Pubblico
la lettera che ho inviato il 25.9 scorso al professor Ivo Colozzi dell’Università
di Bologna, dopo avere ascoltato alcune sue dichiarazioni alla trasmissione
radiofonica di Radio1 “Tra poco in edicola”, diretto da Stefano Mensurati, di solito abbastanza obiettivo, ma un compulsivo diffusore di bufale sulla riforma Fornero. In calce, la risposta del professor Colozzi.
Lettera al professor Ivo Colozzi sulla sua notizia falsa sulla
riforma delle pensioni Fornero
Da: v
25/9/2018 20:05
A: ivo.colozzi@unibo.it Copia trapocoinedicola@rai.it e altri 48
ALLA C.A. DEL
PROF. IVO COLOZZI - UNIBO
p.c. DOTT.
STEFANO MENSURATI – RAI, DIRETTORE RADIO1 RAI, DIRETTORE GRR – RAI, ALTRI MEDIA
Egr.
Prof. Colozzi,
Le invio,
qui di seguito, il mio commento, che ho mandato alla trasmissione di Radio1 Tra poco in edicola, “Manovra e Pensioni” del 21/09/2018, condotta
come d’abitudine da Stefano Mensurati, messaggio che purtroppo non è stato
letto, come è successo anche qualche altra volta, da quando ho commentato severamente
le fake news sulle pensioni, ed in
particolare sulla riforma delle pensioni Fornero, che alcuni ospiti della sua trasmissione
avevano propalato per ignoranza, con la ‘complicità’ di fatto di Stefano Mensurati,
ormai da me edotto da mesi sull’argomento, sia con interventi in diretta alla
sua trasmissione, sia avendolo inserito nella mia mailing list dei destinatari delle mie varie, periodiche lettere di
precisazioni sulla materia pensionistica e sulle manovre correttive della XVI
legislatura, ma che nel caso della riforma Fornero mostra un’ostinazione
particolare a diffondere notizie false.
Rammento un mio intervento in diretta in particolare (interrotto
continuamente dal conduttore, inconsapevole che gli stavo fornendo uno… scoop formidabile), presente Davide
Colombo de Il Sole 24 ore, al quale
avevo indirizzato qualche giorno prima un mio commento critico ad un suo
articolo sulla spesa pensionistica,[1] il quale
molto correttamente confermò quanto io avevo sostenuto poco prima in
trasmissione (al punto 24’13” il mio intervento, al punto 30’40” quello di
Colombo), e cioè che la riforma SACCONI è molto più severa della riforma
Fornero, che soltanto 1/3 del risparmio dalle riforme delle pensioni dal 2004 è
attribuibile a Fornero, di cui TUTTI parlano, anche se Colombo riferisce
erroneamente il risparmio dei 2/3 dei 1.000 mld stimati al 2060 da RGS
all’insieme delle riforme precedenti alla riforma Fornero (che sono sei),
mentre in effetti si riferiscono soltanto alle tre riforme dal 2004 prima della
Fornero: Maroni, 2004, il cui ‘scalone’ fu abolito da Damiano prima che
entrasse in vigore, sostituendole con le c.d. “quote” (somma di età anagrafica
e anzianità contributiva); Damiano, 2007, le cui “quote” sono state abolite da
Fornero; e SACCONI, 2010 e 2011, per cui la stragrande parte dei 2/3 sono
ascrivibili a SACCONI, di cui NESSUNO, neppure Mensurati, parla.[2]
[1] Lettera a Davide
Colombo del Sole 24 ore su un suo
articolo con qualche fake news sulle
pensioni
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2859682.html oppure (se in avaria)
[2] https://www.raiplayradio.it/audio/2018/02/TRA-POCO-IN-EDICOLA-5d4ab88a-1f65-4047-a8b8-af917a797cd2.html
Questo è il testo dell’sms non letto:
“Segnalo al prof. Colozzi che l’adeguamento alla
speranza di vita NON lo ha introdotto Fornero ma SACCONI con la L. 102/2009,
art. 22ter, comma 2 [modificata sostanzialmente dalla L. 122/2010, art. 12,
comma 12bis].”
In effetti, la riforma Fornero, anche per colpa di sé medesima, è la più
grande vittima di notizie false o fake
news o BUFALE da sei anni, al secondo posto c’è Monti (anche per colpa di
sé medesimo), al terzo ci sono i poteri-doveri statutari della BCE.
Peraltro, vedo ora che anche a Lei, assieme ad altri docenti, ho inviato via email, in data 25/10/2017 00:20[2] e in data 16/1/2018 13:24,[3] due miei lunghi post sui tre temi predetti, rispettivamente:
[3] Tre casi di
DISINFORMAZIONE generale tra i più macroscopici della storia italiana
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2857675.html oppure (se in avaria)
[4] L'assassinio della verità, chi ha davvero messo le mani nelle
tasche degli Italiani e causato la grande recessione
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2859408.html oppure (se in avaria)
http://vincesko.blogspot.com/2018/01/lassassinio-della-verita-chi-ha-davvero.html
[3] Tre casi di
DISINFORMAZIONE generale tra i più macroscopici della storia italiana
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2857675.html oppure (se in avaria)
[4] L'assassinio della verità, chi ha davvero messo le mani nelle
tasche degli Italiani e causato la grande recessione
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2859408.html oppure (se in avaria)
http://vincesko.blogspot.com/2018/01/lassassinio-della-verita-chi-ha-davvero.html
Spero che, se non l’ha già fatto, ora li legga e, in
futuro, ne tenga conto, poiché sono argomenti sui quali la DISINFORMAZIONE ha
fatto in Italia quasi 60 milioni di vittime, oltre all’estero, tre veri casi di
scuola che, come scrivevo ad un Suo collega molto noto, anch’egli vittima come
– pare – quasi tutti i docenti di Economia, meriterebbero di essere studiati in
sede accademica, e che mi hanno anche per questo determinato a scrivere (per la
prima volta, e spero di non aver fatto un lavoro malvagio)) un libro, che ho
quasi terminato e dove sono tentato di inscrivere Stefano Mensurati, che di
solito è obiettivo, nella categoria peggiore, cioè coloro (pochi) che,
conoscendo finalmente un po’ le cose su Fornero e/o Monti, continuano a
diffondere su di loro notizie
false.
Cordiali saluti,
V.
Pubblico
la risposta del professor Colozzi:
Re:
Lettera al professor Ivo Colozzi sulla sua notizia falsa sulla riforma delle
pensioni Fornero
Da: Ivo Colozzi<ivo.colozzi@unibo.it>(ivo.colozzi@unibo.it)
26/9/2018 09:36
A: v
La ringrazio della precisazione. Cordiali saluti. IC
Prof. Ivo Colozzi
Professore Ordinario di Sociologia
Dipartimento Scienze Politiche e Sociali (DSPS)
Università di Bologna
Strada Maggiore 45
e-mail: ivo.colozzi@unibo.it
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