Questo è il mio settimo commento sull’autonomia differenziata sul Quotidiano del Sud.
Sanità,
istruzione, infrastrutture, ambiente. Le iniquità-boomerang che uccidono il
Paese
Lo
Stato italiano considera da anni il Sud “figlio di un dio minore” e gli toglie
le risorse che gli spettano a vantaggio del Centro Nord
FABRIZIO GALIMBERTI | 15 SET. 2020 08:36 | 1
commento
https://www.quotidianodelsud.it/laltravoce-dellitalia/le-due-italie/2020/09/15/sanita-istruzione-infrastrutture-ambiente-le-iniquita-boomerang-che-uccidono-il-paese/
1.
Ricorso alla Corte Costituzionale
Il riparto
delle risorse in base alla spesa storica, che penalizza il Sud a favore del
Nord, è incostituzionale. E' vano aspettarsi resipiscenza e solidarietà dalle
Regioni del Nord, occorre usare la chiave potente della legge. In questo caso
la violazione è duplice: la Costituzione (art. 119[1]) e la legge n. 42 del
2009 (Federalismo fiscale). Al Sud vanno date risorse addizionali, non tolta
una parte di quelle ordinarie proporzionali alla popolazione (34%). Ribadisco
che Il Quotidiano del Sud dovrebbe chiedere ai Presidenti delle Regioni
meridionali di (i) alzare all'unisono la loro voce nelle sedi opportune contro
la sperequazione Nord-Sud; e soprattutto (ii) promuovere un ricorso alla Corte
Cost. contro le leggi che ripartiscono le risorse in base alla spesa storica, a
nulla rilevando l'argomentazione del cosiddetto residuo fiscale, poiché il
rapporto del cittadino col fisco, secondo Costituzione, è individuale, NON
regionale.
2.
Germania Est
Per parare
le solite obiezioni, basate spesso su pregiudizi, e fare un confronto, secondo
la Banca d'Italia ("Mezzogiorno e politiche regionali"), alla
Germania Est sono stati dati in 15 anni 1250-1500 mld. Secondo altri studi, al
Sud, 145 mld in 40 anni. Ciò significa che in Germania Est sono stati spesi in
15 anni 10 volte tanto di quanto è stato speso in 40 anni per il Sud. Lo schema
della ripartizione equa e della gestione delle risorse dovrebbe essere il
seguente: (i) Spesa ordinaria, in proporzione alla popolazione (20,5 milioni su
60,4), quindi la quota del Sud è del 34%; (ii) Spesa per investimenti, in
misura più che proporzionale, quindi potrebbe essere applicato il criterio
Ciampi del 45% al Sud e del 55% al Centro-Nord; (iii) Recovery Fund, almeno 50%
al Sud e 50% al Centro-Nord.
3.
Inefficienza delle Regioni meridionali
Nel
contempo, è indispensabile por mano all'inefficienza amministrativa dei fondi
da parte delle Regioni del Sud, centralizzando la spesa, gemellando Regioni del
Sud con Regioni del Nord e coinvolgendo le competenze d'eccellenza.
[1]
Articolo 119 I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno
autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio dei
relativi bilanci, e concorrono ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici
e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea. I Comuni, le
Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome.
Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la
Costituzione [53 c.2] e secondo i principi di coordinamento della finanza
pubblica e del sistema tributario. Dispongono di compartecipazioni al gettito
di tributi erariali riferibile al loro territorio. La legge dello Stato
istituisce un fondo perequativo, senza vincoli di destinazione, per i territori
con minore capacità fiscale per abitante. Le risorse derivanti dalle fonti
di cui ai commi precedenti consentono ai Comuni, alle Province, alle Città
metropolitane e alle Regioni di finanziare integralmente le funzioni
pubbliche loro attribuite. Per promuovere lo sviluppo economico, la coesione
e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per
favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, o per provvedere a
scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni, lo Stato destina
risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati
Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. [...]
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Cosa prevede
davvero la legge sull’autonomia differenziata e perché è tanto controversa
13 luglio 2024
Rossana Arcano, Alessio Capacci, Giampaolo Galli
https://osservatoriocpi.unicatt.it/ocpi-pubblicazioni-cosa-prevede-davvero-la-legge-sull-autonomia-differenziata-e-perche-e-tanto-controversa
Post precedenti:
AUTONOMIA
DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/1
https://vincesko.blogspot.com/2024/06/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla.html
AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO
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AUTONOMIA
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https://vincesko.blogspot.com/2024/07/questo-e-il-mio-terzo-commento.html
AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO
ALLA CORTE COSTITUZIONALE/4
https://vincesko.blogspot.com/2024/07/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla_3.html
AUTONOMIA
DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/5
https://vincesko.blogspot.com/2024/07/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla_4.html
AUTONOMIA
DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/6
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