Verso la riforma della previdenza
Pensioni, ecco il bilancio di Quota 100: spesi finora
più di 11 miliardi
Dai dati Inps una platea composta per oltre due terzi da uomini, ma nel
pubblico impiego a scegliere la pensione anticipata sono state 58.870 donne
contro 48.367 uomini. Nella pubblica amministrazione la pensione lorda annua
risulta leggermente più alta di quella media di tutti i quotisti
di Marco Rogari
14 settembre 2021
· VIVincesko
· Martedì 14 settembre 2021 alle 23:09
No. E' la solita falsa notizia che gira da oltre un lustro. Sorprende che la alimenti anche Il Sole 24 Ore, al quale ho scritto il 30.8 scorso. L’età di pensionamento di vecchiaia a 67 anni è stata decisa dalla Riforma delle pensioni SACCONI: tramite la cosiddetta “finestra” di 12 mesi o di 18 per gli autonomi (inclusi 4 mesi in media che erano già stati decisi dalla Riforma delle pensioni Damiano, L. 247/2007), introdotta dalla L. 122/2010, art. 12, commi da 1 a 6, modificata dalla L. 148/2011, art. 1, comma 21, per l’estensione al comparto della scuola e dell’università; e 12 mesi tramite l’adeguamento alla speranza di vita, introdotto dalla L. 102/2009, art. 22-ter, comma 2, modificata sostanzialmente dalla L. 122/2010, art. 12, commi da 12-bis a 12-quinquies, modificata per la decorrenza dal 2013 (quando è effettivamente decorsa) dalla L. 111/2011, art. 18, comma 4.
Dopo averlo pubblicato, mi sono accorto che avevo sbagliato l’articolo, era l’intervista a Ghiselli. Ma era tardi e ho rimandato al giorno dopo.
Il
giorno dopo, ho trovato la risposta di Marco Rogari.
·
ILIl Sole 24 Ore
·
Mercoledì
15 settembre 2021 alle 11:09
Non mi
sembra che nell'articolo si faccia esplicitamente riferimento alla riforma
Fornero per la singola soglia di vecchiaia a 67 anni. In ogni caso, si tende
sempre a far riferimento alla legge Fornero di fine 2011 perché è l'ultimo
intervento organico che è intervenuto su molti dei requisiti per la pensione,
come quelli per le uscite di anzianità e per il pensionamento di vecchiaia
delle lavoratrici dipendenti private, oltre che sull'estensione del metodo di
calcolo "pro-rata". Una serie di misure che, come è noto, ha
provocato complessivamente un innalzamento dell'età pensionabile. Ripeto: la
riforma Fornero è l'ultimo intervento della serie cominciata nel '92 con il
primo governo Amato e proseguita nel 1995 con il governo Dini (ministro del
lavoro Treu) e negli anni successivi con i governi Prodi e Berlusconi ter
(ministro del Lavoro Sacconi). Ma ogni volta non possono essere ricordati tutti
in relazione ai singoli aspetti pensionistici toccati.
Marco Rogari
Alla quale ho replicato volentieri.
·
Mercoledì
15 settembre 2021 alle 13:09
Chiedo
scusa, ho sbagliato l'articolo, intendevo commentare la Sua intervista del 9
settembre 2021 (che è partita a fianco in automatico https://www.ilsole24ore.com/art/ape-strutturale-il-quota-100-ma-maggioranza-chiede-piu-AEP8jeh) al responsabile Previdenza della CGIL Ghiselli (anche
lui destinatario delle mie decine di lettere “circolari”, oltre che di una mia
telefonata in diretta su Radio 1, e stranamente, assieme ai leader della CGIL,
uno dei diffusori sistematici delle notizie false sulla Riforma delle pensioni
Fornero, alle quali attribuisce le misure della severa Riforma SACCONI, contro
la quale (in effetti contro le pesanti e inique manovre finanziarie del Governo
Berlusconi che la contenevano) la CGIL fu l’unico sindacato a fare due scioperi
generali). Lei, sia nella presentazione dell'intervista, sia in una
delle domande a Ghiselli, che non ha obiettato nulla, ha affermato che l'età di
pensionamento a 67 anni è stata decisa dalla Riforma Fornero, che - come Le ho
scritto nella ennesima mia lettera "circolare" del 30.08.2021 ai
media -, è una BUFALA ormai mondiale anche per colpa dei media italiani, incluso
purtroppo Il Sole 24 Ore (v. le mie decine di lettere dal 2015, una delle quali
era linkata in calce alla mia lettera del 30.8, anche a Davide Colombo), che io
contrasto da solo da 9 anni, da ultimo con un libro-pamphlet.
Come ho scritto ripetutamente, anche nella lettera linkata del 2020, la Riforma
Fornero è soltanto la settima e ultima riforma delle pensioni dal 1992 e NON la
più severa e incisiva (v. anche il risparmio stimato da RGS); lo è diventata
perché – grosso modo dal 2013-14 -, le vengono attribuite erroneamente da (quasi)
TUTTI, inclusi i docenti di Lavoro e Previdenza, anche misure severe della
Riforma Sacconi (e di Dini), tra cui in particolare l’età di pensionamento a 67
anni e l’adeguamento dell’età di pensionamento all’aspettativa di vita.
In conclusione, mi aspetto che Lei, in futuro, vorrà informare i lettori
italiani e internazionali che, dopo la scadenza di Quota 100, si scongiurerà il
ritorno alla… SACCONI (nome sul quale da sette anni avete TUTTI decretato una
sorta di damnatio memoriae).
Post collegato:
Lettera
al Corriere della Sera, a Repubblica e al Sole 24 Ore
sulla loro ennesima BUFALA sulla Riforma delle pensioni Fornero
http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2874170.html
https://vincesko.blogspot.com/2021/09/lettera-al-corriere-della-sera.html
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