giovedì 22 agosto 2024

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/7

 


Questo è il mio settimo commento sull’autonomia differenziata sul Quotidiano del Sud.

Sanità, istruzione, infrastrutture, ambiente. Le iniquità-boomerang che uccidono il Paese
Lo Stato italiano considera da anni il Sud “figlio di un dio minore” e gli toglie le risorse che gli spettano a vantaggio del Centro Nord
FABRIZIO GALIMBERTI | 15 SET. 2020 08:36 | 1 commento
https://www.quotidianodelsud.it/laltravoce-dellitalia/le-due-italie/2020/09/15/sanita-istruzione-infrastrutture-ambiente-le-iniquita-boomerang-che-uccidono-il-paese/

 

1. Ricorso alla Corte Costituzionale

Il riparto delle risorse in base alla spesa storica, che penalizza il Sud a favore del Nord, è incostituzionale. E' vano aspettarsi resipiscenza e solidarietà dalle Regioni del Nord, occorre usare la chiave potente della legge. In questo caso la violazione è duplice: la Costituzione (art. 119[1]) e la legge n. 42 del 2009 (Federalismo fiscale). Al Sud vanno date risorse addizionali, non tolta una parte di quelle ordinarie proporzionali alla popolazione (34%). Ribadisco che Il Quotidiano del Sud dovrebbe chiedere ai Presidenti delle Regioni meridionali di (i) alzare all'unisono la loro voce nelle sedi opportune contro la sperequazione Nord-Sud; e soprattutto (ii) promuovere un ricorso alla Corte Cost. contro le leggi che ripartiscono le risorse in base alla spesa storica, a nulla rilevando l'argomentazione del cosiddetto residuo fiscale, poiché il rapporto del cittadino col fisco, secondo Costituzione, è individuale, NON regionale.

2. Germania Est

Per parare le solite obiezioni, basate spesso su pregiudizi, e fare un confronto, secondo la Banca d'Italia ("Mezzogiorno e politiche regionali"), alla Germania Est sono stati dati in 15 anni 1250-1500 mld. Secondo altri studi, al Sud, 145 mld in 40 anni. Ciò significa che in Germania Est sono stati spesi in 15 anni 10 volte tanto di quanto è stato speso in 40 anni per il Sud. Lo schema della ripartizione equa e della gestione delle risorse dovrebbe essere il seguente: (i) Spesa ordinaria, in proporzione alla popolazione (20,5 milioni su 60,4), quindi la quota del Sud è del 34%; (ii) Spesa per investimenti, in misura più che proporzionale, quindi potrebbe essere applicato il criterio Ciampi del 45% al Sud e del 55% al Centro-Nord; (iii) Recovery Fund, almeno 50% al Sud e 50% al Centro-Nord.

3. Inefficienza delle Regioni meridionali

Nel contempo, è indispensabile por mano all'inefficienza amministrativa dei fondi da parte delle Regioni del Sud, centralizzando la spesa, gemellando Regioni del Sud con Regioni del Nord e coinvolgendo le competenze d'eccellenza.

 __________________________

[1] Articolo 119 I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio dei relativi bilanci, e concorrono ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione [53 c.2] e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario. Dispongono di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibile al loro territorio. La legge dello Stato istituisce un fondo perequativo, senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante. Le risorse derivanti dalle fonti di cui ai commi precedenti consentono ai Comuni, alle Province, alle Città metropolitane e alle Regioni di finanziare integralmente le funzioni pubbliche loro attribuite. Per promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, o per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni, lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. [...]

 

Articoli collegati:

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Cosa prevede davvero la legge sull’autonomia differenziata e perché è tanto controversa
13 luglio 2024
Rossana Arcano, Alessio Capacci, Giampaolo Galli
https://osservatoriocpi.unicatt.it/ocpi-pubblicazioni-cosa-prevede-davvero-la-legge-sull-autonomia-differenziata-e-perche-e-tanto-controversa

 

Post precedenti:

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/1
https://vincesko.blogspot.com/2024/06/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla.html

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/2
https://vincesko.blogspot.com/2024/07/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla.html

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/3
https://vincesko.blogspot.com/2024/07/questo-e-il-mio-terzo-commento.html

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/4
https://vincesko.blogspot.com/2024/07/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla_3.html

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/5
https://vincesko.blogspot.com/2024/07/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla_4.html

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/6
https://vincesko.blogspot.com/2024/07/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla_15.html



Nessun commento:

Posta un commento