misfatti quasi sconosciuti del fu
governo dei tecnici
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2783861.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/06/tre-misfatti-quasi-sconosciuti-del-fu.html
[8]
Letta, Epifani e Saccomanni, un trio di
calabrache
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2791048.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/06/letta-epifani-e-saccomanni-un-trio-di.html
[9]
Renzi, il “complotto” del lavoro e lo snaturamento del PD
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2821878.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/08/renzi-il-complotto-del-lavoro-e-lo.html
[10] Mario Draghi
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2823764.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/08/mario-draghi.html
[11] UE, dirigenti illuminati
o massoni reazionari?
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2826862.html oppure http://vincesko.blogspot.com/2015/08/ue-dirigenti-illuminati-o-massoni.html
[12] Dati, Informazioni, Conoscenze,
Saggezza
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