mercoledì 1 aprile 2015

Curiosità sessuali represse e sviluppo intellettuale/14 – Emicrania da sesso

A causa delle avarie frequenti della piattaforma IlCannocchiale, dove - in 4 anni e 5 mesi - il mio blog Vincesko ha totalizzato 700.000 visualizzazioni, ho deciso di abbandonarla gradualmente. O, meglio, di tenermi pronto ad abbandonarla. Ripubblico qua i vecchi post a fini di archivio, alternandoli (orientativamente a gruppi di 5 al giorno) con quelli nuovi.

Post n. 67 del 28-03-11 (trasmigrato da IlCannocchiale.it)
Curiosità sessuali represse e sviluppo intellettuale/14 – Emicrania da sesso

Salute: emicrania da sesso, come evitare il 'mal di testa del traditore'

Milano, 28 set. (Adnkronos Salute) - Troppo amore dà alla testa, soprattutto quando la passione è clandestina e il rapporto è trasgressivo. Anche il sesso può scatenare l'emicrania e a rischiare di più non è la donna, vittima preferita del mal di testa (4-5 volte più colpita del maschio), bensì l'uomo specialmente se la relazione è extra-coppia. Perché fra ansia da prestazione e paura di essere scoperto, la pressione può giocare brutti scherzi e 'tradire il traditore' con un attacco di cefalea improvvisa. Alla vigilia del 24esimo Congresso nazionale della Sisc (Società italiana per lo studio delle cefalee), in programma dal 30 settembre al 3 ottobre a Caserta, gli esperti ritornano sul problema e suggeriscono qualche regola contro il 'mal di testa dell'amante'. Per non ritrovarsi costretti a battere in ritirata sul più bello, occhio a posizioni, cibo e farmaci.

La cosiddetta "cefalea primaria da attività sessuale", come la chiamano i medici, "riguarda prevalentemente il sesso maschile perché generalmente ha un ruolo più attivo durante il rapporto", sottolinea Lorenzo Pinessi, past president Sisc. "L'intensità di questa forma di emicrania - aggiunge - è proporzionale all'eccitazione. Molto probabilmente, infatti, è sostenuta dalle variazioni pressorie correlate" proprio al livello di 'pathos' "e viene ulteriormente classificata in preorgasmica e orgasmica, a seconda del momento di comparsa".

Come riconoscerla? "Gli aspetti che la caratterizzano sono l'imprevedibilità della durata degli attacchi (da un minuto a 3 ore) e del decorso". Il dolore può infatti "presentarsi una volta sola come pure ripetutamente o a intervalli irregolari, e senza alcun legame con altri fattori estranei al rapporto sessuale", assicura Pinessi. Che avverte: "Alcune posizioni durante il rapporto sessuale, come per esempio stare in piedi, predispongono a questo tipo di cefalea".

Quando l'emicrania è il terzo incomodo, "l'impatto psicologico sul paziente è notevole perché teme gravi e imminenti complicanze", afferma Pinessi. Anche il latin lover più consumato, o il più seriale dei traditori, l'emicrania da letto la prende male: "I pazienti si spaventano, si accasciano anche per terra e temono un grave malore", descrive il neurologo. Coda di paglia e paura della punizione divina, direbbe la moglie del fedifrago.
Le 'vittime' del mal di testa da sesso sono "quasi sempre di pazienti già emicranici", continua Pinessi che ribadisce: "Spesso questi episodi si verificano in concomitanza di relazioni trasgressive, caratterizzate quindi da una maggiore componente di tensione ed emotività". Ma tra le cause scatenanti ci possono essere anche generali "condizioni di stress e sovraffaticamento". E non è priva di rischi nemmeno la cenetta propiziatoria a lume di candela, specie se a base di "vino, formaggi, cioccolata o crostacei".
Il primo consiglio, dunque, è quello di evitare questi ingredienti anche se la tradizione li vorrebbe afrodisiaci. Ancora più 'radicale' il secondo suggerimento: se l'emicranico sente avvicinarsi la crisi, ammonisce il medico, allora "eviti l'attività sessuale in prossimità di un attacco per evitare che il rapporto, che comporta uno stress psicofisico, faccia esplodere una crisi violentissima di cefalea". Infine, conclude Pinessi, "è da sottolineare che anche alcuni farmaci, tra cui il Viagra, inducono talvolta il mal di testa a seguito della loro azione vasodilatatrice per cui, se assunti prima del rapporto, facilitano ulteriormente l'emicrania. Il trattamento si avvale di beta-bloccanti, calcioantagonisti ed ergotamina".


Puntate precedenti:
post/1-Freud “La morale sessuale ‘civile’ e il nervosismo moderno”  http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2558195.html
post/2-Freud “Aforismi e pensieri” http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2589675.html
post/3-De Bernardi “Il diritto all’innocenza” http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2591160.html
post/4-Il VdS “La scoperta della sessualità” http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2592702.html
post/6-Precocità e disinformazione sessuale http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2595765.html
post/7-Belardelli “Il sesso migliora con l’età, per le donne il picco a 40 anni” http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2596985.html
post/8-Tamburini “Sessualità, aspetti psico-evolutivi”  http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2597394.html
post/9-La Hunziker e i maschi italiani: «Sono immersi nei tabù»


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