Egr. On. Giorgia Meloni,
Mi permetto, preliminarmente, di riportare le seguenti citazioni:
Citazione1:
Elezioni: Berlusconi-Salvini, nuova lite sulla Fornero
L'ex premier: "Resta quota 67 con poche eccezioni". Ribatte il leader della Lega: "Patti chiari, Fornero si cancella"
28 gennaio 2018
Dalle pagine del Sole, Berlusconi sostiene che anticipare l'accesso alla pensione rispetto agli attuali 67 anni sarà possibile “solo in alcuni casi, individuati con equità, e per un periodo di tempo limitato”: sulla previdenza attenzione a non stravolgere i conti dell'Inps e tutela ai “lavoratori che sono stati discriminati dai criteri rozzi e frettolosi adottati dalla Legge Fornero”.“A Berlusconi dico 'Patti chiari, amicizia lunga'. Via la legge Fornero. E' il primo punto del programma del centro-destra che abbiamo firmato tutti": ribatte il leader della Lega, Matteo Salvini, replicando all'intervista al Sole 24 Ore di Silvio Berlusconi, nella quale l'ex premier conferma: “Resta quota 67 con poche eccezioni”. Perché - argomenta - non possiamo far saltare i conti'.
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/01/27/elezioni-berlusconi-bossi-nuova-lite-sulla-fornero_3686a0d4-87de-4ccc-bc6b-a685b3fcd20d.html
Citazione2:
“Sulla questione interviene anche la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, alleata del Carroccio e di Forza Italia: “Bisogna superare le storture della legge Fornero - spiega -. L'età pensionabile non può essere adeguata automaticamente”.”.
Mi permetta di commentare che, a me che conosco le norme e i loro
autori, appaiono dichiarazioni perfino surreali. E’ il festival o
dell’ignoranza o della menzogna fatta propaganda politica, decida Lei. Nel
caso, una propaganda senza vergogna, che fa strame della verità delle norme di
legge e dei fatti. Inescusabile.
Come ho già osservato all’On. Salvini in diretta a Zapping
del 10 gennaio scorso e per iscritto,[1] la riforma Fornero è un falso
scopo, è un paravento per nascondere che l’età di pensionamento a 67 anni (nel
2019) è frutto della severissima riforma SACCONI (L.
122/2010, art. 12), che anche Lei votò nel 2010 e 2011, assieme a
Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Che c’entra la Fornero?
L’adeguamento automatico all’aspettativa di vita
è stato anch’esso introdotto dalla L. 122/2010, art. 12, comma 12bis (riforma
SACCONI), legge che al comma 12ter prescrive all'ISTAT di considerare nel
calcolo soltanto gli aumenti e non anche le diminuzioni dell'aspettativa di
vita, che anche Lei votò e approvò, assieme a Silvio Berlusconi e Matteo
Salvini. Che c’entra la Fornero? Se fosse onesta e conseguente, dovrebbe
prendersela con se stessa e i Suoi due colleghi.
Allora, a Suo beneficio, per darLe un quadro completo, riepilogo
i fatti in base alle norme di legge e ai rispettivi autori, che potrà
conservare come promemoria per la Sua coscienza.
PENSIONI
DI VECCHIAIA
L’età delle pensioni di vecchiaia (preavverto che nella “finestra” di un anno, o 18 mesi per gli
autonomi, sono inclusi 4 mesi in media decisi dalla riforma Damiano, 2007):
- degli
uomini, è aumentata dal 2010 finora di 1 anno e 7
mesi (da 65 a 66 anni e 7 mesi) e questo anno e 7 mesi in più sono dovuti
quasi interamente alla riforma SACCONI (4 mesi in media alla riforma
Damiano, L. 247/07), quindi la Fornero non c’entra;
- delle
donne del settore pubblico, è aumentata di botto, senza gradualità, di 5
anni (in ottemperanza alla sentenza della CGUE del 2008, ma che poteva
avvenire a qualunque età tra 60 e 65) più “finestra” di 12 mesi; e finora
da 60 a 66 anni e 7 mesi, e i 6 anni e 7 mesi in più sono ascrivibili
quasi interamente alla riforma SACCONI (tranne 4 mesi in media alla
riforma Damiano), quindi la Fornero non
c’entra;
- delle
donne del settore privato, è aumentata da 60 a 66 anni e 7 mesi, e l’allineamento
a 65 anni a tutti gli altri, previsto dalla riforma SACCONI entro il 2026
(2023, incluso l’adeguamento automatico), è stato soltanto accelerato
dalla riforma Fornero entro il 2018, ma in ogni caso un anno e 7 mesi
(“finestra” di 12 mesi e adeguamento automatico di 7 mesi) sono di
SACCONI;
- degli
uomini e delle donne autonomi, la riforma Fornero ha eliminato il
disallineamento di 6 mesi in più rispetto agli altri, che era contemplato
dalla riforma SACCONI, quindi la Fornero
ha ridotto l’età di 6 (sei) mesi.
Dal 2019:
- l’età di
pensionamento di tutti aumenterà a 67 anni, e questo ulteriore incremento
di 5 mesi è dovuto interamente all’adeguamento automatico previsto dalla
riforma SACCONI, quindi la Fornero non
c’entra.
PENSIONI ANTICIPATE (ex anzianità)
L’età delle pensioni anticipate:
- degli
uomini, è aumentata dal 2010 finora di 2 anni e 10 mesi (da 40 anni a 42
anni e 10 mesi) e, di questi, 1 anno e 10 mesi sono ascrivibili alla
riforma SACCONI (da 40 a 41 anni,[1] più 1 mese se i requisiti
maturano nel 2012 o 2 mesi se i requisiti maturano nel 2013 o 3 mesi se i
requisiti maturano nel 2014[2]), più 10 mesi a causa
dell’adeguamento automatico introdotto da SACCONI col comma
12bis dell’art. 12 della L. 122/2010,
e soltanto 1 anno alla riforma Fornero ;
- delle
donne, è aumentata di 1 anno e 10 mesi, da 40 a 41 anni nel 2010
(SACCONI), più 10 mesi a causa dell’adeguamento automatico introdotto da
SACCONI, perciò l'incremento di 1 anno e 10 mesi è interamente dovuto a
SACCONI, quindi la Fornero non c’entra.
Dal 2019:
- l'età di pensionamento degli uomini aumenterà a 43 anni e 3 mesi, e, di questi 3 anni e 3 mesi in più, 2 anni e 3 mesi sono pertinenti a SACCONI e soltanto 1 anno a Fornero [rectius: 1 anno e 3 mesi, o 1 anno e 9 mesi relativamente agli autonomi, sono di Sacconi (di cui 4 mesi in media di Damiano) e 2 anni sono di Fornero o 1 anno e 6 mesi relativamente agli autonomi];
- l'età di pensionamento delle donne aumenterà a 42 anni e 3 mesi, e l’incremento di 2 anni e 3 mesi è interamente dovuto alla riforma SACCONI, quindi la Fornero non c’entra [rectius: 1 anno e 3 mesi, o 1 anno e 9 mesi relativamente agli autonomi, sono di Sacconi (di cui 4 mesi in media di Damiano) e 1 anno o 6 mesi sono di Fornero].
Anche il problema degli esodati, causato da un’errata stima
della burocrazia dell’INPS e di RGS, è stato aggravato dalla riforma
SACCONI.[1][3]
Infine, del risparmio dalle quattro riforme dal 2004 stimato
dalla RGS in 1.000 miliardi cumulati al 2060 (60% del Pil), meno di un
terzo è attribuito alla riforma Fornero; e dei due terzi residui (che
peraltro non comprendono la L. 148/2011-SACCONI, che estese la “finestra” di 12
mesi al comparto della scuola) la quota di gran lunga prevalente - ben
maggiore del meno di un terzo - è ascrivibile alla riforma SACCONI.[1][4]
Egr. On. Giorgia Meloni,
Ne consegue, senza ombra di dubbio, (i) che – in barba ai
millanta disinformatori che anche in questi giorni impazzano (è proprio il caso
di dirlo) su tutti i media italiani – segnatamente voi tre leader del
centrodestra SALVINI, BERLUSCONI E MELONI, che ambite a governare di nuovo
l’Italia, dopo avere sgovernato nella scorsa legislatura e massacrato il ceto
medio-basso e i poveri cristi con l’81% dei 330 mld delle manovre
correttive varate nella scorsa legislatura, distribuiti in maniera
scandalosamente iniqua,[5] l’età di pensionamento è stata allungata
molto più dalla riforma SACCONI che dalla riforma Fornero; (ii) che la
professoressa Fornero è una coraggiosa millantatrice; e (iii) che quasi 60
milioni di Italiani sono da anni disinformati dagli ignoranti delle norme
pensionistiche (praticamente tutti i media, immemori di ciò che scrivevano nel
2012) e ingannati colpevolmente da politici come Salvini e Lei e da esperti
previdenziali ignoranti (!) o bugiardi, decidano loro, tra cui tre parlamentari
e un ex parlamentare, nonché da ISTAT, EUROSTAT, UPB e INPS, che –
presumibilmente fuorviati dalla propaganda del centrodestra - ascrivono tutto alla riforma Fornero,
obliterando la ben più severa riforma SACCONI.[5]
Cordiali saluti,
V.
PS: La prego di voler inoltrare questa e-mail al dottor Silvio
Berlusconi, di cui non conosco l'indirizzo email.
___________________________
Note:
[1] Lettera n. 2 all’On. Matteo Salvini sulle sue notizie false-fake
news-bufale sulla riforma delle pensioni Fornero
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2859561.html
oppure (se in avaria)
[3] In questo documento di
18 pagine ho ricostruito le vicende politico-economiche della scorsa
legislatura, con notizie e nessi forse sorprendenti, contro le bufale sul
governo Berlusconi e il governo Monti propalate da sette anni.
[4] Questo articolo mi è
stato chiesto da un sito dopo una mia segnalazione rettificativa, il titolo e
alcune piccole modifiche sono redazionali.
Pensioni: l’estremismo di Bankitalia e Corte dei Conti
di Vincesko
Ad integrazione (Davide Colombo è uno dei tanti giornalisti, cui
ho scritto, che diffondono bufale sulla riforma Fornero e obliterano la riforma
SACCONI, cfr. il mio blog):
Lettera a Davide Colombo del Sole 24 ore su un suo articolo con
qualche fake news sulle pensioni
[5] Pensioni, la congiura del silenzio di sette noti esperti
di previdenza contro Elsa Fornero
Articolo collegato:
Parola
di bugiardo.
**********
Nessun commento:
Posta un commento