lunedì 1 luglio 2024

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/2

 


Questo è il mio secondo commento sull’autonomia differenziata sul Quotidiano del Sud.

 

2/9/2020
Lo scippo al Sud non si ferma più: dirottati al Nord altri 64,5 miliardi
FABRIZIO GALIMBERTI | 02 SET. 2020 08:44 | 1
https://www.quotidianodelsud.it/laltravoce-dellitalia/le-due-italie/economia/2020/09/02/lo-scippo-al-sud-non-si-ferma-piu-dirottati-al-nord-altri-645-miliardi/ 

È una sperequazione e iniquità evidentissima, che dura da troppo tempo.

È elementare che per mantenere l'attuale divario di reddito pro capite Sud-Nord occorre che il riparto delle risorse sia fatto in proporzione alla popolazione; per ridurlo, che il riparto avvenga in misura più che proporzionale, ad esempio seguendo il criterio Ciampi, che prevedeva una ripartizione programmatica della spesa complessiva per investimenti per il 45% al Sud e per il 55% al Centro Nord.

Altrove si è fatto di più. Ho già più volte segnalato che, secondo la Banca d'Italia ("Mezzogiorno e politiche regionali"), alla Germania Est sono stati dati in 15 anni 1250-1500 mld. Secondo altri studi, al Sud, 145 mld in 40 anni. Ciò significa che in Germania Est sono stati spesi in 15 anni 10 volte tanto di quanto è stato speso in 40 anni per il Sud. 

La denuncia dello scippo da parte del Quotidiano del Sud è meritoria e opportuna, ma esprimo la speranza che vada oltre. Usando la chiave potente della legge. In questo caso la violazione è duplice: la Costituzione (art. 119) e la legge n. 42 del 2009. A mio avviso, il Quotidiano del Sud dovrebbe chiedere ai Presidenti delle Regioni meridionali di (i) alzare all'unisono la loro voce nelle sedi opportune contro la sperequazione; e soprattutto (ii) promuovere un ricorso alla Corte Cost. contro le leggi che ripartiscono le risorse in base alla spesa storica, a nulla rilevando l'argomentazione del cosiddetto residuo fiscale, poiché il rapporto del cittadino col fisco, secondo Costituzione, è individuale, NON regionale. 

Va però aggiunto che la burocrazia meridionale è molto inefficiente, e perciò andrebbe creata una macroregione per accentrare l'amministrazione della spesa per investimenti, commissariare chi non riesce a spendere i fondi, "gemellare" Regioni del Sud con Regioni del Nord. Noi meridionali abbiamo accumulato troppe prove contro, per essere credibili dobbiamo esercitare più severità con noi stessi che con gli altri. Ma ovviamente è facile a dirsi, molto più difficile a farsi: occorrerebbe lavorare a fondo sulla variabile fondamentale dell'educazione, perché lo sviluppo del Sud non è soltanto un problema di risorse finanziarie ma anche - e soprattutto - culturale, cioè di capitale umano e di capitale sociale.


Post precedenti:

AUTONOMIA DIFFERENZIATA E RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE/1
https://vincesko.blogspot.com/2024/06/autonomia-differenziata-e-ricorso-alla.html


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