mercoledì 13 maggio 2015

Meglio il ‘porcellum’, corretto da primarie di collegio

A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 192 del 13-10-2012 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Meglio il ‘porcellum’,  corretto da primarie di collegio


12 ottobre 2012
Realpolitik sì, ma anche un po’ di verità
Stefano Menichini
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Non ne capisco molto, ma arrivati a questo punto non è meglio il "porcellum", [1] corretto da elezioni primarie di collegio per la scelta dei candidati del PD?
Col premio di maggioranza, ci liberiamo sia di Monti che di Casini.
Poi, né Vendola (che fece apposta una scissione per allontanarsi dall'intelligentone Ferrero[2] ed è governatore in carica al 2° mandato, quindi amministratore esperto e pragmatico), né Di Pietro (già efficiente ministro, altrettanto pragmatico) costituirebbero assieme al PD una "coalizione di governo da brividi", come scrive il direttore Menichini nell’editoriale, anzi sarebbero garanzia di una politica efficiente, vincolata comunque agli impegni assunti dall'Italia in sede UE, ma rigorosamente socialdemocratica (in senso europeo), cioè equa verso i più deboli (che ormai sono parecchi milioni e cresceranno di numero).


[2] L’MpS di Vendola nacque da una scissione con RC, per intraprendere un “percorso nuovo”, poi confluito e continuato in SEL


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